Grande sorpresa al termine della seconda giornata di qualifiche per lo Xi’an Grand Prix. Liam Pullen batte per 5-3 il quattro volte campione del mondo John Higgins. In svantaggio 1-4, lo scozzese non è riuscito a forzare il decider, in una sfida ampiamente meritata dal giovane inglese. Xu Yichen rimonta Jack Lisowski dall’1-4 per imporsi 5-4. Zhou Yuelong realizza il suo terzo 147 in carriera nel confronto vinto contro Julien Leclercq. Farakh Ajaib batte Zhang Anda imbucando la nera decisiva al decider. Saranno presenti a Xi’an anche Shaun Murphy, Si Jiahui e Stan Moody.

Terminata anche la seconda giornata di qualifiche per lo Xi’an Grand Prix alla Mattioli Arena di Leicester. La seconda edizione del torneo si disputerà dal 7 al 13 ottobre, presso il Qujiang Sports Complex di Xi’an, una della città cinesi più antiche della storia, nonché una delle quattro vecchie capitali. Disputati 21 incontri al meglio dei 9 frame, distanza che verrà mantenuta anche per l’inizio della fase finale, fino ai quarti di finali compresi. Semifinali al meglio degli 11 frame e finale best of 19, su due sessioni, in un anomala giornata conclusiva del torneo, che si terrà di lunedì.

Liam Pullen ha battuto per 5-3 un John Higgins apparso in difficoltà. Il ventenne inglese ha ottenuto una delle migliori vittorie della sua breve carriera, incominciata nel 2023, imponendosi sul quattro volte campione del mondo. Quest’ultimo aveva recentemente affermato di voler prendersi un periodo di pausa dallo snooker, per ricaricare le batterie al termine della sua miglior stagione disputata da parecchi anni a questa parte. Higgins ha comunque deciso di partecipare al Wuhan Open, raggiungendo un buon quarto di finale, in cui ha ceduto solo ad un Gary Wilson in grande forma per 5-3. Con lo stesso risultato, ha ceduto a Pullen, ex campione inglese under-18. Rientrato fra i professionisti dopo aver vinto il primo evento Q School a maggio il classe 2005 aveva portato a casa solo due incontri fino a questo momento, in stagione, di basso rilievo. Il successo odierno lo potrà sicuramente rilanciare nel futuro prossimo.

Dopo aver vinto il primo frame con il punteggio di 72-5, Pullen ha ha conquistato sulla nera conclusiva il secondo parziale (65-52), ottenendo un ottimo vantaggio di 2-0. Higgins risponde poi con un break da 98, mancando una nera che gli avrebbe consentito di realizzare un centone. Ben più grave, si rivelerà un’altra nera dallo spot sbagliata nel frame successivo, a quota 52. Con ancora 75 punti rimanenti sul tavolo, Pullen mette a segno una serie da 63 per rimontare il frame.

Un mezzo-centone da 55 gli consente poi di conquistare il successivo frame, per conquistare un vantaggio di 4-1. Higgins riesce a salvare la faccia e vince un sesto frame dalla durata di mezz’ora, chiudendo solo alla marrone della serie finale un frame virtualmente messo in cassaforte quando il gioco era ancora orientato sulle ultime rosse. Pullen era riuscito a recuperare solo uno dei due snooker richiesti, cedendo poi al termine di una lunga battaglia tattica conclusiva.

Pullen sbaglia una rossa dallo spot a quota 43 nel frame successivo, con Higgins che vince il parziale in rimonta grazie ad una serie da 71. Nonostante il rientro del grande campione scozzese, Pullen non si fa di certo intimorire e riesce ad imporsi nella successiva frazione di gioco. Questa inizia in modo spezzettato, con entrambi i giocatori ad avere opportunità. Higgins manca l’imbucata di una rossa nella buca in basso a destra sul 40-22, con Pullen che sigla un break da 42 per portarsi avanti nel differenziale. Nonostante un errore sulla blu finale, l’inglese conquistato il successo, con Higgins che concede frame e match.

In quel di Xi’an, Pullen sfiderà Michael Holt, reduce da una vittoria per 5-1 nei confronti di Umut Dikme. Il tedesco ha ottenuto solo il primo frame, prima di cedere all’inglese. Holt realizza serie da 55, 51 e 79 nel suo percorso verso il trionfo.

