Si è concluso ieri il turno preliminare del British Open, iniziato a metà agosto, con le partite di qualificazione delle prime teste di serie del seeding. Nessuna eliminazione a sorpresa, con i favoriti tutti agevolmente vincenti nel corso della giornata. Unica eccezione per Luca Brecel, che abbandona il torneo dopo una sconfitta al frame decisivo contro il sempre temibile Ding Junhui.
Ha preso finalmente il via la settimana del British Open, terzo evento valido per il ranking della stagione e secondo torneo vero e proprio dopo l’European Masters. La prima giornata ha visto svolgersi al The Centaur di Cheltenham la continuazione del turno di qualificazione iniziato ad agosto, del quale erano rimasti esclusi gli incontri dei giocatori di alta classifica, da disputarsi a ridosso dell’evento come per usanza consolidata.
Nonostante la defezione dell’ultimo minuto di Ronnie O’Sullivan, è stato comunque un lunedì ricco di snooker di qualità, impreziosito dalla presenza non solo dei giocatori di alta fascia ma anche da quella di giovani prospetti futuri decisamente interessanti. Le ostilità hanno preso il via nel primo pomeriggio con partite piuttosto altalenanti e combattute: nonostante i risultati apparentemente innocui, i vari Judd Trump, Robert Milkins ed Ali Carter non hanno infatti avuto vita facile nello sbarazzarsi dei loro avversari.
Judd ha dovuto rimontare uno svantaggio di 0-2 contro Anton Kazakov prima di imporsi 4-2, mentre Milkins ha concesso il primo frame a Jiang Jun per poi impostare il proprio gioco e portare il match a casa anch’egli per 4-2; Carter ha addirittura avuto bisogno del frame decisivo invece per potersi sbarazzare di un coriaceo Allan Taylor. Nel match di cartello della prima sessione, partenza fulminea per Ding Junhui, che si è portato avanti 3-0 contro uno spaesato Luca Brecel. La risposta del campione del mondo in carica è arrivata ed il match è proseguito sino al fatidico settimo frame: qui, sul 3-3 e con l’inerzia a favore del belga, Ding ha trovato la forza di restare in partita e di vincere l’incontro sul filo di lana, causando l’unica vera e propria sorpresa di giornata.
Un quadruplo 4-1 ha caratterizzato il tardo pomeriggio del British Open: i protagonisti sono stati Gary Wilson, Neil Robertson, Mark Williams e Mark Allen, tutti vittoriosi con il medesimo score rispettivamente contro l’americano Ahmed Aly Elsayed, il gallese Jamie Clarke, il giovane cinese Peng Yisong e lo scozzese Anthony McGill. Quest’ultimo, anche in virtù della maggiore esperienza e migliore classifica, ha offerto una maggiore resistenza contro Mark Allen, il quale ha saputo tuttavia districarsi agevolmente in quello che sulla carta poteva essere un match piuttosto ostico.
Ancora partite a senso unico anche nella prima serata, dove la batosta peggiore è stata quella subita dal giovanissimo Stan Moody. Per il diciassettenne inglese l’emozione del tavolo televisivo, unita allo stato di grazia del proprio avversario, hanno portato ad una serata tutt’altro da ricordare, con Barry Hawkins vincente in appena un’ora con il punteggio di 4-0. Non molto meglio è andata a Sean O’Sullivan, ugualmente incapace di vincere frames contro Ryan Day ed estromesso dall’evento con il medesimo punteggio. Vittoria agevole anche per Kyren Wilson, 4-1 su Martin O’Donnell, mentre più problematica è stata la partita numero 1500 in carriera di Mark Selby, il quale ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per sbarazzarsi di Ben Woollaston 4-2.
La giornata si è conclusa con le vittorie di Shaun Murpy e di Jimmy Robertson, entrambe ampiamente preventivabili. Il primo si è infatti battuto con Rebecca Kenna, risultando vincitore 4-1, mentre il secondo ha beneficiato dell’assenza di Ronnie O’Sullivan andando così a giocarsi la qualificazione con Steven Hallworth, sconfitto 4-0. Match pirotecnico invece quello fra Jack Lisowski e Joe O’Connor: dopo un iniziale doppio vantaggio di quest’ultimo, Lisowski ha iniziato ad imbucare bilie da ogni posizione, centrando una splendida rimonta, condita da due centoni, e imponendosi 4-3. L’ultimo match di giornata, conclusosi oltre la mezzanotte, ha visto la vittoria di John Higgins, che ha rispettato il pronostico eliminando Long Zehuang con lo score di 4-1.
Link al sito della WST con il calendario e i risultati del British Open