Non si ferma l’azione sul Tour. Conclusa la prima intensa giornata del British Open, quinto torneo full ranking della stagione. A Cheltenham sono entrati in scena per il loro match d’esordio tutti i top-player ai nastri di partenza. John Higgins rimonta dall’1-3 per battere in rimonta Mark Davis. Vittorie convincenti per Mark Selby, Judd Trump e Kyren Wilson. Zhao Xintong soffre, ma riesce poi a chiudere al settimo frame contro il dilettante Ashley Hugill. Bene anche Robertson, Williams e Murphy.
Si entra sempre più nel pieno della stagione 2025/2026. Poco ore dopo il trionfo di Mark Allen a Brentwood, il Tour si sposta di poco più di 200 km per arrivare al The Centaur di Cheltenham, sede per la terza edizione consecutiva del British Open. Lo storico torneo, disputato per la prima volta nel lontano 1980, dopo un’assenza di diciassette anni, si è ritornato a disputato a partire dal 2021. Il torneo si caratterizza dal suo ritorno per una formula particolare, con match molto brevi fino ai quarti (best of 7) e la particolarità di non avere nessuna testa di serie, con sorteggio casuale per ogni turno.
La fase preliminare si è già disputata a Leicester lo scorso giugno e quest’oggi è stato completato il primo turno per i top-16 presenti. Luca Brecel aveva deciso di non partecipare già tre mesi fa, al suo posto è entrato in tabellone Ashley Carty. Arrivati poco prima dell’inizio del torneo invece i forfait di Ronnie O’Sullivan (già preannunciato) e Tom Ford, entrambi per motivi medici. Al loro posto sono entrati in tabellone i dilettanti Alfie Davis e Daniel Womersley. Campione in carica è Mark Selby, che lo scorso anno sconfisse in finale con il punteggio di 10-5 John Higgins. In palio per il vincitore anche quest’anno ci sarà un assegno da 100.000 sterline e il trofeo intitolato all’indimenticato Clive Everton.
John Higgins, finalista uscente, deve sudare e non poco per avere la meglio su Mark Davis. Il giocatore scozzese, che ha saltato l’ultimo torneo e si è preso una pausa per lavorare sul tavolo d’allenamento, non ha di certo brillato al rientro. Il quattro volte campione del mondo si era infatto ritrovato indietro 3-1 e sembrava destinato a un’uscita prematura. Soltanto la grande esperienza è riuscito a tenerlo a gallo. Qualche rimpianto ci sarà sicuramente per il veterano inglese, che vanta un ottimo record contro il giocatore di Glasgow (10 vittorie in 22 incontri). Dopo aver vinto un secondo frame-maratona sulla nera finale, il nativo di St. Leonards poteva chiuderla al quarto, dove si è dovuto arrendere nel finale sul 62-50. L’ex-numero uno al mondo ha poi messo a segno un break da 78, serie più alta del match, per spuntarla poi al decider nettamente.
Mark Selby, campione in carica, non ha invece avuto troppi problemi nel superare David Grace. Uscito sconfitto in semifinale, in un match in cui partiva favorito contro Zhou Yuelong, il quattro volte campione del mondo è comunque protagonista di un avvio di stagione solido, sia nel gioco che nei risultati ottenuti. Pur mancando ancora un acuto, l’inglese ha dimostrato di aver cominciato in maniera positiva la propria ventiseiesima stagione consecutiva sul Tour. Poco da fare per il giocatore di Leeds, che dopo essersi portato sul 1-1 ha potuto poco. Il quarantenne di Leicester ha messo a referto tre mezzi centoni e chiuso su un tutto sommato dominante 4-1.
Vittoria senza storie anche per Neil Robertson, che supera il dilettante Alfie Davies senza perdere frame. Il mancino di Melbourne viene dalla delusione di Brentwood, dove è uscito al terzo turno per mano di Jackson Page. Un passaggio a vuoto dopo il grande trionfo in Arabia Saudita può essere tollerato, anche se sappiamo quanto l’australiano ci tenga ai risultati e alle proprie performance. Netta la differenza con il gallese, che da qualche anno cerca (ottenendo buoni risultati) di emulare suo padre Anthony e diventare professionista. Escludendo il primo, Davies ha totalizzato soltanto 4 punti. L’ex-campione del mondo ha messo a segno break da 63 e 104 per ottenere il successo, portandosi a quota 997 centoni siglati in carriera.
