Iniziata la fase finale del Northern Ireland Open, secondo torneo della Home Nations Series. Alla Waterfront Arena di Belfast al via i match d’esordio per i top-32. Tra rinunce e forfait dell’ultima ora, il pubblico ha comunque potuto assistere a tanti incontri interessanti. Jordan Brown si prende una vittoria importante, battendo nettamente 4-0 uno spento Zhao Xintong, ancora condizionato da problemi di salute. Mark Selby gestisce il match con Ian Burns, sigla un centone e si impone sul 4-1 finale. Judd Trump perde il primo frame contro Anthony McGill, non gioca al meglio ma con qualche sprazzo di gran gioco chiude sul 4-2. John Higgins si garantisce il passaggio del turno in agilità, non lasciando scampo a Louis Heathcote.
Al via la decima edizione del Northern Ireland Open, settimo torneo valido per la classifica della stagione 2025/2026. Per il quinto anno consecutivo sede di gioco è la splendida Waterfront Arena, che ha ospitato la competizione in totale ben otto volte. Seguendo il nuovo format Home Nations, scenderanno in sala i primi 32 della classifica. Il torneo è stato caratterizzato da diverse rinunce e forfait dell’ultima ora.
Ronnie O’Sullivan, Ding Junhui e Xiao Guodong avevano preventivamente rinunciato, visto anche il calendrio che vede il ritorno in Cina per l’International Championship tra meno di due settimane. Mark Williams ha invece dato forfait dopo il successo a Xi’an, anhe a causa di un viaggio di ritorno complesso verso il Regno Unito. Dell’ultima ora, arrivato solo ieri, il ritiro di Neil Robertson, che ha dovuto rinunciare a causa di motivi di salute. Long Zehuang e David Grace avanzano così senza scendere in sala.
Nonostante ciò gli spettatori hanno potuto assistere a diverse sfide interessanti. Il campione in carica è Kyren Wilson, che lo scorso anno sconfisse in finale nettamente Judd Trump. In palio per il vincitore il trofeo intitolato alla leggenda Alex Higgins e un assegno da 100.000 sterline, Come da tradizione, tutte le sfide fino ai quarti si disputeranno al meglio dei 7 frame.
Jordan Brown ottiene una vittoria importante, imponendosi con un netto 4-0 su Zhao Xintong. Il giocatore di casa, alla ricerca di punti molto importanti per mantenere il proprio status da professionista, ha ottenuto appena il quinto successo in una stagione finora molto complessa. Seguito dall’ex professionista Fergal O’Brien, il nativo di Antrim proverà a ritrovare il gioco che gli ha permesso di conquistare il Welsh Open nel 2021 e salire fino al best ranking di numero 22. Attualmente alla posizione numero 57, Brown ha bisogno di vittorie e punti, ma soprattutto di fiducia.
Se la vittoria può sembrare una sorpresa, non lo è davvero considerando le condizioni di salute del cinese. Il campione del mondo in carica ha sofferto e non poco nel torneo di casa settimana scorsa e dopo qualche giorno di ospedale, il rientro nel Regno Unito non è stato dei migliori. Il mancino di Xi’an non è mai stato nel match, commettendo una sfilza di errori e non andando oltre un break da 23 in tutta la sfida. Se si esclude il secondo frame, sono appena 9 i punti messi a referto. Il nordirlandese, non aiutato dal gioco di serie, ha trovato diverse grandi giocate singole e ha preso il controllo dopo aver vinto l’unico parziale in cui c’è stato gioco. Siglando un break da 51 nel quarto, Brown ha chiuso l’incontro e affronterà il dilettante Ashley Hugill, che ha superato 4-2 un Noppon Saengkham in crisi.
Mark Selby ritorna al successo e gestisce senza eccessivi rischi la sfida che lo vedeva opposto a Ian Burns. Il quarantaduenne di Leicester veniva dalla sconfitta imprevista contro il veterano Mark Davivs, che lo aveva sconfitto a Xi’an al frame decisivo. Il quattro volte campione del mondo in questa stagione è stato complessivamente uno dei più costanti, pur senza aver trovato ancora nessun acuto. Il Northern Ireland Open è uno dei tornei in cui non ha mai raggiunto la finale, non essendo mai andato oltre la semifinale nel 2018. La partita odierna poteva nascondere qualche insidia, visto che il suo avversario veniva da due ottime vittorie consecutive nella prima fase dello Scottish Open, battendo Mitchell Mann e Aaron Hill.
L’ex-numero uno al mondo aveva preso il controllo del primo frame, fallendo però la rossa decisiva per chiudere il parziale. Il giocatore di Preston è stato abile nel recuperare subito lo snooker di cui aveva bisogno ed è riuscito a riaprire i giochi. Selby è riuscito a spuntarla solo dopo quasi 50 minuti, chiudendo sull’83-48. Le cose poi si sono semplificate per il numero 10 della classifica, aiutato anche dal gioco di serie. Un break da 129 lo ha aiutato a raddoppiare, prima che un frame vinto in due tempi lo ha agilmente portato sul 3-0. Burns ha reagito con una serie vincente da 64, prima che Selby riprendesse la situazione in mano e chiudesse sul 70-1. In un match molto intrigante l’inglese affronterà Jack Lisowski, che ha impiegato appena 47 minuti per battere Haris Tahir con un best break da 112 siglato nel secondo parziale.
