Completati i quarti di finale del World Open, ultimo torneo cinese della stagione. Al Yushan Sport Centre conclusa un’altra giornata emozionante, con le semifinali che si preannunciano senza dubbi molto interessanti. Sfruttando al massimo le occasioni avute, Judd Trump batte 5-2 Kyren Wilson e si candida come principale favorito per il titolo. Continua la settimana da sogno di Jackson Page, che supera anche Elliot Slessor, continuando a giocare un grande snooker. Ding Junhui lascia le briciole a Hossein Vafaei, sconfiggendolo senza perdere frame. Neil Robertson accede per la prima volta in stagione tra i migliori quattro in un torneo full ranking, superando in sicurezza Barry Hawkins.
Giunta al termine a Yushan la quinta giornata del World Open, quindicesimo torneo full ranking della stagione. Allo Sport Centre definiti i nomi dei quattro giocatori che si contenderanno il titolo del torneo asiatico, ritornato sul calendario cinque anni dopo l’ultima edizione disputata. Nonostante le sorprese e le eliminazioni illustri, restano ancora in gara giocatori blasonati e il pubblico cinese potrà senza dubbi accorrere numeroso per le due semifinali.
Judd Trump resta in corsa per conquistare ancora il titolo vinto nell’edizione 2019, quando sconfisse in finale Thepchaiya Un-Nooh. Il mancino di Bristol si è imposto con il punteggio di 5-2 su Kyren Wilson, sconfiggendo l’avversario per la diciassettesima volta in carriera. Escludendo i tornei minori, il giocatore di Kettering non riesce a sconfiggere Trump dal Campionato del Mondo 2020, subendo con oggi la sesta sconfitta consecutiva. Senza dubbi la fortuna quest’oggi ha aiutato il numero due al mondo, nonostante un punteggio che possa sembrare netto. Sfruttando al massimo le occasioni avute, l’inglese resta pienamente in corsa per il quinto titolo full ranking stagionale.
Il campione del mondo 2019 ha cominciato subito molto bene, punendo un errore di Wilson sulla rosa per realizzare una rapida serie vincente da 67. Il numero 11 al mondo sembrava essere entrato nella sfida con un break da 47 per prendere il controllo, prima che un brutto errore in difesa riaprisse tutto. Trump ha poi imbucato la decisiva verde della serie finale per passare sul 2-0. Il cinque volte vincitore di tornei full ranking non si è però scoraggiato e con contributi consecutivi da 66 e 70 è andato alla pausa sul 2-2.
Il frame decisivo per l’esito della sfida è stato senza dubbi il quinto, durato più di un’ora e caratterizzato anche da un re-rack. I due giocatori si sono sfidati in una tesa sfida tattica sia sull’ultima rossa che sulla gialla, entrambe potenzialmente decisive. A fare la differenza sono però stati due clamorosi fluke consecutivi da parte del giocatore di Bristol, che grazie a verde e marrone è riuscito ad aggiudicarsi il parziale. Wilson ha poi commesso due errori nei frame successivi (non senza un pizzico di sfortuna) e l’ex-numero uno ne ha approfittato nel miglior modo possibile, garantendosi la semifinale con altri due mezzi centoni consecutivi (59, 63).
Il suo avversario sarà la rivelazione Jackson Page, che continua la sua settimana di grazia sconfiggendo anche Elliot Slessor. 5-2 il punteggio in favore del giovane gallese, giocatore che fino a questa settimana non era riuscito a mostrare con continuità il suo devastante snooker offensivo. Il pupillo di Mark Williams ha messo ancora a segno una prestazione all’insegna dei break vincenti, allungando con classe al rientro in sala dopo un iniziale 2-2.
Page ha aperto le danze con una serie da 90, prima di realizzarne un’altra da 140. Il ventinovenne di Gateshead, già semifinalista in Galles, ha però risposto bene. Vincendo il terzo e siglando poi un break da 77, l’inglese si è così riportato in parità. Dando prova della qualità già espressa nelle ultime giornate, il numero 52 al mondo ha inanellato tre frame consecutivi. Mettendo a referto break consecutivi da 78, 76 e 87 l’ex-campione europeo under-21 ha conquistato la prima semfinale in carriera.
Continua ancora il percorso di Ding Junhui, che non ha lasciato scampo a Hossein Vafaei, battendolo con un sonante 5-0. Il giocatore di casa aveva dato prova di essere molto centrato già nella sfida di ieri contro Shaun Murphy. Il trentaseienne di Yixing ha senza dubbi esaltato il pubblico presente in sala, dando prova anche oggi di riuscire a vincere di forza ma anche di saper rimontare. L’iraniano, dopo la vittoria contro il numero uno O’Sullivan, ha avuto le sue chance per entrare nella sfida, non riuscendo però a concretizzare le occasioni avute.
Il cinese è partito subito con un mezzo centone (73), prima di andare a vincere in rimonta il secondo dopo un break non risolutivo da 64 dell’avversario. Una gran serie da 135 ha poi portato l’incontro sul 3-0 in favore di Ding. Vafaei sembrava poter quantomeno riaprire il tutto prima della pausa. Nonostante un altro mezzo centone tondo, è stato però ancora il numero 9 al mondo a spuntarla sui colori della serie finale. Il vincitore del World Open 2017 ha poi chiuso i conti rapidamente al rientro in sala, realizzando il secondo centone della sfida, l’ottavo del suo torneo (102).
A sfidare Ding ci sarà un Neil Robertson ritornato in ottima forma. Il giocatore australiano, non di certo autore di una stagione brillante, ha dato ottimi segni di ripresa. L’ex-numero uno al mondo ha avuto la meglio su Berry Hawkins con il punteggio di 5-2, giocando ancora uno snooker di grande qualità. Prima semifinale in un full ranking per il mancino di Melbourne da quella ottenuta allo Scottish Open nel 2022. Hawkins, dopo essersi trovato subito indietro, non è riuscito a riaprire l’incontro, riuscendo soltanto a trovare sprazzi del suo miglior gioco.
Serie da 127 e due break consecutivi da 87 hanno rapidamente dato il 3-0 al campione del mondo 2005. Il mancino di Ditton ha vinto un fondamentale quarto e frammentato parziale per non lasciarsi scivolare via il match. Il numero 15 al mondo ha però messo a segno il secondo centone al rientro in sala (115), prima di chiudere al sesto con ancora un altro contributo vincente da 79.
Semifinali (best of 11):
- Judd Trump – Jackson Page
- Ding Junhui – Neil Robertson
Sito ufficiale con risultati completi e tabellone del World Open
Picture credits: WST