Completata la seconda giornata della fase finale del Northern Ireland Open, settimo torneo full ranking della stagione. A Belfast conclusi altri undici incontri, con il tabellone che si allineerà martedì al secondo turno. Shaun Murphy continua a giocare un ottimo snooker e lascia le briciole a David Lilley, chiudendo sul 4-0. Mark Allen non gioca al meglio e rischia contro un Robert Milkins sprecone, riuscendo però a raddrizzare il tiro nel finale e chiudere al decider con due centoni consecutivi. Successi per Barry Hawkins e Gary Wilson. Eliminato Bingham, Slessor vince un’equilibrata sfida contro Fan al frame decisivo.
Proseguono le sfide valide per la decima edizione del Northern Ireland Open, secondo appuntamento della Home Nations Series. Giornata ridotta per il pubblico della Waterfront Hall: undici gli incontri completati in tre sessioni, soltanto un match è stato giocato in mattinata. Gli ultimi sei incontri che vedono impegnati i top-32 all’esordio verranno disputati domani. Ancora previsti formalmente dal programma ma non disputati gli incontri di Neil Robertson e Mark Williams. Gli organizzatori non sono riusciti a trovare in tempo sostituti, così David Grace e Long Zehuang hanno ottenuto il passaggio del turno senza giocare.
Shaun Murphy ritorna nel Regno Unito e trova di nuovo il successo, dopo essersi fermato a tredici vittorie consecutive a Xi’an. Il campione del mondo 2005 si è arreso nettamente a Mark Williams in finale esattamente una settimana fa, ma nonostante ciò si conferma uno dei giocatori più in forma sul Tour. Il numero 9 del ranking ha sconfitto nettamente David Lilley, non lasciando per strada neanche un frame.
L’ex-campione del mondo Seniors ha compiuto 50 anni il 19 ottobre ma non ha avuto alcun regalo dall’avversario nel match odierno. Il giocatore di Washington ha infatti potuto mettere a referto appena 26 punti complessivi in quattro frame, non riuscendo mai a entrare nella sfida. Dopo aver vinto in sicurezza i primi due parziali, Murphy ha ritrovato anche il gioco di serie, mettendo a referto il centone numero 27 in stagione (115). Un break da 52 gli ha poi permesso di chiudere in sicurezza.
Mark Allen rischia e non poco contro Robert Milkins, riuscendo nel finale a girare la sfida e rimontare dal 2-3 per imporsi al decider. Il giocatore di casa, campione per due edizioni consecutive nel 2021 e nel 2022, è stato molto lontano dall’esprimere il proprio gioco, commettendo più di qualche errore. Per lunghi tratti il mancino di Antrim ha giocato ben al di sotto del 90% in imbucata e si è fatto prendere forse dal ritmo frenetico dell’avversario in più di un’occasione. Nel finale però la freddezza e la classe del già vincitore di Masters e UK Championship sono venute fuori e gli hanno permesso di continuare il proprio cammino.
Più di un rimpianto per l’ex-numero 12 della classifica che avrebbe potuto vincere i primi quattro parziali in successione, o come minimo essere avanti 3-1. Nel quarto infatti una rossa fallita ha dato il via alla rimonta del suo avversario quando il giocatore di Gloucester sembrava in pieno controllo. Sfuma dunque una vittoria che sarebbe stata preziosa in termini di punti per restare sul Tour e soprattutto per il morale.
Si interrompe anche la striscia di successi negli scontri diretti per Milkins, che curiosamente aveva vinto contro Allen nei due tornei conquistati in carriera (Gilbratar Open 2022, Welsh Open 2023). Il numero 8 del ranking ha punito un errore in difesa nel sesto per sbloccarsi e siglare un centone (104). Al decider l’inglese ha vanificato un ottimo tavolo e si è preso il rischio di un’imbucata al centro, fallendola e consegnando le chiavi del match al nordirlandese, che ha chiuso in stil con un contributo da 113.
Gary Wilson la spunta su Chang Bingyu in un match che già vinto poteva riservare una gran sorpresa. L’inglese affrontava Chang Bingyu, giocatore ritornato sul Tour quest’anno a seguito della squalifica per il suo coinvolgimento nello scandalo match fixing.Il cinese, dotato di grande talento, era partito molto male, non riuscendo a recuperare un primo parziale durato più di mezz’ora e perdendo poi i due successivi.
