Disputati i primi otto match, validi per l’ultimo turno delle qualificazioni del campionato del mondo. Tanti gli incontri emozionanti. Eliminati a sorpresa Zhou Yuelong e Graeme Dott. Vincono Maflin e Liang. Mark Davis batte con una gran rimonta Clarke.

Il Judgment Day è arrivato. L’ultimo e decisivo turno delle qualificazioni del campionato del mondo è iniziato oggi con i primi otto incontri. Sedici giocatori raggiungeranno i top-16 già matematicamente qualificati e lottare per il titolo più ambito. Match disputati al meglio delle 19 partite. Non sono mancate le sorprese, con tante partite emozionanti e dall’esito imprevedibile.

Kurt Maflin è stato il primo a qualificarsi, sconfiggendo nettamente con il punteggio di 10-4 Robert Milkins. Il match sulla carta era uno dei più attesi, con entrambi in grado di giocare uno snooker ultra-aggressivo e spettacolare. A mancare è stato Milkins, che dopo essersi salvato con Joe O’Connor nel turno precedente, ha fatto fatica ad entrare in partita sin dall’inizio. Maflin, senza strafare, ha dominato sin dall’inizio, andando nettamente avanti sul 4-0 (con due mezzi centoni). Milkins non è riuscito a replicare ed ha chiuso la prima sessione sotto 7-2. Nonostante un inizio equilibrato nel pomeriggio (2-2 alla pausa), il norvegese ha chiuso agevolmente al quattordicesimo frame. Maflin si qualifica per il secondo anno consecutivo, dopo una stagione difficile, e proverà a difendere i quarti ottenuti lo scorso anno.

Matthew Selt ha sconfitto nettamente 10-3 Scott Donaldson e ritorna al Crucible per la terza volta in carriera, a sei anni di distanza dall’ultima. L’inglese era stato vicinissimo alla sconfitta nel match di terzo turno contro Nigel Bond, dove si era ritrovato sotto 5-2. Giocando uno snooker di livello sublime è riuscito a ribaltare quel match ed è riuscito a replicare lo stesso livello anche contro lo scozzese quest’oggi. Quando il match era già dalla parte di Selt ma con Donaldson ancora in gioco sul 6-3, l’inglese ha alzato il livello. Con serie da 106, 77, 61 e 135 il numero trentadue al mondo ha chiuso partita.

Dopo la squalifica e a tre anni di distanza, ritorna al Crucible anche Jamie Jones, che ha battuto 10-5 Li Hang. Il gallese, che ha raggiunto i quarti di finale nel 2012, ha chiuso alla grande la stagione del rientro, dopo le tormentose vicende relative al match fixing. Jones ha giocato ben sin da subito, non lasciando mai l’occasione all’avversario di entrare in partita. Con due centoni e tre mezzi centoni non ha lasciato scampo a Li, che ha mostrato soltanto a sprazzi un buon gioco.

Incontro di altissima qualità quello tra i due giovani cinesi Lyu Haotian e Chang Bingyu. Entrambi hanno dato prova del loro gran talento, ma alla fine è stata la maggior esperienza di Lyu a prevalere. Il numero 56 al mondo ha prevalso con il punteggio di 10-6 e si è qualificato per la seconda volta al campionato del mondo dopo il 2018. Cinque centoni e sette mezzi centoni hanno reso il match molto gradevole, con Lyu che dal 5-5 ha ingranato la marcia superiore, ottenendo il miglior risultato della stagione. Chang ha comunque confermato di avere un gran potenziale dopo una prima stagione sul circuito comprensibilmente problematica.

Altalena di emozioni nel match tra Jamie Clarke e Mark Davis, con l’esperto inglese che è riuscito a qualificarsi di nuovo al Crucible con una gran rimonta, a ventisette anni di distanza dalla prima. Il gallese sembrava essere molto vicino a salvare il proprio posto sul circuito professionistico ( come già fatto lo scorso anno) quando si è ritrovato avanti 7-2. Davis si è aggiudicato quindi in gran stile sette frame consecutivi (mettendo a referto serie da 54, 60, 68, 70, 76 e 68), per poi chiudere sul 10-8. Undicesima partecipazione al campionato del mondo per l’esperto inglese, con Clarke costretto ad appellarsi alla Q-School per restare sul circuito.

Eliminato a sorpresa Graeme Dott, sconfitto da Tian Pengfei con il punteggio di 10-7. Il cinese passa per la seconda volta in carriera le qualificazioni dopo il 2019. Un match che sembrava poter finire anche prima, con Tian che aveva iniziato in maniera strepitosa. Quattro serie di qualità (tra cui un centone), lo avevano portato rapidamente sul 4-0. Il cinese aveva poi chiuso la sessione con un altro centone, portandosi alla pausa lunga sul nettissimo 8-1. Lo scozzese però con la solita tigna non si è lasciato intimorire ed ha provato a sfruttare le insicurezze di un avversario che non è riuscito a chiudere subito. Dott è arrivato sino al 9-7, prima che Tian si aggiudicasse il match vincendo il diciassettesimo frame con il punteggio di 67-29.

Fuori contro pronostico anche Zhou Yuelong, ultimo giocatore a non essere stato ammesso direttamente al tabellone principale. Il cinese è stato sconfitto con il punteggio di 9-7 da Liam Highfield, giocatore che se in giornata può essere molto difficile da affrontare. L’inglese ritorna al Crucible a sei anni di distanza e lo fa con una prestazione di livello e portandosi a casa uno scalpo importante. Highfield è riuscito ad allungare a metà match fino all’8-4, prima di subire una mini-rimonta di Zhou, che però è dovuto arrendersi dopo due lunghissimi ed estenuanti frame.

Ultimo giocatore a strappare in giornata il pass per il campionato del mondo tramite le qualificazioni è stato Liang Wenbo, che ha sconfitto 9-7 Lu Ning. In un match molto equilibrato i due si sono sfidati a viso aperto, con il semifinalista dello Uk Championship che non ha sfigurato e ha retto sino al 7-7. L’incontro, come nell’altro derby d’Oriente odierno, è stato di altissimo livello. Ben quattrodici le serie di qualità, con Lianh che si negli ultimi tre frame ha siglato serie da 130 e 66.

Sito ufficiale con i risultati dettagliati delle qualificazioni

Sull'autore

Marco Staiano

Sogni, speranze e illusioni celati in ventidue bilie colorate.

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