Conclusa la terza giornata del British Open, quinto torneo full ranking della stagione. A Cheltenham concluso tra mattina e pomeriggio il secondo turno, mentre in serata otto giocatori hanno già conquistato un posto agli ottavi. Il campione in carica Mark Selby deve ricorrere al decider, dopo essere stato rimontato dal 3-0 da Liu Hongyu. Vittorie nette invece per Judd Trump, Mark Allen e Shaun Murphy. John Higgins ottiene il successo più importante della sua stagione, sconfiggendo 4-2 il campione del mondo Zhao Xintong.

Proseguono i match al The Centaur, sede per la terza edizione consecutiva del British Open. Cala il sipario sulla terza giornata, dove sono stati completati tutti gli incontri validi per il secondo turno. In serata in otto hanno invece già conquistato un posto al quarto turno: tutte le restanti sfide verranno disputate giovedì. Se anche in questa giornata il pubblico e gli appassionati hanno potuto godere di partite interessanti, non ci sono state sorprese eclatanti.

Il campione in carica Mark Selby è stato il giocatore che ha senza dubbi dovuto faticare di più. Il match che lo vedeva affrontare Liu Hongyu è stato contraddistinto da due fasi ben distinte. Tutto sembrava dover essere molto agevole per il quattro volte campione del mondo, che si era portato con autorità sul 3-0. Il quarantenne di Leicester aveva la situazione in pugno, aiutato anche dal proprio gioco di serie.

Break da 115 e 94 avevano così portato l’inglese a un passo dal successo. Il cinese, già capace di sconfiggere il più quotato avversari, ha trovato però una splendida fiammata – riportandosi in un attimo sul 3-3. Serie da 86, 58 e 100 hanno così portato la sfida al frame decisivo. Qui a emergere, come spesso accade, è stata l’esperienza e la freddezza dell’ex-numero uno al mondo, che con un fondamentale contributo da 59 ha ripreso per i capelli un match che pareva poter pendere dalla parte del suo avversario.

Judd Trump recupera dopo una partenza lenta e supera in scioltezza Leone Crowley. 4-1 il punteggio finale in favore dell’inglese, che continua dunque il proprio percorso alla ricerca del primo risultato importante in stagione. Il giovane irlandese ha fatto vedere belle cose nelle fasi iniziali del match, prima di subire l’offensiva del numero uno al mondo. Il campione WSF U-21 ha dimostrato le proprie doti vincendo il primo frame sulla nera decisiva e ha avuto l’occasione di allungare nel secondo. Una decisiva gialla fallita ha rimesso in carreggiata il mancino di Bristol, che dall’1-1 ha poi rapidamente preso il controllo. Serie da 100 e 69 lo hanno aiutato a conquistare agevolmente il terzo turno. Suo avversario sarà Martin O’Donnell, che ha sconfitto 4-2 Sunny Akani.

Stesso punteggio anche in favore di Mark Allen, che ha la meglio su Bulcsú Révész. Dopo l’esordio posticipato, il nordirlandese ha ottenuto la nona vittoria consecutiva, controllando difatti il match dall’inizio alla fine. Il mancino di Antrim continua a non mettere in mostra lo snooker più brillante, ma la sua solidità gli ha permesso di avere la meglio tutto sommato più che agevolmente sul giovane ungherese. Due mezzi centoni sono stati sufficienti al neo-numero 7 del ranking, che ora affronterà in un match di terzo turno molto allettante Mark Williams.

Bene anche Shaun Murphy, che vince nettamente un match molto più equilibrato di quello che dice il punteggio. Scott Donaldson ha avuto più di un’occasione per entrare nella sfida, non sfruttandola. L’ex-campione del mondo non ha potuto contare per lunghi tratti sull’aiuto del proprio gioco di serie, che di solito fa la differenza. Alla fine l’inglese ha chiuso sul 4-1, riuscendo a vincere primo, secondo e quarto frame soltanto sui colori della serie finale. Il break building è arrivato a dar manforte nel momento decisivo: una seria da 80 gli ha infatti permesso di conquistare il passaggio del turno. Senza dubbi il giocatore di Harlow dovrà alzare il livello complessivo di gioco, visto che adesso ad attenderlo ci sarà Neil Robertson.

In serata John Higgins ha ottenuto la vittoria più importante della sua stagione, sconfiggendo 4-2 Zhao Xintong. Dopo una lunga pausa, poco allenamento e motivazione, lo scozzese aveva deciso di saltare l’English Open e di provare a ritrovare sensazioni positive. Questo successo potrebbe essere decisivo per permettere al giocatore di Glasgow di riaccendersi, visto quanto di buono aveva ottenuto nella passata annata. Le due partite vinte al decider non esprimendo per nulla il miglior snooker disputate a Cheltenham possono essere un segno premonitore per il ritorno del quattro volte campione del mondo.

Il cinese invece conferma di non riuscire a trovare continuità. Il numero 11 del ranking dovrà sbloccarsi soprattuto dal punto di vista mentale, dato che a mancare non è la qualità nel gioco. Tante le fiammate di qualità, pochi i risultati. Nessun frame della sfida ha visto i due darsi battaglia, con dominio inconstrastato da una parte o dall’altra. Il mancino di Xi’an, sempre costretto ad inseguire, ha messo a segno due splendidi centoni (133, 135). Negli altri quattro frame ha però totalizzato soltanto la miseria di 29 punti. Un Higgins ben centrato ha messo a referto break da 76. 82 e 55, garantendosi una sfida con il vincente dell’incontro tra Robbie McGuigan e Ben Mertens.

Nelle altre sfide del British Open, surreale vittoria per Mitchell Mann, che batte al decider Gao Yang dopo aver forato una gomma, perso il primo frame per essere arrivato in ritardo ed aver rigirato poi il tutto al frame decisivo. L’inglese è poi ritornato in sala in serata, ottenendo gli ottavi di finale per la quinta in volta in carriera, sconfiggendo 4-2 Antoni Kowalski. Vince al settimo e decisivo parziale anche Ka wai Cheung, giocatore di Hong Kong chiamato a ottenere risultati per restare sul Tour. In un incontro incerto fino al suo finale, il classe ’99 ha superato Matthew Stevens, avversario che in giornata sa ancora mettere in difficotà chiunque.

Un ritrovato Anthony McGill accede tra i migliori 16 superando Oliver Lines, mentre Stan Moody vince un match più complesso del previsto contro Ian Burns, imponendosi con un 4-2. Barry Hawkins rimonta dallo 0-2 prima e dal 2-3 per battere Jak Jones, siglando un break da 88 nel frame decisivo.

Sito ufficiale con risultati completi e tabellone del British Open

Picture credits: WST

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