Messa a referto la prima giornata dello Xi’an Grand Prix, decimo torneo diverso di sempre a disputarsi in Cina. Il secondo evento full-ranking della stagione si disputerà nella storica città di Xi’an fino a domenica 25 agosto. John Higgins e Ding Junhui gli unici due eliminati tra i big. Entrambi sono stati battuti al decider, rispettivamente da Sunny Akani e Alfie Burden. Kyren Wilson ha battuto per 5-2 Haris Tahir, lo stesso punteggio con il quale Mark Allen ha superato Liu Hongyu. Judd Trump e Ronnie O’Sullivan rifilano netti 5-0 a Ma Hailong e Wang Yuchen, mentre Mark Selby vince in rimonta contro Wang Xinbo. Avanzano anche Mark Williams, Ryan Day, David Gilbert e Matthew Selt.
Direttamente dal Qujiang E-Sports Centre di Xi’an, ha preso il via la prima edizione dello Xi’an Grand Prix. Dopo il turno di qualificazione, il torneo ha fatto il suo debutto con la fase finale, che si disputerà fino a domenica 25 agosto. Completati nella prima giornata di azione gli ultimi 9 incontri di qualificazione e 15 del secondo turno.
Indicato già da diversi giocatori come uno dei migliori eventi sul calendario, lo Xi’an Grand Prix si svolge presso la storica città di Xi’an, capoluogo della provincia dello Shaanxi, in Cina. La città di Xi’an fu una delle quattro capitali antiche della Cina, oltre ad essere sede di un importante esercito di terracotta dedicato al primo imperatore Qin Chi Huang e scoperto nel 1974.
Si tratta del secondo torneo stagionale sul territorio cinese dopo lo Shanghai Masters, e il primo valido per il ranking. Lo Xi’an Grand Prix è, inoltre, il decimo torneo full-ranking di sempre a disputarsi in questo Paese.
La più grande sorpresa dalla giornata d’apertura si è rivelata l’eliminazione di John Higgins, per mano di Sunny Akani. Il thailandese si è imposto sullo scozzese per la prima volta al secondo scontri diretto fra i due. Dopo essere tornato professionista dopo due stagioni tramite la Q School Asia-Oceania, Akani continua a rimanere imbattuto in questa stagione. Il ventottenne di Bangkok si è infatti già assicurato le qualificazioni al Wuhan Open e British Open. Rimandata al Saudi Arabia Masters, prossimo torneo sul calendario, l’opportunità di Higgins di raggiungere quota 1000 centoni in carriera.
Nonostante un break da 59 di Akani, Higgins si è assicurato il primo frame vincendo sulla nera finale per 82-76. Il suo avversario ha poi pareggiato i conti, grazie ad un quasi centone da 96 puti in fila. Nel terzo frame, Akani ha piazzato il terzo mezzo-centone consecutivo (60), non riuscendo però a chiudere i conti per la seconda volta. Higgins ha piazzato una serie da 72 per portarsi avanti 2-1.
Akani ha nuovamente raggiunto il quattro volte campione del mondo vincendo per 66-65 la quarta frazione di gioco, sulla nera finale. L’ex numero 44 del mondo è tornato a mettere a referto mezzi-centoni nel quinto frame, deciso da un suo break da 51. Higgins è poi tornato a condurre vincendo due parziali ancora equilibrati, portandosi così ad uno dalla vittoria. Tuttavia, nei successivi due frame il numero 15 del mondo ha messo a segno solo 23 punti complessivi. Akani ha prima forzato il decider mettendo a segno un break da 88, per poi imporsi in più entrate al tavolo nella nona frazione di gioco.
Con lo stesso punteggio, anche Alfie Burden ha eliminato uno dei favoriti al titolo come Ding Junhui. Il numero 1 di Cina si è arreso al decider al numero 78 del ranking, in uno dei nove match di qualifiche heldover.
Dopo essersi spartiti i primi due frame, Ding ha piazzato il primo mezzo-centone (58) nel terzo frame. Burden ha poi risposto pareggiando i conti prima della pausa di metà sessione, siglando un break da 64. L’inglese ha poi proseguito con una serie da 81 nel quinto frame, per portarsi quindi avanti 3-2. Ding ha poi azzerato l’avversario nel sesto parziale, componendo un break da 88. Burden si è poi portato ad uno dal passaggio del turno vincendo il settimo frame con il punteggio di 55-26.
Ding ha poi realizzato il suo primo centone stagionale (110) forzando così il decider. In quest’ultimo frame, il tre volte vincitore dello UK Championship ha avito una possibilità di rientro a seguito di un errore su una gialla dallo spot di Burden. Tuttavia, il numero 8 del ranking ha mancato una nera con difficile angolo, cedendo nuovamente il tavolo all’avversario. Burden ha quindi chiuso sul punteggio di 68-31.
