Il tabellone si allinea ai sedicesimi di finale al Wuhan Open, terzo torneo full-ranking stagionale e secondo in Cina. Eliminati a sorpresa i numeri 2 e 7 del ranking Kyren Wilson e Ding Junhui, rispettivamente da Aaron Hill (5-2) e Stan Moody (5-3). Zhao Xintong sconfigge Matthew Stevens, realizzando due centoni in ripulitura totale in una sfida molto insidiosa. Anche la seconda giornata del Wuhan Open ha visto realizzarsi una serie perfetta da 147. L’autore del maximum break è Thepchaiya Un-Nooh, il quale conclude in bellezza la sfida vinta per 5-1 su Pang Junxu. Avanzano ai sedicesimi anche Judd Trump, John Higgins, Shaun Murphy, Mark Allen e Xiao Guodong.

‘Stanno piovendo 147‘, così titola il sito ufficiale del World Snooker Tour. Anche la seconda giornata del Wuhan Open ci ha regalato una serie perfetta, con il numero totale che sale già a 7, ormai la metà quasi esatta rispetto alle 15 composte durante tutto l’arco della scorsa stagione. Il tutto mentre il secondo torneo cinese di questa stagione 2025/26 ha salutato la sua seconda giornata di gara, nella quale i giocatori si sono affrontati durante le sfide dei trentaduesimi di finale. Gli incontri rimarranno al meglio dei 9 frame fino ai quarti di finale compresi, per poi allungarsi al meglio degli 11 per le semifinale e al meglio dei 19 per la finale.

L’autore del maximum break numero 224 della storia di questa disciplina è Thepchaiya Un-Nooh, il quale ha chiuso in bellezza la sfida vinta per 5-1 su Pang Junxu. Il thailandese aggancia Mark Selby a quota 6 all’ottavo posto di tutti i tempi, a meno uno da Ding Junhui. Un-Nooh aveva già messo a segno un 147 lo scorso 10 agosto, in occasione dell’incontro poi vinto contro Jordan Brown alle qualificazioni del Saudi Masters. Tuttavia, il quarantenne di Bangkok ha incassato solo due terzi del premio di miglior break della competizione, dato che Ronnie O’Sullivan ha realizzato due 147 nella semifinale poi vinta contro Chris Wakelin.

Anche in quest’occasione, Un-Nooh sarà costretto a dividere il premio, al momento solo con Xiao Guodong. Il cinese ha messo a referto una serie perfetta nel suo esordio in questo Wuhan Open, che lo vede detentore del titolo. Nel caso in cui nessun altro giocatore dovesse comporre un 147 nei prossimi giorni di gara, il cinese e il thailandese porteranno a casa un premio di £2.500.

La sfida era cominciata in salita per Un-Nooh, con Pang che vince il primo frame con il punteggio di 70-24. Il finalista del WST Classic 2023 non riuscirà, però, ad impensierire il suo avversario ancora per molto, dato che perderà tutti i seguenti cinque frame, mettendo a referto solo altri 40 punti, nei seguenti due. Un-Nooh compone un mezzo-centone da 52 nel quarto parziale e un break da 81 nel quinto, per poi concludere con il 147. Il break arriva a seguito di una gestione impeccabile della biglia bianca, nonostante diversi colpi resi scomodi dalla presenza di rosse ancora compatte. Decisivo il retrò della battente per raggiungere la blu, dopo aver imbucato la marrone nella buca in basso a sinistra. Il vincitore dello Shoot-Out 2019 imbucherà poi anche la rosa e la nera senza troppi problemi, per realizzare il terzo maximum break della storia del Wuhan Open.

Vittoria netta per Aaron Hill, il quale sconfigge a sorpresa Kyren Wilson, considerato da diversi giocatori il miglior esponente dello Snooker al momento. Dopo aver conquistato lo Shanghai Masters lo scorso 3 agosto, il campione del mondo 2024 è uscito di scena ai quarti, rimontato da O’Sullivan dal 3-5 al 6-5. Il numero 2 del ranking aveva staccato un pass per Wuhan dopo aver comodamente battuto per 5-0 Connor Benzey a giugno, nel turno di qualifica.

