Completato il primo turno del Campionato del Mondo, torneo principe della stagione. Al Crucible Theatre giunte al termine le ultime due sfide d’esordio e iniziata la prima sessione per altri due incontri. Ronnie O’Sullivan chiude la pratica Jackson Page senza problemi, garantendosi il passaggio del turno con un netto 10-1. John Higgins domina la seconda sessione e batte 10-6 Jamie Jones, mantenendo così il proprio posto in top-16. David Gilbert gioca a tratti meglio, ma è avanti soltanto 5-3 contro Robert Milkins. Judd Trump chiude avanti 6-2 contro Tom Ford vincendo quattro frame consecutivi.
Dopo sei giorni d’azione, allineato al secondo turno il tabellone del Campionato del Mondo, diciasettessimo e ultimo torneo valido per il ranking. A Sheffield conclusi gli ultimi due incontri di primo turno, con sedici giocatori che restano in sfida per conquistare un posto ai quarti di finale. Iniziata già la prima sessione di due match, con i primi otto parziali disputati. Le partite da adesso in poi si disputeranno fino alle semifinali al meglio dei 25 frame. Come da tradizione, in questo giovedì non c’è stata la sessione mattutina e sono stati cambiati i panni su entrambi i tavoli.
Alla sua trentaduesima partecipazione consecutiva, Ronnie O’Sullivan impiega pochi minuti per vincere la sfida contro Jackson Page, aggiudicandosela con il punteggio di 10-1. Per la ventottesima volta dunque il numero uno al mondo accede al secondo turno, giocando complessivamente un match di buon livello. Inizia dunque molto bene la caccia al titolo dei record: l’ottavo successo al Crucible infatti gli permetterebbe di staccare Stephen Hendry. Nel post-match il giocatore di Chigwell, vincitore di cinque titoli quest’anno, ha ammesso di sentirsi bene, sottolineando invece sensazioni negative nelle ultime due stagioni, nonostante i titoli vinti.
Occasione sciupata invece per il giovane gallese, che aveva fatto bene nell’ultimo mese. Dal 6-0, se si esclude un centone, il protetto di Mark Williams ha fatto poco, giocando male sia in attacco che in difesa. Un break da 79 ha garantito il 9-1, prima che O’Sullivan vincese uno spezzettato undicesimo parziale, finito 66-32. Prossimo avversario per il sette volte campione sarà Ryan Day.
John Higgins ha preso il pieno controllo della sfida contro Jamie Jones, qualificandosi al secondo turno con il punteggio di 10-6. Escludendo una piccola esitazione nel finale, seconda sessione dominata da parte del quattro volte campione del mondo, dopo aver faticato ieri. Lo scozzese con questa importante vittoria conserva dunque il proprio posto in top-16, mantenendo dunque ancora una striscia che lo vede sempre presente da più di dieci anni tra i migliori giocatori del ranking. Poco da fare per il gallese, che dopo il successo prestigioso contro Neil Robertson, ha fatto match pari fino al 5-4, ma non è riuscito a trovare il suo miglior gioco nel finale.
Un impressionante 96% in imbucata ha garantito al giocatore di Wishaw una vittoria diventata tutto sommato agevole, nonostante una prestazione non dominante dal punto di vista della qualità del gioco di serie (best break 68). La vittoria garantisce una sfida tra le più interessanti per un posto ai quarti: suo avversario al prossimo turno sarà infatti Mark Allen.
Nei match di secondo turno del Campionato del Mondo invece, David Gilbert chiude avanti 5-3 la prima sessione contro Robert Milkins. Il giocatore di Tamworth, vincitore della sfida contro il campione in carica Luca Brecel, ha senza dubbi fatto vedere le cose migliori e senza dubbi poteva garantirsi un vantaggio ancora maggiore. L’ex-semifinalista dell’edizione 2019 sembra comunque essere molto centrato e potrà senza dubbi puntare a riprendere in mano le redini del match nella seconda sessione. Il giocatore originario di Bristol aveva vinto un match nervoso e poco spettacolare contro Pang Junxu, aggiudicandosi il decider.
Il numero 16 al mondo ha continuato ad essere nervoso (visibile anche dall’atteggiamento del corpo) e impreciso nel gioco tattico. Nonostante questo, tutto è ancora in equilibrio. Gilbert ha messo a segno serie da 50, 81 e 59 per andare avanti 5-2, realizzando un break da 64 nell’ottavo che sembrava potergli dare un certo 6-2. Dopo un tiro difensivo impreciso, Milkins ha però fatto vedere uno sprazzo del suo talento. Uno splendido traversino e una difficile gialla gli hanno dato una ripulitura da 48 per vincere il parziale di un solo punto e rimettersi quantomeno in gioco.
Judd Trump comincia tutto sommato bene la propria sfida contro Tom Ford, garantendosi quattro frame di vantaggio al termine della prima sessione. 6-2 il punteggio in favore del mancino di Bristol, che fino alla pausa ha faticato con la fluidità nel proprio gioco, trovando forse anche qualche problema di adattamento con il nuovo panno. Il giocatore di Leicester, che quest’anno ha finalmente vinto il proprio primo match al Crucible, è stato nel match fino al 2-2, ha avuto una grande chance per il vantaggio, finendo da quel momento per commettere alcuni errori decisivi.
Al rientro dalla pausa, il numero due al mondo è senza dubbi parso più sicuro, aumentando anche la velocità al tavolo. Da segnalare, dopo un break da 56 del numero 14 al mondo e conseguente rossa decisiva sbagliata, un clamoroso fluke nel quinto. Trump lo ha sfruttato al meglio imbucando una difficile marrone, andando poi in ripulitura per passare a condurre. Serie da 52 e 69 hanno poi permesso al campione del mondo 2019 di aumentare il vantaggio, prima di aggiudicarsi anche uno spezzettato ottavo parziale.
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