Judd Trump vince un match d’esordio non facile contro Antony McGill, aggiudicandosi l’incontro con il punteggio di 4-2. Il mancino di Bristol ha bisogno di una scossa in questa stagione che torneo dopo torneo si sta rivelando sempre più avara di soddisfazioni. L’inglese era partito bene a Xi’an, siglando anche un 147, prima di spegnersi contro Matthew Stevens. Il numero uno del ranking sembra impassibile alle critiche e consapevole che il proprio gioco tornerà a essere abbastanza consistente da permettergli di arrivare in fondo. La propria leadership nella classifica mondiale verrà adesso testata, visto che i punti di vantaggio su Kyren Wilson sono adesso parecchio diminuiti.
Lo scozzese, rivitalizzato dalla finale al British Open, sembra star ritrovando buone sensazioni al tavolo, dopo un lungo periodo di difficoltà. Il giocatore di Glasgow è partito bene, ha reagito nel momento in cui l’avversario gli ha dato una chance e forse può rimpiangere qualcosa nel sesto, in cui nelle prime fasi poteva senza dubbio fare qualcosa in più per forzare il decider. Trump si è trovato rapidamente sotto, con l’ex-semifinalista al Crucible che in due rapide visite si è portato sull’1-0. Il campione del mondo 2019 ha però reagito bene e lentamente ha preso controllo della sfida, siglando tre mezzi centoni consecutivi per portarsi al comando (62, 68, 67).
Nel quinto tutto lasciava presagire al successo per l’inglese. Arrivato sui colori della serie finale, Trump ha però fallito una verde con il rest e McGill si è portato sul 52 pari per giocarsi il tutto sulla nera. Una difesa poco precisa lascia spazio al numero 45, che rientra così nel match. Dopo una bella imbucata dalla distanza, McGill è andato avanti 36-0 nel sesto, ma ha poi lasciato gioco. Con il miglior break dell’intero match, condito da uno splendido plant nel finale, Trump si è preso l’incontro, chiudendo in ripulitura con un contributo da 82.
John Higgins non lascia scampo a Louis Heathcote, dominando e vincendo 4-0 un match senza storia. Il giocatore di Wishaw sta rimettendo le cose a posto dopo un avvio complesso. La prima semifinale al British Open è stato un segnale positivo, ma sembra mancare un ulteriore passo in avanti per ottenere risultati importanti. Nel match odierno il quattro volte campione del mondo ha commesso qualche sbavatura, ma non è stato impensierito da un avversario fuori fase. I due si erano affrontati proprio a Cheltenham poche settimane fa e il numero 6 del ranking aveva dovuto trovare il suo miglior gioco per imporsi dopo una prima fase equilibrata.
Ben diversa è stata invece la situazione nell’ultimo match della giornata. L’inglese non è mai entrato in partita, commettendo tante imprecisioni, soprattutto sulla nera dallo spot. Una percentuale in imbucata sotto il 70% ovviamente non ha aiutato. Higgins ha sfruttato al meglio le occasioni avute, non lasciandosele difatti mai sfuggire. Serie consecutive da 84, 95 e 61 hanno così permesso al finalista dell’edizione 2021 di guadagnarsi senza troppi patemi l’accesso al turno successivo.
Nelle altre sfide della prima giornata del Northern Ireland Open, Chris Wakelin batte Lan Yuhao, chiudendo agilmente sul 4-1. Il giocatore di Rugby, finalista due anni fa, ha gestito bene un match che non andava preso sotto gamba. Nell’unico match della mattinata, l’inglese è partito bene vincendo i primi due parziali, prima di subire la rimonta e perdere il terzo sulla nera. Nel finale l’ex-vincitore dello Shoot Out ha alzato il livello, chiudendo con break consecutivi da 85 e 52.
Wu Yize riesce a spuntarla nel finale su Scott Donaldson, imponendosi al decider. Il giocatore cinese ha affermato nel post-match di aver festeggiato a lungo il proprio compleanno (14 ottobre) e di non essersi allenato molto negli scorsi giorni. A Xi’an il giocatore di Lanzhou aveva offerto una gran prestazione, ma era uscito contro un grande Shaun Murphy. La prestazione odierna è stata poco brillante, ma ricomponendosi nel finale il numero 21 al mondo è riuscita a spuntarla al frame decisivo.
Suo prossimo avversario sarà He Guoqiang, che dal 2-2 allunga nel finale per battere David Gilbert. Dopo un avvio di stagione poco brillate, il classe 2000 sembra star ritrovando di nuovo sensazioni positive. La vittoria contro Neil Robertson a Xi’an può senza dubbi aver sbloccato il cinese, che ha mostrato più di una volta nella sua carriera di poter giocare uno snooker brillante. Break da 99 e 84 lo hanno aiutato a garantirsi il derby al prossimo turno.
Jackson Page offre una prestazione molto solida e con due mezzi centoni batte 4-0 Steven Hallworth. Vittoria importante anche per Pang Junxu, che dopo aver perso il primo, vince quattro parziali consecutivi per superare Robbie Williams. Il cinese, che ha avuto problemi familiari e ha giocato poco e male in questi mesi, potrà sicuramente trarre beneficio da un buon risultato questa settimana. Continua invece la stagione complessa per Hossein Vafaei, che viene sconfitto da Ben Woollaston. L’iraniano, condizionato da problemi al collo, non sta brillando e dal 2-2 si è visto soffiar via il match dall’inglese, bravo a capitalizzare le chance e chiudere al sesto con un break da 58.
Sito ufficiale con risultati completi e tabellone del Northern Ireland Open
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