Giunta al termine la sesta giornata dello UK Championship, primo torneo “Triple Crown” della stagione. Cala il sipario sul Judgment Day e stabiliti i nomi degli ultimi otto giocatori ad accedere alla fase finale. Ryan Day rimonta dal 3-4 e poi riesce a spuntarla al decider contro Hossein Vafaei. Successi all’undicesimo frame anche per David Lilley e Long Zeuhang. Zhang Anda sfrutta gli errori di Thepchaiya Un-Nooh e lo sconfigge 6-4. Bel successo per Julien Leclrecq, avanzano anche Xu Si, Lei Peifan e Pang Junxu.
Conclusa la prima fase dello UK Championship, nono appuntamento valido per la classifica della stagione 2025/2026. Al Robin Park Leisure Centre di Wigan definiti i nomi degli ultimi otto giocatori che ritorneranno in azione al Barbican di York a partire da sabato. Sorteggiati questo pomeriggio gli accoppiamenti della fase finale, con diversi match molto intriganti. Il Judgment Day, seppur ripreso dal Campionato del Mondo, sa sempre dare emozioni e l’equilibrio ha regnato sovrano in quest’ultima giornata, con tante sfide finite soltanto al frame decisivo.
Ryan Day si aggiudica uno degli incontri più interessanti della prima sessione, sconfiggendo Hossein Vafaei al frame decisivo. Il gallese, capace di raggiungere la semifinale nell’edizione 2017, è alla ricerca di un posto in top-32, dopo un avvio non propriamente brillante. Nel post-match il giocatore di Pontycymer ha affermato di essersi dedicato con gran costanza all’allenamento nelle scorse cinque settimane, con l’obiettivo di ritornare a esprimere il suo miglior snooker. Continua a non ingranare invece l’iraniano, che pur superando i problemi al collo, pare ancora lontano dalla propria miglior versione.
Il giocatore di Abadan aveva faticato e non poco contro Duane Jones all’esordio, criticando tra l’altro pesantemente l’organizzazione per avere fermato la partita prima della fase decisiva. Il numero 27 del ranking era stato bravo a recuperare dall’1-2 e vincere tre frame consecutivi, ma Day è entrato nel match proprio nel momento più importante. Alzando il livello, il gallese ha chiuso siglando break da 131 e 72, prima di vincere al decisivo con un contributo da 53. Suo avversario adesso sarà Si Jiahui.
David Lilley esordirà a cinquant’anni al Barbican Centre dopo aver sconfitto all’undicesimo parziale Artemijs Žižins. Il giocatore di Washington, già campione del mondo Seniors, ha senza dubbi bisogno di punti importanti per restare sul Tour. L’attuale numero 51 del ranking, dopo un iniziale svantaggio, ha sempre gestito il match e nonostante il tentativo di rimonta nel lettone ha sfruttato bene tutte le occasioni avute. Sfuma dunque un risultato di prestigio per il diciannovenne di Riga, che poteva forse essere più concreto in determinate situazioni. L’inglese chiude mettendo a referto quattro mezzi centoni e un best break da 138, aggiudicandosi poi la sfida al parziale decisivo al termine di un lungo frame durato più di mezz’ora.
Ben quattro giocatori cinesi hanno conquistato l’accesso alla fase finale, portando a ben nove il numero totale sui 32 al via sabato.
Long Zehuang trova una prestazione solida e batte un giocatore in forma come Louis Heathcote, spuntandola al frame decisivo. Il già semifinalista al Wuhan Open ha dato prova di saper rientrare anche nella situazione più complesse, rimontando dal 3-5 e vincendo con sicurezza l’undicesimo. Il classe ’96 affronterà ancora una volta Zhao Xintong, dopo che a Sheffield era stato uno dei pochi ad averlo messo davvero in difficoltà , arrendendosi soltanto con il punteggio di 10-8.
Pang Junxu ha invece superato nettamente Noppon Saengkham, imponendosi per 6-2. Dopo una serie di problemi che sembravano aver rallentato l’avvio di stagione del cinese, stiamo rivedendo qualche sprazzo di buon gioco da parte dell’ex-rookie dell’anno. Non basta al thailandese un centone per aprire la sfida, il giocatore di Bozhou ha preso in mano le redini del match e chiuso con l’aiuto di quattro mezzi centoni complessivi.
Zhang Anda sfrutta una partenza a rallentatore di Thepchaiya Un-Nooh e lo batte con il punteggio di 6-4. L’ex-vincitore dell’International Championship ha fatto il suo ed è stato bravo a non disunirsi nelle fasi cruciali. Il giocatore di Nanxiong era andato avanti 4-0 alla pausa e sembrava veleggiare verso il successo. All’improvviso si è però acceso il mancino di Bangkok che è riuscito a riportarsi indietro di un solo frame. Nel decimo parziale è stata però una provvidenziale serie da 58 a garantire il successo al numero 23 del ranking.
Lei Peifan si prende quello che è stato forse il match di più alta qualità complessiva della giornata. Il campione in carica dello Scottish Open ha superato al decider Jimmy Robertson, in una partita in cui il gioco di serie ha fatto la differenza nel finale. Se l’incontro è stato bloccato nella prima fase, i due si sono sfidati a viso aperto nel momento più importante. L’inglese ha recuperato e con due centoni consecutivi si portasse a un solo parziale dal successo. Il cinese non ha però tentennato e lasciando l’avversario a senza imbucare una singola bilia negli ultimi due frame ha chiuso con break consecutivi da 122 e 54.
Xu Si, reduce da un 2024/2025 molto positivo, prova a darsi una scossa e lo fa battendo Tom Ford. 6-3 il punteggio in favore del giocatore di Jiexi, bravo a non lasciarsi scoraggiare nelle fasi centrali. Il giocatore di Leicester si era infatti portato avanti 3-2 e ha avuto più di un’occasione per avvicinarsi al successo. Nel finale il cinese ha ragrannelato quattro frame consecutivi e si prende un successo importante. Da segnalare anche uno strabiliante fluke messo a segno dal classe ’98: e conoscendo il suo avversario non l’avrà presa affatto bene.
Julien Leclrecq si prende una fondamentale vittoria, battendo con il risultato finale di 6-4 He Guoqiang. Sono ormai passati quasi due anni da quando il belga ha raggiunto la finale allo Shoot Out, torneo fondamentale per la sua permanenza sul Tour. Dunque per il nativo di Crisnée i punti sono fondamentali e sembra essere evidenti che ci siano ancora tanti margini di miglioramento nel suo gioco. La facilità e le scelte di tiro sempre votate all’attacco lo rendono uno dei possibili favoriti del pubblico nel recente futuro.
La partenza del numero 81 è stata quasi perfetta, con tre mezzi centoni e un break da 103 per chiudere avanti alla pausa. La risposta del cinese è arrivata quasi inaspettata e tutto è ritornato in parità all’ottavo, con il classe 2005 che è finalmente riuscito a esprimere il proprio gioco. Nonostante l’equilibrio, Leclercq non ha tremato e chiuso al decimo con serie consecutive da 88 e 70. Adesso per lui ci sarà il test Neil Robertson.
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