In un venerdì segnato dal lutto per la scomparsa del giornalista e commentatore di Snooker inglese Clive Everton, il British Open ha visto disputarsi per intero i quarti di finale. Mark Allen ha battuto per 5-3 Judd Trump. Il nordirlandese ha sconfitto l’inglese, riuscito comunque a realizzare il suo 1000° centone della sua carriera, nel secondo frame. E’ il secondo giocatore della storia a raggiungere questa quota dopo Ronnie O’Sullivan e John Higgins. Allen sfiderà Mark Selby, il quale si è imposto al decider per il quarto incontro su cinque in questo torneo, sconfiggendo David Gilbert per 5-4 dopo aver condotto 4-1. John Higgins realizza due centoni dal break-off di Elliot Slessor, battendolo per 5-1. Il quattro volte campione del mondo disputerà la sua settima semifinale al British Open. Lo scozzese sarà opposto ad Oliver Lines, il quale ha battuto per 5-4 Jak Jones raggiungendo la sua prima semifinale in tornei full-ranking.
Nella giornata di ieri si sono disputati per intero i quarti di finale del British Open. La venticinquesima edizione di questo torneo è in corso di svolgimento presso il The Centaur di Cheltenham, per il secondo anno consecutivo. L’evento proseguirà nella giornata di oggi con le due semifinali, al meglio degli 11 frame, che qualificheranno i giocatori alla finale di domani, da svolgersi su una distanza massima di 19 frame. Il vincitore del British Open si assicurerà un assegno di £100.000 e il Clive Everton Trophy.
Quest’ultimo era stato intitolato allo storico commentatore e giornalista inglese di Snooker già nel 2022. Everton ci ha lasciati ieri all’età di 87 anni, proprio nel corso del torneo a lui intitolato. Fra le altre cose, Clive Everton è stato direttore della rivista Snooker Scene per 51 anni, contribuendo instancabilmente con il suo prezioso ruolo di giornalista e commentatore alla progressiva ascesa dello Snooker a partire dallo scorso secolo. Ex giocatore professionista di snooker (dal 1981 al 1991), Everton ha scritto circa 30 libri con protagonista, in varie sfaccettature, il gioco del biliardo. Nel 2017 è stato inserito nella Snooker Hall of Fame e nel 2019 è stato nominato Membro dell’Ordine dell’Impero Britannico. E’ stato osservato un minuto di silenzio in sala prima di dare il via alla sessione pomeridiana.
Il sorteggio casuale dei quarti ha posto di fronte Judd Trump e Mark Allen. Quest’ultimo ha avuto la meglio sull’inglese imponendosi per 5-3. Il nordirlandese ha conquistato il suo primo accesso stagionale in semifinale, dopo essersi fermato ai quarti nell’ultimo English Open. Nonostante la sconfitta, Trump è riuscito a realizzare il suo 1000° centone in carriera, nel secondo frame. Il campione del mondo 2019 è il terzo giocatore della storia a toccare questa quota, dopo Ronnie O’Sullivan e John Higgins. Trump è il più giovane dei tre ad esserci riuscito, all’età di 35 anni e 1 mese. Curiosamente, sia lui che Higgins (settima scorsa all’English Open) hanno realizzato il 1000° centone nel match contro Allen. Quest’ultimo ha, tuttavia, conquistato entrambi gli incontri.
Allen potrà così cercare di tornare in finale in questo torneo a due anni dalla sconfitta all’ultimo atto, per mano di Ryan Day. Allen ha battuto Trump per il terzo scontro diretto consecutivo, a seguito delle finali vinte al World Grand Prix e al Champion of Champions, nel gennaio e nel novembre 2023.
Trump è stato eliminato per il secondo torneo consecutivo ai quarti di finale. Si tratta del suo miglior piazzamento di sempre al British Open.
Il numero 1 del mondo ha messo a referto i primi quattro punti dell’incontro, nel primo frame. In seguito, una brutta giovata difensiva ha consentito ad Allen di mettersi in serie. Il trentottenne di Antrim ha siglato un break da 46, prima di mancare una rossa al centro. Trump ha risposto siglando a sua volta una serie da 46, ma ha mancato la gialla della serie finale sui colori dalla distanza. Si genera quindi una lunga fase tattica, vinta da Allen che imbucherà i colori finali per vincere il primo frame.
Nel secondo frame Trump realizza il centone numero 1000 della sua carriera. Il mancino di Bristol è avanzato fino a quota 40 in serie pot-black, per poi spostarsi sulla rosa. L’imbucata chiave si è rivelata quella sulla tredicesima rossa, insaccata in angolo con biglie a distanza ravvicinata. Il centone è poi arrivato sulla successiva rosa, con Trump che ha ricevuto una grande ovazione dal pubblico. La serie si è poi interrotta dopo aver perso posizione sulla rosse, a quota 101.