Grande recupero di Xu Yichen, il quale batte per 5-4 il più quotato Jack Lisowski, dopo essersi ritrovato in svantaggio 1-4. Secondo successo da professionista per il cinese, il quale ha ottenuto una tour card dopo aver vinto il secondo evento della Q School versione Asia-Oceania. Dopo aver battuto per 4-2 Oliver Brown per qualificarsi per il British Open, Xu ha dovuto faticare non poco per battere un grande avversario come Lisowski. L’inglese ha messo a seno mezzi-centoni da 53, 52 e 72, vincendo quattro dei primi cinque frame. Xu risponde con break da 78 e 66, prima di vincere un combattuto ottavo frame sulla rosa, per forzare il decider. Si impone anche in quest’ultimo frame, siglando un break da 66.

Xu sarà opposto a He Guoqiang, in un derby cinese. A sua volta, il numero 47 del ranking ha sconfitto Zhao Hanyang in un’atra sfida fra giocatori cinesi, per qualificarsi allo Xi’an Grand Prix. Dopo aver perso il primo frame, He mette a segno serie da 64 e 79, aggiudicandosi poi altri tre parziali molto combattuti, di cui l’ultimo sulla nera conclusiva.

Durante il quarto frame della sfida vinta contro Julien Leclercq per 5-2, Zhou Yuelong realizza la sua terza serie perfetta da 147 in carriera. Il cinese aveva già firmato due maximum break, all’Indian Open 2019 e allo Scottish Open 2020. Si tratta già dell’ottava serie perfetta stagionale, nonché della prima della storia dello Xi’an Grand Prix.

Zhou ha esordito componendo un break da 99 ad inizio incontro. Leclercq risponde con una serie vincente da 60 per pareggiare subito in conti. Zhou si aggiudica quindi il terzo parziale con il punteggio di 93-44, prima di realizzare il 147 a ridosso della pausa di metà sessione. Dopo aver ottenuto7 punti di fallo, il ventisettenne di Chengdu entra in azione imbucando la prima rossa dalla distanza, arpionando subito la nera. Nonostante qualche imbucata di recupero, Zhou conduce una serie molto regolare, con rosse tutte situate nella parte bassa del tavolo.

Al rientro dall’intervallo, il finalista di tre tornei full-raking piazza una serie da 73 per portarsi in vantaggio 4-1. Leclercq cerca di rifarsi pericoloso ottenendo il sesto parziale, prima di cedere definitivamente all’avversario, autore di un break da 77 nel settimo frame.

Farakh Ajaib recupera fino a battere Zhang Anda al decider, contro pronostico. Il giocatore anglo-pakistano sta cercando di dare continuità all’ottimo camino percorso al Saudi Masters, in cui ha raggiunto i sedicesimi dopo aver esordito dal primo turno di qualifiche. Nonostante l’ottimo rendimento offensivo, Zhang non è riuscito a spuntarla contro Ajiab, il quale ha ottenuto il successo alla nera decisiva del frame decisivo. Il numero 79 del ranking esordisce vincendo il primo frame 66-13. Zhang conquista poi i successivi due grazie a serie da 57 e 60. Ajaib porta quindi a casa il quarto parziale, componendo un break da 60. A rientro dall’intervallo, Zhang si aggiudica i frae dispari (5 e 7), siglando rispettivamente break da 70 e 79. Ajaib vince, invece, un combattuto sesto frame, mentre per conquistare l’ottavo piazza una serie da 62.

Si giunge quindi al decider, con Zhang che si porta avanti 54-0, prima di mancare una nera dallo spot con bianca a sponda. Ajaib replica con una mini-serie da 27, terminata con l’errore sulla penultima rossa. Si avvia quindi una fase tattica, vinta da Zhang, il quale non ha però risposte positive sul colore. Cala quindi una difesa dalla quale riceve quattro punti di fallo. Successivamente, sarà l’ultima rossa oggetto di scambi difensivi fra i due. In un’uscita difensiva, Zhang termina in buca con la bianca, con la battente da posizionare proprio di fronte all’ultima rossa. Ajaib ripulisce quindi il tavolo fino all’ultima nera, dalla quale parte l’ultimo scambio fra i due. Sarà Ajaib ad imbucare l’ultima biglia, imponendosi con il punteggio di 61-60.

Shaun Murphy batte per 5-0 un Liam Highfield che conquista punti in ogni frame ma senza riuscire ad impensierire l’avversario. Il campione del mondo 2005 realizza un centone da 117 e serie da 55, 67 e 71. Decisiva si rivelerà quella da 67, grazie alla quale Murphy vince in steal il terzo frame, da uno svantaggio di 0-66.