Quest’oggi viene, però, eliminato da Hill, grande speranza dello snooker irlandese, che ha da tempo bisogno di un degno erede del campione del mondo 1997 Ken Doherty e del vincitore del British Open 1999 Fergal O’Brien. Proprio quest’ultimo giocatore è divenuto il coach del ventitreenne di Cork, il quale si trova alla sua sesta stagione fra i professionisti. Anche nella scorsa edizione del Wuhan Open, Hill e Wilson si erano trovati di fronte ai trentaduesimi, con l’inglese che era nettamente uscito vincitore per 5-0. Nel 2023, invece, Hill raggiunse per a prima volta in carriera i quarti di finale di un torneo full-ranking, venendo battuto per 5-4 da Wu Yize. Il numero 47 del mondo ripeté poi questo risultato (che rimane il suo migliore al momento) al German Masters dello scorso gennaio.

Hill conquista il primo frame dopo aver messo a seno serie da 38, 30 e 60. L’irlandese sembra in ottima posizione anche nel secondo parziale, ma sbaglia una nera dallo spot a quota 55. Wilson compone un mezzo-centone da 52 in risposta, prima di difendere sulla verde. In più riprese, il vincitore di 10 titoli full-ranking insacca verde, marrone e blu, prima di chiudere i conti sulla rosa con il punteggio di 70-55. Hill troverà subito il modo di rifarsi vincendo il terzo frame grazie ad un centone da 124 in ripulitura totale. Il giocatore classe 2002 porta quindi a casa anche il terzo frame, recuperando dal 5-37 fino al 68-37.

Hill compone un mezzo-centone da 56 per portare a casa il quinto frame, mentre Wilson risponde con un break da 55 nel sesto. Il settimo parziale vede Hill ottenere un iniziale vantaggio di 42-24, momento in cui cala una pesante difesa dietro la blu nella parte alta del tavolo. Wilson commette du falli da quattro prima di uscire, concedendo spazio all’avversario. Hill ne approfitta per comporre una serie da 36 e portare a casa frame e match. L’ex campione europeo under-18 e 21 si era già tolto la soddisfazione di battere Wilson in incontri professionistici, imponendosi nell’unico frame previsto dallo Shoot-Out nel febbraio 2020, quando ancora era dilettante.

Un’altra grande sorpresa è emersa anche dalla mattinata italiana, in cui Stan Moody ha eliminato Ding Junhui, imponendosi per 5-3. E’ sempre difficile estromettere Ding in un torneo cinese, specie se l’autore di questo successo è un diciottenne ancora alle prime armi. Il classe 2006 di Halifax ha dimostrato ampi miglioramenti negli ultimi mesi ed è stato eliminato solo all’ultimo turno di qualifica al Saudi Masters. Questo successo potrebbe rivelarsi un importante trampolino di lancio per il giovane inglese, il quale si troverà di fronte Zhou Yuelong ai sedicesimi.

Dopo aver ottenuto i primi quattro punti nel primo frame, Ding ne guadagna altri 12 grazie ad una difesa imposta a Moody. Quest’ultimo non riesce a coprirsi in uscita e lascia un’ottima possibilità di replica al cinese. Il vincitore di 15 titoli full-ranking realizza un centone da 117, chiudendo sulla rosa finale.

Moody risponde con un break da 64 per pareggiare subito i conti, ma ritornerà in svantaggio al termine del frame successivo. Infatti, questo parziale molto combattuto viene vinto da Ding, il quale sfritta un errore imperdonabile di Moody nel finale. L’inglese manca la marrone dallo spot, dopo aver approfittato a sua volta di un errore ancora più vistoso di Ding sulla verde precedente. Rientrato al tavolo, il trentottenne di Yixing chiude i conti sulla nera finale, recuperando dal 40-56 al 62-59.

Moody si trova in ottima posizione per vincere il quarto frame, anche se rischia nuovamente di compromettere tutto. Il numero 61 del ranking manca l’imbucata di una rossa con scomodo brandeggio sui colori, a quota 65 con 67 rimanenti sul tavolo. Ding recupera in più entrate al tavolo fino a quota 38, prima di calare una grande difesa sull’ultima rossa. La situazione, però, si ribalta completamente a seguito di un fluke di Moody, il quale non solo colpisce la biglia ma riesce anche a spedirla nella buca in alto a destra, chiudendo, di fatto, i conti.

Questo episodio peserà non poco sull’economia della gara. Al rientro dall’intervallo, Moody mette a seno un mezzo-centone vincente da 53 ed un centone in ripulitura totale da 131. Ding ritorna in gara conquistando il settimo parziale e riportandosi a meno uno dall’avversario. Quest’ultimo chiude i conti con una serie vincente da 77.

Con lo stesso punteggio, anche il campione del mondo in carica Zhao Xintong batte Matthew Stevens. L’ex vincitore di UK Championship e Masters di Londra ha avito più chance per conquistare anche un ampio vantaggio ad inizio gara, senza però riuscire a sfruttare a pieno le potenzialità delle occasioni avute. Zhao limita i danni e batte un avversario sempre ostico nonostante il suo periodo migliore sia ormai finito da circa 20 anni.