Nel terzo parziale, Allen è entrato al tavolo grazie ad una free-ball sulla marrone. Il numero 3 del mondo ha messo a segno un mini-break da 33. Trump ha poi risposto componendo un break da 62, prima di mancare una quindicesima rossa angolata. Sarà Allen a metterla nel sacco, grazie ad un traversino di attacco-difesa nella parte alta del tavolo. L’ex campione del Regno Unito e del Masters di Londra riuscirà quindi a ripulire i colori, chiudendo la rimonta sul punteggio di 70-63, sulla nera.
Allen ha mancato una rossa col rest sul 40-1, nel quarto frame. La replica di Trump si interromperà poco dopo a seguito di un errore al centro sulla rosa. Allen è quindi riuscito ad imporsi 77-8, siglando una serie da 37.
Al rientro dalla pausa di metà sessione, nel quinto parziale, Trump ha mancato l’apertura delle rosse a quota 24. A seguito di una serie di scambi difensivi, Trump si lascia sotto tiro. Allen compone un break da 64, mancando in seguito la penultima rossa. L’ex numero 1 del ranking è poi riuscito ad insaccare la biglia in un secondo momento, imbucando anche la marrone. Trump ha poi provato a recuperare tre snooker, ma Allen ha chiuso facilmente il conto sul 104-24.
Sotto 1-4, Trump ha imbucato un plant dalla distanza, realizzando un break da 92. Il vincitore di 29 titoli full-ranking è riuscito a vincere anche la settima frazione di gioco, approfittando di alcune incertezze del suo avversario sui colori finali. Trump ha chiuso i conti imbucando una difficile rosa angolata, per imporsi 58-44.
L’inglese non sarà però in grado di forzare il decider, rimanendo a secco di punti nell’ottavo frame. Allen ha messo a seno un mezzo-centone da 50, a seguito di una prima entrata al tavolo da 8 punti. Il nordirlandese ha chiuso i conti sul 72-0, imbucando alcune biglie anche nel finale di gara.
Mark Selby ha conquistato l’unico derby inglese di giornata su David Gilbert. Il quattro volte campione del mondo si è imposto per 5-4 al decider, dopo aver condotto per 4-1. Si tratta del quarto successo su quattro incontri disputati in questo torneo ottenuto al frame decisivo per lui. Il numero 5 del mondo disputerà la sua seconda semifinale consecutiva al British Open, dopo aver perso la finale della scorsa stagione contro Mark Williams. Non considerando il titolo vinto nella Championship League ad inviti, quella dell’ultimo British Open rimane l’ultima finale giocata da Selby. Quest’ultimo sfiderà Mark Allen nella semifinale di questa sera.
Gilbert è uscito di scena ai quarti per la seconda volta in stagione e la seconda volta in questa torneo, dopo il 2021.
In più riprese al tavolo e sfruttando un in-off dell’avversario, Selby si è aggiudicato il primo frame per 98-0. L’assolo del quarantunenne di Leicester proseguirà anche nel secondo parziale, grazie ad un centone da 101, il suo diciottesimo in stagione.
Selby metterà a referto altri sette punti ad inizio terzo frame, prima di lasciare buone possibilità di replica a Gilbert. Quest’ultimo ha imbucato una rossa col rest interrompendo una serie di 206 punti consecutivi ottenuti dall’avversario. Il vincitore della Championship League ranking 2021 ha poi mancato la successiva rossa al centro. Selby si è portato sul 40-8, con Gilbert che è poi riuscito a recuperare fino al 48-40 in suo favore. Il quarantenne di Derby ha poi mancato una rossa in finezza, terminando con la bianca in difesa nella parte alta del tavolo. Selby imbucherà la marrone grazie ad una free-ball, riuscendo ad imporsi in più entrate al tavolo sul punteggio di 72-48.
Gilbert riuscirà a vincere un frame prima della conclusione della prima metà di sessione, grazie ad una serie da 73. Al rientro dall’intervallo, Selby ha piazzato un break da 66, moncando poi una rossa con 67 punti rimanenti sul tavolo. Gilbert ha composto una difficile serie da 40, perdendo poi porzione sulla gialla della serie finale. Il numero 21 del mondo riesce a colpire di sponda la biglia, che verrà poi imbucata da Selby. Si genera poi una fase tattica sulla verde, ma sarà sempre Selby ad insaccarla.
