Tutto pronto per le semifinali del Northern Ireland Open, torneo in corso di svolgimento presso la splendida cornice di gara della Waterfront Hall di Belfast. Judd Trump s’impone per 5-2 su John Higgins. Il quattro volte vincitore del Northern Ireland Open conquista così il suo settimo successo consecutivo in scontri diretti. Ad attenderlo in semifinale c’è il padrone di casa Mark Allen, il quale ha sconfitto in semifinale l’amico fraterno e connazionale Jordan Brown in un emozionante derby nordirlandese. L’altro spicchio del tabellone vede di fronte Jack Lisowski e Zhou Yuelong, i quali sono entrambi a caccia del loro primo titolo full-rankig in carriera. L’inglese e il cinese hanno rispettivamente sconfitto il detentore del titolo Kyren Wilson e Tom Ford.
La calda atmosfera della Waterfront Hall di Belfast continua a motivare i giocatori rimanenti in gara, al Northern Ireland Open. Un derby locale, una sfida terminate al decider, pronostici ribaltati e vecchie conferme: il venerdì della seconda tappa stagionale Home Nations Series ha regalato ancora una volta diverse emozioni.
La giornata si è aperta on una grande prestazione di Judd Trump, il quale non accenna a lasciare sconti a John Higgins negli scontri diretti. Il campione del mondo 2019 si è imposto per 5-2, conquistando così il suo settimo successo consecutivo nei confronti dello scozzese, nonché il quattordicesimo nelle ultime 15 sfide almeno best of 7. Il numero 1 del ranking accede per la sesta volta in semifinale al Northern Ireland Open in nove partecipazioni. Trump cercherà di portare a casa un quinto “Alex Higgins Trophy”, a seguito dei trionfi del 2018, 2019, 2020 e 2023. Il primo di questi si rivelò proprio il torneo che diede il via al periodo migliore della sua carriera da professionista.
Higgins ha vinto il primo frame grazie ad una serie da 61. Trump riesce poi a pareggiare e portarsi in vetta vincendo secondo e terzo frame, con break da 93 e 82. La prima sessione termina sul 2-2: Higgins riesce ad avere la meglio sul piano tattico ed imporre alcune difese all’avversario, chiudendo infine i conti sul 56-5. Al rientro dalla pausa di metà sessione, l’incontro – fino a quel momento decisamente equilibrato – inizia a vedere come unico protagonista Trump. Il trentaseienne di Bristol approfitta di un errore a quota 11 di Higgins nelle fasi iniziali del quinto frame, mettendo a segno una serie da 72. Questa verrà replicata per conquistare il sesto parziale, con il quale si porta in vantaggio 4-2.
Higgins mette a segno una mano di rossa-nera ad inizio settimo frame, ma è costretto a battere in ritirata non essendo riuscito a trovare strade offensive. Il vincitore di 33 titoli full-ranking mancherà poi una rossa dalla distanza, resa scomoda dalla gialla posizionata sullo spot. Trump prende quindi in mano il tavolo, dimostrando una precisone assoluta in imbucata e recuperando un paio di situazioni potenzialmente pericolose per la costruzione del break. “The Ace in the pack” chiude i conti realizzando un centone da 121, il secondo del suo torneo.
Qualificatosi per la semifinale, Trump affronterà il padrone di casa Mark Allen. Il nordirlandese ha sconfitto, anch’egli per 5-2, l’amico fraterno e connazionale Jordan Brown, in un sentitissimo derby di Belfast. I due avevano incrociato la stecca in incontri professionistici solo in un’altra occasione, quando Allen s’impose per 6-4 ai sedicesimi dello UK Championship 2022, torneo poi conquistato dall’ex numero 1 del mondo. Ai microfoni del WST, Allen ha definito l’atmosfera “strana”, dato che il pubblico avrebbe voluto che entrambi giocassero bene, comprensibilmente. Il trentanovenne di Antrim disputerà per la terza volta la semifinale nel torneo di casa.
Le precedenti due lo avevano visto trionfare per poi conquistare due titoli back-to-back, nel 2021 e nel 2022. Termina un torneo da considerarsi molto positivo per Brown, a rischio eliminazione dal tour al termine della stagione. Il vincitore del Welsh Open 2021 ha guadagnato il 52° posto del ranking, in un torneo in cui aveva concesso solo due frame a Shaun Murphy in tre incontri disputati.