Entra nel tabellone principale anche il campione del mondo in carica Kyren Wilson. L’inglese avrà l’opportunità per tutta la stagione di disputare i turni di qualifica nella sede finale di gara. Il numero 3 del ranking ha battuto per 5-2 Haris Tahir, conquistando la sua prima vittoria in un match almeno best of 7 da campione del mondo. Wilson era stato eliminato al primo stage della Championship League, per poi essere battuto clamorosamente per 6-0 da Zhou Yuelong agli ottavi dello Shanghai Masters. Il trentaduenne di Kettering è quindi tornato al tavolo per un incontro professionistico dopo un mese e due giorni, affrontando il neo-professionista Tahir. Si tratta della prima sconfitta di sempre del pakistano, qualificatosi a Wuhan Open e British Open.
Wilson ha conquistato i primi tre frame, siglando un solo mezzo-centone (56), nel secondo frame. Tahir ha saputo concretizzare nei successivi quarto e quinto frame, portandosi ad una lunghezza dall’avversario. Quest’ultimo ha poi fatto valere la maggiore esperienza imponendosi sulla bara finale nella sesta frazione di gioco per 60-59, mettendo a segno infine un break da 60 nel settimo frame.
Si impone per 5-2 anche il numero 1 del mondo Mark Allen, il quale ha superato Liu Hongyu. Il nordirlandese ha disputato il suo terzo incontro della stagione, dopo aver perso agli ottavi dello Shanghai Masters ed essersi qualificato per il Wuhan Open.
L’ex vincitore di UK Championship e Masters di Londra ha messo a segno mezzi-centoni da 66 e 58 per conquistare i primi due frame ed un centone da 111 nel terzo parziale. Allen ha poi fatto suo anche il quarto frame, portandosi così ad uno dal successo. Al rientro dalla pausa di metà sessione, però, Liu ha messo a segno serie vincenti da 59 e 65, concedendo solo 6 punti a frame al suo avversario. Quest’ultimo ha chiuso i conti realizzando un break da 70 nella settima frazione di gioco.
20° successo negli ultimi 21 incontri disputati in Cina per Judd Trump. Il campione del mondo 2019 ha rifilato un netto 5-0 a Ma Hailong. L’inglese rimane imbattuto in stagione, dopo aver conquistato il suo primo Shanghai Masters in carriera e aver vinto il turno di qualificazione per questo torneo a Leicester.
Trump ha vinto un insidioso primo frame con il punteggio di 69-52 e piazzando una serie da 63. “The Ace in the Pack” ha poi messo a segno anche un mezzo-centone da 60 nella seconda frazione di gioco, portandosi avanti 2-0. Trump ha avuto la meglio anche in un terzo frame combattuto con il punteggio di 72-44. Il numero 2 del ranking ha poi chiuso i conti piazzando serie da 54 e 69 nei successivi due frame.
S’impone per 5-0 anche Ronnie O’Sullivan, il quale ha superato Wang Yuchen rientrato fra i professionisti dopo sei anni. Il sette volte campione del mondo è ripartito dopo l’eliminazione in semifinale allo Shanghai Masters per mano di Judd Trump.
L’inglese ha siglato due mezzi-centoni (72 e 52) per vincere i primi due frame, lasciando un solo punto all’avversario. Wang si è dimostrato già pericoloso nei successivi parziali, ma ciò non ha impedito ad O’Sullivan di concludere l’incontro senza concedere frame.
Mark Selby ha conquistato un complicato match con la wildcard locale Wang Xinbo. Il quattro volte campione del mondo è passato a condurre per 2-0, aprendo le danze con un centone da 136 , prima di vincere il secondo frame sulla nera finale. Wang ha poi vinto i successivi tre parziali, tra cui i quinto terminato anch’esso sull’ultima nera. Selby ha poi pareggiato i conti sul 3-3 realizzando un centone da 111 nel sesto frame, per poi imporri anche nei successivi due.
Mark Williams ha battuto per 5-2 Mark Davis, realizzando un centone tondo da 100 in chiusura di match. Con lo stesso punteggio, Ryan Day ha vinto il derby gallese contro Matthew Stevens, imponendosi per la prima volta in scontri diretti in otto anni.
Rimane imbattuto in stagione David Gilbert, il quale ha sconfitto per 5-2 Jordan Brown. L’inglese ha ottenuto otto successi e sette pareggi tra la Championship League, le qualifiche del British Open e i primi due turni dello Xi’an Grand Prix.
Matthew Selt rimonta Joe O’Connor dallo 0-2 e dal 2-4 per vincere 5-4 al decider. L’incontro è stato ripreso nella sessione serale dopo essere stato interrotto sul 4-4.
Jack Lisowski ha realizzato due centoni (124 e 126), battendo per 5-2 Joe Perry. S’impone al decider anche Jimmy Robertson, il quale ha superato Dean Young.
Jak Jones ha battuto per 5-3 Tian Pengfei. Il finalista dell’ultimo Campionato del mondo ha chiuso il match realizzando un centone da 134.
Il giovane classe 2006 Gong Chenzhi ha battuto cn un netto 5-1 Tom Ford, dopo aver eliminato Anthony Hamilton per qualificarsi alla fase finale.
Gary Wilson e Zhang Anda rifilano 5-1 a Ben Mertens e Oliver Lines. Avanzano anche gli ex campioni del mondo Graeme Dott e Stuart Bingham, oltre a Si Jiahui, Chris Wakelin, Lyu Haotian, Jamie Clarke e Hammad Miah.
Sito ufficiale con risultati completi e tabellone dello Xi’an Grand Prix
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