Completata a Telford la seconda giornata del Players Championship, quattrodicesimo torneo full ranking della stagione. All’International Center conclusi quattro match, con il tabellone che si allineerà domani ai quarti di finale. Mark Allen mette a segno tre centoni consecutivi e con una prestazione brillante vince la sfida con Mark Williams. Ronnie O’Sullivan si ritrova sotto 2-1, ma poi batte Zhou Yuelong vincendo cinque frame consecutivi. Gary Wilson evita lo 0-3 e batte in rimonta Hossein Vafaei, Ali Carter supera Tom Ford 6-2.
Continuano le sfide del Players Championship, torneo che vede al via i top-16 della classifica stagionale. Sono adesso in sei i giocatori ad aver conquistato un posto ai quarti di finale, con le ultime due sfide che verranno completate domani pomeriggio. Non sono mancate le emozioni e lo snooker di qualità a Telford, città dello Shropshire e già sede dello UK Championship dal 2007 al 2010. Il pubblico ha risposto bene dopo quattordici anni di assenza, in una giornata senza dubbi affascinante, soprattutto per i nomi scesi in sala nelle due sessioni.
Mark Allen torna a giocare in maniera eccellente, sconfiggendo Mark Williams in un match ad alto tasso di spettacolo. Il trentasettenne di Antrim ha affermato nel post-match di aver cambiato qualcosa nel proprio gioco, che anche se non visibile, sembra dargli una gran fiducia. Il nordirlandese, dominatore per lunghi tratti della scorsa stagione, non è riuscito ad avere la stessa continuità quest’anno ma resta comunque uno dei giocatori da non sottovalutare per il Campionato del Mondo. Tre centoni consecutivi hanno sicuramente portato il match dalla parte del numero tre al mondo. Il gallese ha provato a rispondere, ma ha potuto complessivamente fare poco per riaprire la sfida.
Il nordirlandese ha subito iniziato nel migliore dei modi, mettendosi in serie pot black. Nonostante la serie perfetta fosse possibile, il già vincitore di Shoot Out e Champion of Champions ha dovuto imbucare la rosa, per chiudere comunque con uno splendido 146, serie più alta mai realizzata nel torneo. Trovando ancora grande continuità nel gioco di serie, Allen ha allungato sul 3-0 con serie consecutive da 112 e 102: è la sesta volta che ci riesce nei primi tre frame di un match, record assoluto.
Williams ha imbucato una sola buca nei primi tre parziali, ma è stato cinico nel punire un errore dell’avversario a quota 45. Il tre volte campione del mondo ha realizzato break da 71 e 69 per rientrare in partita. Il giocatore di Cwm a questo punto, escludendo il settimo vinto in lotta, ha totalizzato soltanto cinque punti. Allen ha chiuso in maniera impeccabile siglando altre tre serie di qualità (94, 70, 68).
Ronnie O’Sullivan ritorna in azione con una vittoria dopo aver saltato gli ultimi due tornei, superando 6-2 Zhou Yuelong. Nelle prime fasi il sette volte campione al mondo era sembrato abbastanza arrugginito. Aiutato anche da un avversario non in grado di punire i suoi errori, O’Sullivan è riuscito gradualmente a prendere il controllo della situazioni. Il giocatore di Chigwell ha espresso quest’oggi soltanto a sprazzi il proprio miglior gioco, riuscendo comunque a scollinare grazie a cinque parziali consecutivi conquistati. Al cinese è sembrata mancare cattiveria e ancora una volta rimanda l’appuntamento con la prima vittoria contro il numero uno al mondo, perdendo la settima sfida consecutiva.
Il ventiseienne di Chengdu aveva subito sfruttato un tavolo favorevole nel primo parziale, passando a condurre con un break da 77. La risposta di O’Sullivan non è tardata ad arrivare e in meno di dieci minuti si è andati sull’1-1 grazie a una rapida serie da 62. Il terzo e il quarto sono stati caratterizzati da errori da parte di entrambi, con l’inglese che ha fallito una nera dallo spot nel terzo davvero rara per il suo livello.
Alla pausa si è dunque andati sul 2-2 e da questo momento l’inerzia è lentamente passata dalla parte dalle già due volte vincitore del Players Championship. Dopo aver vinto un equilibrato quinto frame, O’Sullivan ha alzato la cilindrata, mettendo a segno il primo centone della sua sfida (136). Zhou ha avuto un’occasione d’oro nel settimo, fallendola. Sul 42-44 infatti il numero 21 al mondo ha sbagliato la verde della serie finale, lasciando spazio al numero uno del ranking.Il vincitore di UK Championship e Masters è andato in ripulitura fino alla rosa e ha poi sigillato il successo con una serie vincente da 73 nell’ottavo.
Gary Wilson conquista l’ottava vittoria consecutiva, sconfiggendo con il punteggio di 6-4 Hossein Vafaei. Il recente vincitore del Welsh Open conquista un successo per nulla banale, dopo essere stato a un passo dallo 0-3 . Il giocatore di Wallsend, salito al best ranking, è probabilmente nel miglior momento della sua carriera e potrebbe essere un avversario da non sottovalutare anche nei tornei che contano. Continua invece una stagione un po’ sottotono per l’iraniano, che era chiamato a confermarsi dopo diversi segnali positivi visti lo scorso anno. Il giocatore di Abadan raramente ha perso contro giocatori di classifica inferiore, ma non ha ancora avuto veri e propri acuti.
Il ventinovenne di Abadan è subito partito molto bene, garantendosi il 2-0 con serie da 54 e 89. Il numero 20 al mondo poi sembrava anche in controllo nel terzo, prima di lasciare uno spiraglio all’avversario. Wilson ha siglato un mezzo centone per sbloccarsi e vincere in contropiede il parziale, prima di ribaltare la situazione e andare avanti 3-2 con un contributo da 90. Il match a questo punto è stato giocato alla pari e la qualità di gioco alta.
Con break da 80, 85 e 54 messi a segno, il punteggio è rimasti in equilibrio sul 4-4. Nel nono il numero 12 al mondo aveva avuto la prima occasione, fallendo una blu che poteva essere decisiva a quota 38. Vafaei però non è ha approfittato e ha lasciato spazio. Con gran classe l’inglese si è portato avanti e ha chiuso i conti al decimo con una serie vincente da 95.
Ali Carter ha sconfitto Tom Ford 6-2, in un altro incontro in cui di certo non sono mancate serie vincenti e giocate spettacolari. Continua la stagione solida del due volte finalista al Crucible, che con il successo odierno si è garantito la vittoria numero 40 su 58 incontri disputati complessivamente. La partita è stata rapida nella prima fase, con entrambi i giocatori capaci di far valere il proprio gioco di serie. Ford si è disunito nella parte centrale e il match gli è scivolato via, con il suo avversario capace di mantenere il ritmo alto e chiudere in crescendo.
I due si sono subito scambiati centoni per iniziare. Carter era passato a condurre con un break da 116, ma il giocatore di Leicester cha subito pareggiato con una serie da 113. Molto velocemente si è andati alla pausa in parità, con ancora mezzi centoni realizzamente consecutivamente (97, 65). Il finalista dell’International Championship ha però iniziato a commettere qualche sbavatura e il numero 8 al mondo ne ha approfittato per prendere il controllo. Aggiudicandosi tre frame consecutivi mettendo a segno break da 66 e 69, Carter si è portato a un solo frame dal successo. L’ottavo parziale è stato l’unico realmente in bilico nella storia della partita e sui colori è stato il finalista uscente del Players Championship a spuntarla, chiudendo sul 64-55.
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