L’ex-semifinalista al Crucible pareva dunque in pieno controllo, e una rimonta a questo punto sembrava impossibile. Il classe 2002 di Golmud ha siglato un break da 74, vinto il quarto sulla nera e poi portato la sfida al decider. Qui il gioco si è frammentato parecchio e ci sono state chance da una parte e dall’altra. Alla fine il tutto si è deciso sui colori della serie finale, dove Chang ha fallito la marrone decisiva e ridato un’occasione a Wilson, che ha imbucato gli ultimi colori per vincere in rimonta un incontro emozionante.
Barry Hawkins non ha avuto problemi ne superare Zak Surety, non lasciando per strada neanche un singolo parziale. Il mancino di Ditton, sempre capace di giocare su standard elevati con continuità, è alla ricerca di un acuto ormai da tempo. Capace di raggiungere la finale dello UK Championship lo scorso dicembre, l’ex-finalista al Crucible non solleva un trofeo dallo European Masters 2023. Il giocatore di Basildon, autore lo scorso anno di una grande stagione, vive un periodo non troppo brillante e poco ha potuto contro il più esperto avversario. Hawkins è partito sin da subito in maniera positiva e ha inanellato un frame dopo l’altro fino a chiudere sul 4-0, realizzando break da 62, 54 e 74.
Jimmy Robertson batte per la prima volta in carriera in un torneo valido per la classifica Stuart Bingham. 4-2 il punteggio in favore del giocatore di Bexhill, che aveva vinto soltanto il primo scontro diretto nel 2013 ain un torneo minor ranking. L’ex-vincitore dello European Masters ha trovato un bello spunto nella fase decisiva, dopo essere stato sotto 1-2. Con serie da 71 e 66, il numero 36 al mondo ha allungato e si è preso una vittoria meritata. Qualche rimpianto per il già vincitore al Crucible, che ha sciupato la sua chance nel quinto, unico parziale davvero equilibrato nel finale di incontro.
Elliot Slessor si aggiudica un match emozionante contro Fan Zhengyi, riuscendo a chiudere al frame decisivo. Il giocatore di Gateshead, alla caccia di punti importanti per ambire alla top-16, sembrava aver messo tutto in chiaro sin da subito. L’inglese, dopo aver perso il primo, aveva infatti messo a referto tre mezzi centoni consecutivi (60, 67, 86), portandosi a un solo frame dal successo. Il cinese però, giocatore che sa accendersi all’improvviso, ha risposto presente e si è portato al decider con l’inerzia dalla propria parte, avendo siglato un centone per portarsi sul 3-3. Senza scomporsi Slessor ha dato prova delle grandi capacità di gestione, soprattutto ai frame decisivi, e ha ottenuto il successo con una visita al tavolo vincente da 87.
Nelle altre sfide del Northern Ireland Open, ritrova la vittoria Aaron Hill, che batte in maniera convincente Lei Peifan. Il giovane irlandese, uno dei giocatori più in crescita sul circuito, pare ormai aver fatto un salto importante in termini di continuità di gioco. Dopo l’inaspettata sconfitta allo Scottish Open pochi giorni fa, il giocatore di Cork ha superato un avversario molto ostico, dominando la sfida. Dopo aver perso il primo, il classe 2002 ha messo a referto due centoni e contributi da 84 e 54. Zhou Yuelong evita la rimonta di Dylan Emery e si impone con il punteggio di 4-2. Il giocatore di Chengdu pareva avere la situazione sotto controllo, andando avanti 3-0. Dopo aver imbucato due sole rosse nei primi tre frame, il gallese ha reagito e siglato break da 89 e 50, prima di doversi però arrendere in due tempi al sesto.
Grande prova di Yuan Sijun, che supera un giocatore in forma come Daniel Wells. Il gallese, semifinalista a Xi’an, non ha affatto giocato male, ma si è lasciato pizzicare diversi frame in cui era inizialmente in vantaggio. Non bastano tre mezzi centoni dunque al classe ’88 di Neath: il cinese ha messo a referto serie da 99, 61, 102 e 74 per fissare il risultato sul 4-1 in suo favore. Grande rimonta di Martin O’Donnell, che in un match durato quasi quattro ore si impone contro Jak Jones. L’inglese aveva avuto problemi con la stecca, arrivata soltanto all’ultimo a Belfast, ed è stato bravo nel rimontare dall’1-3. Aiutato anche da un centone, il londinese si è imposto in un teso decider, vinto 70-23. Thepchaiya Un-Nooh recupera dallo 0-2 e si impone al frame decisivo contro Joe O’Connor.
Sito ufficiale con risultati completi e tabellone del Northern Ireland Open
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