L’inizio si è rivelato molto scoppiettante, con due centoni di fila da ambo i lati. Allen inaugura la sfida con un break da 101, mentre Brown piazza un 131 in ripulitura totale sulla nera, per scaldare al massimo l’atmosfera. Segue poi un frame tattico, in cui Brown spreca l’occasione di portarsi in vantaggio. In vantaggio 60-21, Allen concede spazio al suo avversario in un’uscita difensiva. Brown prende in mano il tavolo, ma sbaglierà la gialla della serie finale sui colori, giocata a distanza ravvicinata con la bianca, a seguito di un piazzamento tutt’altro che eccellente dalla rosa. Allen imbuca la biglia e si porta avanti di 28 con 25 punti rimanenti. Si genera una battaglia tattica sulla verde, che verrà vinta da Allen, il quale si aggiudicherà infine il frame 80-38.
L’ex vincitore di UK Championship e Masters di Londra conquista anche il quarto parziale con il punteggio di 69-20. Brown aveva sbagliato l’imbucata di una rossa scomoda a quota 20, consentendo quindi all’avversario di chiudere i conti nel finale. L’ex numero 22 del ranking piazza un centone da 120 per riaprire i conti, all’inizio della seconda metà di sessione. Il classe 1987 ha un’ittima chance di pareggiare vincendo il sesto frame, ma sbaglia una rossa a quota 32. Allen conquista il sesto parziale con il punteggio di 76-49. Brown conclude anzitempo la sua avanzata nel parziale successivo, a seguito di un errore a quota 41. Allen risponde con una serie da 71, che gli consente di vincere frame e match 5-2.
Jack Lisowski ha eliminato il detentore del titolo Kyren Wilson, battendolo per 5-3. Escludendo incontri di fascia minore, i due si erano incontrati l’ultima volta in occasione dei sedicesimi del World Grand Prix 2020 (Wilson vinse 4-3). Lisowski, invece, si era imposto per l’ultima volta agli ottavi del Players Championship 2019. Ancora a caccia del suo primo titolo full-ranking dopo 15 anni di professionismo e sei finali disputate, “Jack-pot” sembra essere sulla buona strada per sbloccarsi, in un periodo in cui la vita lo ha messo alla dura prova. Infatti, negli scorsi mesi ha perso improvvisamente il padre, il quale era in ottime condizioni di salute. Grazie anche al lavoro con il coach Chris Henry, Lisowski sta ritrovando la retta via e questo successo lo dimostra a pieno.
Wilson ha aperto le danze vincendo il primo frame con una serie da 68. Lisowski porta poi a casa i successivi tre parziali, concedendo solo 28 punti totali al suo avversario. Serie da 63 e 68 aiutano il trentaquattrenne di Cheltenham nel suo percorso verso il 3-1 ottenuto al termine della prima metà di sessione. Al rientro dall’intervallo, Wilson porta a casa il quinto frame grazie ad una serie da 70, per ridurre lo svantaggio. Lisowski realizza successivamente un centone da 104, che gli consente di portarsi in vantaggio 4-2. Wilson riesce ad allungare il confronto ottenendo la successiva frazione di gioco, sfruttando un errore dell’avversario durante le fasi iniziali. Tuttavia, Lisowski riuscirà ad evitare la conclusione al decider, chiudendo i conti sul 76-5 nell’ultimo frame.
La narrazione della giornata volge al termine con una super sfida fra Zhou Yuelong e Tom Ford. Il cinese si è imposto per 5-4 al decider, rimanendo in scia per conquistare la sua seconda finale stagionale in tornei Home Nations nonché la seconda al Northern Ireland Open. Curiosamente, il vincitore della World Cup 2015 potrebbe nuovamente affrontare Allen in finale, il cui lo ha battuto sia all’ultimo atto del Northern Ireland Open nel 2022 che all’ultimo English Open, in una sfida terminata al decider (9-8).
Sempre in controllo della sfida, Ford cede solo al frame decisivo, dopo aver resistito a due tentativi di rimonta di Zhou. L’inglese piazza serie da 90 e 60 per aggiudicarsi i primi due frame. Zhou conquista quindi i successivi due parziali per rimettere in pari la situazione. Al rientro dall’intervallo, però, Ford ottiene i frame 5 e 6, di cui il secondo di essi grazie ad un break da 82. Concedendo 8 punti all’avversario in entrambi successivi parziali, Zhou forza il decider, arricchendo la sua prestazione offensiva grazie a serie da 59 e 66. Gli sforzi del giocatore cinese, anch’egli a caccia del primo titolo full-ranking in carriera, sembravano vani, con Ford ben piazzato al tavolo ad inizio frame. Il vincitore deo Shoot-Out 2024 manca, però una rossa in angolo a quota 53. Zhou ripulisce il tavolo con una splendida serie da 77 e si aggiudica il match.
Sito ufficiale con risultati completi e tabellone del Northern Ireland Open
Picture credits: WST

