Nel secondo giorno di incontri al Tempodrom di Berlino spicca la sconfitta del veterano Mark Williams, che cede nettamente al giovane talento cinese He Guoqiang. Bene invece un ritrovato Neil Robertson, che concede un solo frame nei primi due turni contro Sanderson Lam e Jimmy Robertson. Avanza compatta al terzo turno del German Masters la pattuglia di giovani cinesi, guidata da Zhou Yuelong e Yuan Sijun.
Con le luci che scendono sull’avveniristico Tempodrom di Berlino, cala il sipario su un’altra giornata ricca di incontri al German Masters, torneo valevole per il ranking che terrà occupato il circus professionistico sino al prossimo quattro febbraio. Il martedì in terra tedesca ha portato il secondo turno dell’evento quasi a totale compimento, con gli ultimi sei match programmati nella mattinata del mercoledì per allineare il tabellone ai sedicesimi di finale.
Esordio a Berlino amaro per Mark Williams, accreditato della nona testa di serie e dunque costretto a giocare il proprio turno di qualificazione anticipatamente n Inghilterra. Per il veterano gallese è arrivata una sonora sconfitta contro il talentuoso He Guoqiang, giovane cinese di ottime speranze alla prima stagione fra i pro. He si è imposto con il punteggio di 5-1, mettendo a referto inoltre due centoni di pregevole caratura. Stesso score ma questa volta con pronostico rispettato per il campione in carica del torneo, Ali Carter, vincitore contro Peng Yisong.
Anche un finalmente ritrovato Neil Robertson ha staccato il pass per il terzo turno del German Masters, grazie ad una vittoria per 5-0 contro Jimmy Robertson: il compassato e insicuro giocatore osservato negli ultimi tornei sembra ormai un pallido ricordo e la tenacia con cui Robertson insegue centoni e break di qualità sembra provare come il brutto periodo sia finalmente alle spalle per il campione australiano. Vittoria, seppur più sudata, anche per Judd Trump, che ha dovuto vedersela con il sempre ostico Matthew Stevens, capitolato infine 5-3. Al terzo turno anche Mark Allen, giustiziere di Louis Heathcote con il punteggio di 5-2.
Compatta e sempre più vittoriosa è l’armata di giovani giocatori cinesi: con il già menzionato He, avanzano al terzo turno anche Zhou Yuelong, Xu Si, Pang Junxu, Si Jiahui e Yuan Sijun. Per i cinque, vittorie di prestigio rispettivamente contro Tian Pengfei (5-0), Andrew Higginson (5-2), Haydon Pinhey (5-1), Mark Joyce (5-1), Aaron Hill (5-1). Sempre sul fronte delle nuove leve, successo anche per il funambolico belga Julian Leclercq, impostosi per 5-3 sul coriaceo ma ormai attempato Ken Doherty.
Dopo l’ottima vittoria nel turno di qualificazione contro Mark Selby, sono purtroppo tornati a farsi presenti i problemi alla vista per Marco Fu: il giocatore di Hong Kong è stato addirittura costretto a ritirarsi dall’incontro con Alfie Davies, amatore gallese che ha quindi beneficiato della situazione per raggiungere un insperato primo sedicesimo di finale in carriera. Belle vittorie invece per Andrew Pagett e Zak Surety: il primo ha travolto il favorito Chris Wakelin 5-3 mentre il secondo ha sconfitto Alexander Ursenbacher 5-2, siglando anche il miglior break in carriera (136) in un incontro professionistico.
A completare la panoramica, successi anche per Thepchaiya Un-Nooh, vincitore al frame decisivo su Zhang Anda, e per Jordan Brown, 5-2 su un David Gilbert apparso quanto mai l’ombra di se stesso. Bene anche Joe Perry, che non ha faticato contro il giovane Xing Zihao, così come gli esperti Robert Milkins e Ryan Day, qualificatisi ai danni di Robbie Williams ed Oliver Brown.
Link al sito della WST con risultati e tabellone del German Masters