Zhao chiude i conti del primo frame sulla rosa finale (64-53), con Stevens che spreca l’occasione di prendere il primo vantaggio. Il gallese ripulisce il tavolo da tutte le rosse eccetto l’ultima, sulla quale cala la difesa. Zhao riesce ad uscirne indenne ma il suo avversario inchioda dalla distanza. L’ex numero 4 del ranking sembra poter giocare con il pilota automatico per gli ultimi colori, invece manca nettamente la gialla dallo spot. Zhao mete nel sacco gialla, verde e marrone prima di difendere sulla blu. Stevens commette un fallo e Zhao imbuca la biglia successivamente, prima di chiudere i conti sulla rosa.

Stevens porta poi a casa i successivi due frame, sfruttando diverse imprecisioni offensive di Zhao. Il campione del mondo riesce però a spuntarla nel frame precedente alla pausa di metà sessione, realizzando un fantastico centone da 138 in ripulitura totale sulla nera. Stevens aveva avuto la chance di inserirsi al tavolo, sbagliando però l’imbucata della prima rossa al centro, con tavolo già aperto. Zhao ha replicato la ripulitura del tavolo anche nel frame di ripresa, componendo un centone da 132. Il numero 9 del ranking piazza quindi un break da 76 per ottenere un vantaggio di 4-2. Dopo aver subito 350 punti consecutivi senza replica, Stevens torna a marcare nel settimo frame, componendo una serie vincente da 62 per tornare in svantaggio di uno. Zhao chiuderà poi i conti nel frame successivo, conquistato con il parziale di 69-13.

Il prossimo avversario di Zhao sarà Stephen Maguire, vincitore dea Championship League di luglio. Lo scozzese ha sconfitto a fatica la giovane promessa cinese Wang Xinbo per 5-3. Il giocatore classe 2008 ha già ottenuto tre successi in incontri professionistici, di cui uno in occasione del turno preliminare di questo torneo, nella giornata di ieri. Wang ha sconfitto Robbie Williams per 5-4 al decider per raggiungere Maguire ai trentaduesimi. Il vincitore dello UK Championship 2004 ha ottenuto i primi due frame, componendo anche un break da 85 nel secondo frame. Wan ha poi messo a segno tre mezzi-centoni consecutivi (50, 53 e 57) per ottenere una leadership di 3-2. Maguire porta quindi a casa i successivi due parziali, prima di imporsi in rimonta nel settimo, grazie ad una seri da 62, per recuperare da uno svantaggio di 50-0.

Judd Trump batte per 5-1 Liu Hongyu. Il primo vincitore della storia del Wuhan Open (storia del 2023), realizza due centoni (119 e 111) nel suo percorso verso il successo contro il cinese, semifinalista dell’English Open 2023. Quest’ultimo ha messo a sua volta a segno un centone da 119 nel secondo frame, l’unico da lui vinto. Trump sarà opposto all’amico di lunga data ed avversario di diversi incontri memorabili Jack Lisowski ai sedicesimi.

Mark Allen batte anch’egli per 5-1 Zak Surety, giocatore in crescita negli ultimi mesi. Il semifinalista del World Open non è riuscito a strappare più di un frame all’ex numero 1 del mondo. Quest’ultimo ha esordito con un centone da 120, prima di assistere ad una serie da 63 di Surety. Allen ha poi vinto i successivi quattro parziali, imponendosi sempre al termine di frame molto combattuti, di cui il quinto conclusosi sulla nera.

Allen si troverà di fronte Hossein Vafaei, in un interessante scontro dei sedicesimi. L’iraniano ha battuto per 5-1 Ben Mertens, dopo aver perso il primo frame.

Shaun Murphy elimina con un netto 5-0 Jordan Brown, realizzando anche un centone da 100 punti precisi nel quarto frame. John Higgins piazza quattro mezzi-centoni per battere 5-1 Dylan Emery, dopo aver ceduto il primo frame.

Il detentore del titolo Xiao Guodong realizza un centone (127) e tre mezzi-centoni nella sfida vinta per 5-2 su Ishpreet Singh Chadha. Avanzano ai sedicesimi del Wuhan Open anche Yuan Sijun, Tom Ford e Scott Donaldson.

Picture credits: WST

Sull'autore

Christian Capozzolo

Giovane ragazzo appassionato di Sport, che lavora al suo sogno di diventare Giornalista.

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