In svantaggio 1-4, Gilbert ha realizzato break da 93 e 66 per vincere i successivi due frame. L’ex numero 10 della classifica ha poi messo a segno un mezzo-centone da 59, prima di mancare una rossa dalla distanza. Selby mette a segno 35 punti, prima di mancare anch’egli una rossa. Gilbert si troverà più volte avanti nel differenziale, con Selby però sempre pronto a piazzargli difese per tentare il recupero. Gilbert imbucherà la verde con un incredibile fluke, per poi commettere un filo sulla marrone. Successivamente, Selby mancherà imbucata sulla biglia, lasciandola all’avversario. Gilbert vincerà il frame 82-45, forzando così il decider.
Selby si è portato avanti 15-0 nel frame decisivo. Ha poi avviato una fase tattica che si protrae a lungo e che viene vinta da Gilbert. Quest’ultimo ha imbucato una rossa al centro, mettendosi in serie con un buon tavolo. Tuttavia, il due volte semifinalista del Campionato del mondo spedisce al nera fuori dal tavolo a seguito di una giocata ad alta velocità. Seby rientra al tavolo per piazzare un break vincente da 50, conquistando frame e match.
Grande prestazione di John Higgins, il quale domina la sfida con Elliot Slessor. Il quattro volte campione del mondo si è imposto per 5-1 sull’inglese, sconfiggendolo per la settima volta su sette in scontri diretti. Lo scozzese disputerà la sua settima semifinale in carriera al British Open, la prima da quando il torneo è rientrato nel calendario nel 2021 dopo un’assenza di 17 anni. Higgins era stato proprio l’ultimo vincitore della prima arte di storia di questo torneo, nel 2004. Si trattò per lui del quarto successo, dopo aver conquistato gli altri titoli nel 1995, 1998 e 2001. Con un successo in semifinale, “The Wizard of Wishaw” rientrerebbe subito nella top 16 del ranking, persa dopo un’incredibile permanenza di 29 anni consecutivi. Si tratterebbe della sua prima finale in tornei full-ranking dal Tour Championship 2022, persa contro Neil Robertson 10-9 dopo aver condotto 4-9.
Slessor non è riuscito a raggiungere le semifinali del British Open per la seconda volta, dopo il 2021.
Higgins ha realizzato il centone 1001 della sua carriera subito dopo il break-off di Slessor. Lo scozzese ha piazzato una fantastica ripulitura totale fino alla nera da 132. L’ex numero 1 del mondo ha poi mancato una rossa sul 28-0 nel secondo frame, a seguito di un iniziale re-rack. Slessor ha interrotto una serie di 160 punti consecutivi del suo avversario, mettendo a segno una serie vincente da 74.
L’inglese non ha approfittato di un in-off di Higgins nel terzo parziale sul 23-7. Higgins è riuscito ad entrare al tavolo con un tiro in combinazione dalla distanza, siglando un break da 63. In due entrate, il classe 1975 ha conquistato un vantaggio di 68-0 nel quarto frame. Inutile il tentativo di rimonta di Slessor, il quale ha mancato l’imbucata di una nera dallo spot.
Al rientro dalla pausa di metà sessione, Higgins ha realizzato il suo secondo centone di giornata e del torneo. Lo scozzese ha piazzato una serie da 102, iniziata nuovamente dal tiro d’apertura del suo avversario.
Higgins ha poi chiuso i conti del match. mettendo a segno serie da 27 e 42 nel sesto frame.
Nell’ultimo quarto di finale, Oliver Lines ha battuto Jak Jones per 5-4. L’inglese ha recuperato il gallese da uno svantaggio di 3-4, per conquistare la sua prima semifinale della carriera. Lines era riuscito al massimo a disputare e perdere una finale all’Haining Open 2014, torneo minor-ranking. Il ventinovenne di Leeds tenterà di battere Higgins per la prima volta in carriera al quinto scontro diretto.
Il numero 99 del mondo ha vinto i primi due frame realizzando un centone da 102 e una serie da 55. Jones ha poi risposto piazzando una serie da 84. Il finalista dell’ultimo Campionato del mondo ha poi vinto un quarto frame tattico, con il punteggio di 66-49. Nel quinto frame, Jones ha recuperato Lines da uno svantaggio di 0-53, piazzando un break da 68. Lines è poi riuscito a riagganciare l’avversario, imponendosi in un sesto frame tattico. L’inglese ha mancato una rossa sotto 20-48 nel settimo parziale. Jones ha chiuso i conti sul 60-20, portandosi così ad uno dal match. Il numero 16 del mondo ha poi mancato una nera dallo spot sul 15-33, nell’ottavo frame. Lines ha realizzato un break da 76 per forzare il decider. L’ex numero 53 del ranking è anche riuscito a vincerlo, componendo una serie da 75.
Sito ufficiale con risultati completi del British Open
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