Zhao Xintong non brilla, ma riesce a spuntarla contro Ashley Hugill, ex-professionista chiamato in gioco per completare il tabellone. Il campione del mondo continua a non convincere, questa volta iniziando il torneo in maniera sommessa. Più di una volta avevamo assistito a esordi spettacolari, non concretizzati poi sul lungo termine. L’inglese ha sfruttato il vantaggio di conoscere bene l’avversario (entrambi si allenano presso la Victoria Snooker Acaedmy) ed era stato avanti 2-0, prima di forzare il decider sul 3-3. Il mancino di Xi’an si è ripreso dal brutto avvio nelle fasi centrali, siglando break da 88 e 101, prima di riuscire a spuntarla al settimo, vinto nettamente 71-12.
Judd Trump impiega meno di un’ora per battere un avversario in forma come Aaron Hill. Il mancino di Bristol, nel tentativo di svoltare questo finale di 2025, avrà senza dubbi bisogno di prestazioni come questa. Se si esclude il primo frame, unico spezzettato, nel resto del match non c’è stata storia. L’irlandese, autore di un eccezionale torneo la scorsa settimana, è parso svuotato e trovarsi contro il numero uno al mondo all’esordio non è di certo il massimo. L’inglese ha carburato a partire dal secondo parziale e ha messo a referto consecutivamente break da 103, 101 e 60. Il giocatore di Cork ha potuto mettere a referto solo 13 punti a partire dal secondo parziale.
Vittoria molto importante per Kyren Wilson, che batte un giocatore in gran forma come Chris Wakelin, in un esordio per nulla agevole. L’ex-campione del mondo era chiamato a una risposta importante, dopo l’eliminazione-shock contro Robbie Williams all’English Open. E il giocatore di Kettering ha risposto presente, dando prova di poter giocare lo snooker che lo scorso mese gli ha permesso di trionfare a Shanghai. L’ex-vincitore dello Shoot Out ha avuto le sue occasioni, ma alla fine è stata la solidità del numero due del ranking a fare la differenza. Serie da 105, 141 (break più alto di giornata), 59 e 58 hanno dato all’inglese un 4-1 che dà senza dubbi morale.
Mark Williams aveva avuto uno dei sorteggi peggiori possibili, dovendo affrontare all’esordio il numero 15 al mondo Si Jiahui. Il tre volte campione del mondo non era parso particolarmente in forma settimana scorsa, ma come spesso capita, il gallese tende ad avere delle pause durante la stagione. Il cinese, chiamato a un ulteriore passo in avanti dopo la semifinale al Crucible e le prime finali raggiunte, ha bisogno di risultati per restare in top-16. L’avvio del classe 2002 di Shaoxing è stato molto incoraggiante, essendo stato in vantaggio fino al 2-1. La sua grande occasione è arrivata nel quarto, quando con un mezzo centone ha avuto la chance di allungare e portarsi a un frame dal successo. Il cinquantenne di Cwm però ha rimontato e poi messo a segno break consecutivi da 56 e 127 per garantirsi l’accesso al secondo turno.
Nelle altre sfide del British Open, Shaun Murphy perde il primo frame contro Ross Muir, poi però ne vince quattro consecutivamente. L’ex-campione del mondo è a caccia di punti importanti per risalire in classifica, dopo essere uscito dai migliori 16 per la prima volta in 19 anni. Lo scozzese era partito in maniera perfetta, siglando subito un centone (123), ma l’inglese ha rapidamente raddrizzato il tiro, mettendo a referto break da 57, 61 e 64, dopo aver strappato il secondo frame sui colori della serie finale.
Bene Wu Yize, che vince il derby cinese che lo vedeva opposto a Pang Junxu con un netto 4-0. Un centone e due mezzi centoni sono stati sufficienti al numero 19 del ranking per conquistare la vittoria. Prestazione dominante anche da parte di Barry Hawkins, che lascia appena 8 punti complessivi a Daniel Wells. Il gioco di serie del mancino di Ditton ha fatto la differenza: serie consecutive da 128, 81, 96 e 54 gli hanno permesso di ottenere un successo schiacciante.
Ali Carter rimonta dall’1-2 per battere il dilettante Patrick Whelan, mentre Zhang Anda deve ricorrere al decider per avere la meglio su Duane Jones, chiudendo tra l’altro con un centone. Gary Wilson batte 4-1 Hossein Vafaei, in una sfida controllata sin dall’inizio. Nell’ultimo match a concludersi, vince con lo stesso punteggio anche Xiao Guodong, che ha la meglio su Haydon Pinhey.
Sito ufficiale con risultati completi e tabellone del British Open
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