Con il completamento dei restanti tre incontri di primo turno, il tabellone del Tour Championship si è allineato ai quarti di finale. Fra gli otto giocatori ancora in lizza spicca l’assenza di Mark Selby, battuto 10-8 da Gary Wilson; interessante sarà invece lo scontro fra Ali Carter e Ronnie O’Sullivan, che si ritroveranno faccia a faccia dopo lo scambio di battute non troppo amichevole al termine della finale del Masters.
Sono andati in archivio i quattro incontri di primo turno del Tour Championship, torneo che da quest’anno vede al via non più otto bensì dodici partecipanti. L’accresciuto numero di giocatori invitati ha costretto così l’organizzazione a far disputare un turno preliminare, al termine del quale il tabellone del torneo si sarebbe allineato ai quarti di finale come usualmente. Dopo l’eliminazione di Higgins lunedì, ieri è stato il turno di Mark Selby ad abbandonare il torneo, seguito quindi, come più preventivabile, da Tom Ford e Barry Hawkins nei due incontri serali. Andiamo a vedere quanto accaduto nel dettaglio.
Dopo una prima sessione conclusasi sul punteggio di 5-3 in favore di Gary Wilson, Mark Selby pareva nella posizione perfetta per inscenare una delle solite rimonte ormai divenute marchio di fabbrica del campione di Leicester, vero e proprio esempio di sagacia tattica e resilienza. Contro ogni previsione, invece, Wilson è stato abilissimo nel continuare a rispondere colpo su colpo ad ogni tentato affondo di Selby, lasciandosi sfidare tanto sul gioco d’attacco che su quello di difesa.
Dopo un avvio di seconda sessione piuttosto teso, la partita è entrata nel vivo sull’8-7 in favore del fresco vincitore del Welsh Open: quest’ultimo ha infatti portato a casa un fondamentale sedicesimo gioco vinto sulla nera conclusiva, prima di concedere il successivo frame al proprio avversario, autore di una ottima serie vincente da 90. Sul 9-8, Selby si è portato avanti 30-0 con la chiara intenzione di portare il match al gioco decisivo; di tutt’altra intenzione è stato invece Gary Wilson, che ha capitalizzato l’unica chance avuta al tavolo mettendo in saccoccia frame ed incontro con uno steal in bello stile.
In serata non è mancato lo spettacolo in entrambi i match in programma, ovvero le seconde sessioni di Mark Williams-Tom Ford e Ali Carter-Barry Hawkins. A sorprendere maggiormente è stato forse il secondo di questi incontri, dove pareva non più che una formalità per Ali Carter chiudere il discorso qualificazione, forte di un vantaggio di 7-1 al termine della prima sessione. Invece, grande merito è andato a Barry Hawkins per avere reso combattuto in serata uno scontro apparso a senso unico fino a quel momento.
Con tre mezzi centoni ed un centone, the Hawk ha portato a casa sette dei primi nove giochi della sessione serale, rimettendosi in corsa per la vittoria ad un solo frame da Carter, sul 9-8. Il vero capolavoro di Hawkins è arrivato nel diciassettesimo frame, vinto in rimonta sulla nera di spareggio dopo aver recuperato addirittura due snooker al proprio avversario. Tuttavia, la rimonta da sogno non si è concretizzata pienamente, con Ali Carter che è riuscito a frenare l’impeto di Hawkins nel diciottesimo frame, guadagnandosi, con un sudato 10-8, una sfida ai quarti di finale contro Ronnie O’Sullivan.
Decisamente per le lunghe è andato anche l’incontro fra Mark Williams e Tom Ford, più che altro per merito di quest’ultimo, autore di un’ottima prestazione al pari del più vincente avversario gallese. Dopo una prima sessione terminata sul 5-3 in favore di Williams, al ritorno al tavolo è stato ancora il tre volte campione del mondo a spingere sull’acceleratore, mettendo un’ipoteca sulla vittoria quando in vantaggio per otto giochi a quattro. Ford ha risposto presente, prima con ripuliture da 138 e 133 e poi con serie da 90 e 63, portando il match al frame decisivo.
Qui, quando tutto sembrava ormai girare in favore del giocatore di Leicester, la classe del campione ha rimescolato nuovamente le carte in tavola. Sotto 0-54, Mark Williams ha preso in mano il gioco con una situazione al tavolo assai complessa da sbrogliare: nonostante ciò, il gallese è riuscito a rimontare lo svantaggio e vincere frame e partita sotto lo sguardo attonito di un Ford ancora una volta trafitto sul filo di lana. Il Tour Championship continuerà nella giornata di oggi con i primi quarti di finale.
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