Si Jiahui sconfigge per 5-3 Chang Bingyu, in un interessante derby cinese. Il numero 15 del ranking proviene dai quarti di finale conquistati al Wuhan Open, in cui è stato eliminato solo al decider da Mark Allen. La sfida con Chan poteva rivelarsi molto insidiosa, dato che Chang è rientrato in ottima condizione a seguito della squalifica biennale per match-fixing. Il ventitreenne di Golmud ha ottenuto gli ottavi di finale al Saudi Masters, cedendo solo a Ronnie O’Sullivan, il quale ha rimontato dal 2-5 per imporsi 6-5.

Chang è stato rimontato dall’8-54 fino al 75-54 nel primo frame da Si, il quale ha poi ampliato il suo vantaggio realizzando un centone da 119 nel secondo parziale. Chang ha quindi risposto mettendo a segno serie da 60, 90 ed un centone da 134 in ripulitura totale fino alla nera, al rientro dalla pausa di metà sessione. Si riesce poi a pareggiare i conti ottenendo il sesto frame con il punteggio di 87-1. Nel parziale successivo, Chang anca una rossa con tavolo aperto in vantaggio 55-5. Chang mette a segno un break da 80, riconquistando così il vantaggio (4-3). Il finalista di German Masters e Wuhan Open 2024 piazza dunque una serie conclusiva da 85 per portare a casa l’ottavo frame.

Prosegue l’ottimo inizio stagionale di Stan Moody, il quale rimonta Amir Sarkhosh per imporsi 5-4 dopo essersi ritrovato ad inseguire dall’1-3 e dal 2-4. L’inglese classe 2006 ha ottenuto a Wuhan i quarti di finale per la prima volta in carriera ala sua terza stagione da professionista. L’ex campione del mondo junior parteciperà anche allo Xi’an Grand Prix, dopo aver rischiato l’eliminazione contro i giocatore iraniano. Sarkhosh perde il primo frame, ma conquista poi tre frazioni di gioco combattute. Al rientro dalla pausa di metà sessione, Moody piazza una serie da 65 per riaprire i conti. Tuttavia, Sarkhosh conquista il sesto parziale grazie ad un mezzo-centone da 52. In svantaggio 2-4, Moody ottiene i successivi tre frame per staccare un biglietto per la Cina, dove affronterà Ali Carter al primo turno della fase finale.

Anche Mateusz Baranowski recupera da uno svantaggio 4-2 per battere Liu Hongyu 5-4. La Polonia avrebbe potuto schierare anche il terzo giocatore professionista a Xi’an, considerando il trionfo del quattordicenne Michał Szubarczyk della giornata di ieri. Tuttavia, Antoni Kowalski è stato battuto da Matthew Selt, il quale ha anch’egli recuperato dal 2-4 per imporsi 5-4.

Il campione del mondo 2023 Luca Brecel effettua il suo ritorno nel mondo dello snooker dopo essersi preso un lungo periodo di sosta a seguito dell’ultima edizione del Mondiale, terminata ai quarti di finale. Dopo aver comunicato di essere in lotta contro alcuni problemi personali, che lo hanno portato a saltare i primi tornei stagionali, il giocatore belga è ritornato in azione quest’oggi a Leicester. Tuttavia, l’ex numero 2 del ranking (scivolato al 41° posto) ha concesso l’incontro già al terzo frame al suo avversario, Sunny Akani, a causa di alcuni problemi con la stecca.

Da lui stesso annunciato su suoi profili social, Brecel ha disputato questa sfida con una stecca non sua, con cui è apparso sin da subito in difficoltà. Curiosamente, ciò è avvenuto nella sfida contro un giocatore che ultimamente si è reso molto famoso per aver realizzato la stecca con cui Ronnie O’Sullivan ha realizzato due 147 nella semifinale del Saudi Masters, vinta contro Chris Wakelin.

Lyu Haotian batte per 5-2 Steven Hallworth, autore di un centone da 111 nel terzo parziale. Il cinese, dal canto suo, ha composto serie da 58, 54, 69 e 55. Matthew Stevens sconfigge per 5-0 Ian Burns, realizzando anche un centone da 112 nel quarto frame. Il semifinalista del Saudi Masters Elliot Slessor supera Liam Graham (5-1).

Qualificati per lo Xi’an Grand Prix anche Thepchaiya Un-Nooh, Jamie Jones, Jordan Brown, Ishpreet Singh Chadha, Dylan Emery e Huang Jiahao.

Picture credits: WST

Sull'autore

Christian Capozzolo

Giovane ragazzo appassionato di Sport, che lavora al suo sogno di diventare Giornalista.

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