Un giorno dopo la conclusione del Northern Ireland Open, subito iniziate le sfide valide per lo Scottish Open. Al Ponds Forge International Sports Centre completati 24 incontri in tre sessioni. Stan Moody recupera dall’1-2 e con tre frame consecutivi supera Iulian Boiko. Louis Heathcote continua il buon momento di forma, superando senza perdere frame Joshua Thomond. Successi per Mertens e Leclrecq, eliminate Reanne Evans e Mink Nutcharut.
Continua senza sosta l’azione sul Tour. Poche ore il trionfo di Kyren Wilson a Belfast, è iniziato lo Scottish Open, terza tappa valida per la Home Nations Series. Cominciati a Sheffield i primi incontri di quello che sarà l’undicesimo torneo full ranking della stagione. La fase finale della competizione inizierà il prossimo 9 dicembre a Edinburgo. Per il terzo anno consecutivo sede di gioco sarà il Meadowbank Sports Centre, dove in due edizioni consecutive si è imposto il detentore del titolo Gary Wilson. In palio un assegno da 100.000 sterline e il trofeo intitolato al sette volte campione del mondo Stephen Hendry. In palio inoltre anche un posto al Champion of Champions 2025.
Come da nuovo format per la serie di tornei, al primo turno si affrontano tutti i giocatori tra le posizioni 65 e 128 del ranking. I 32 vincitori affronteranno poi le teste di serie comprese tra la posizione 33 e 64. Vincendo dunque due incontri si potrà accedere alla fase televisiva, con i top-32 che vi accedono di diritto. Tutti gli incontri, come da tradizione, si disputano al meglio dei 7 frame fino ai quarti di finale.
Avanza al secondo turno senza giocare Ross Muir, visto il forfait di Ken Doherty. Il campione del mondo irlandese ha accusato un forte dolore esattamente una settimana fa ed è stato costretto a operarsi a causa di un ernia ombelicale.
In una sfida tra giovani talenti, Stan Moody sconfigge Iulian Boiko, chiudendo l’incontro sul punteggio di 4-2. Il diciottenne di Halifax, chiamato a rimanere tra i professionisti, sta dimostrando di essere un giocatore in crescita e l’esperienza sembra già aver rodato il suo snooker. Dopo due ottavi di finale consecutivi (British e Northern Ireland Open) e la qualificazione al ricco International Championship, l’inglese ha dato prova di essere ben centrato anche allo Scottish Open, superando un avversario potenzialmente pericoloso. L’ucraino, reduce dal successo in Portogallo agli Europei EBSA nella sezione Team, è sceso bene in sala, riuscendo a portarsi avanti 2-1. Il vincitore del WSF Junior Championship ha però risposto presente e, pur senza brillare, ha messo insieme tre parziali consecutivi, chiudendo con un break da 63 – serie più alta dell’incontro. Al prossimo turno ci sarà per Moody un avversario in forma come Tian Pengfei.
Louis Heathcote non ha avuto problemi ad avanzare nel suo match d’esordio, superando con un netto 4-0 Joshua Thomond. Il giocatore di Leicester aveva impressionato settimana scorsa, battendo Mark Selby e spingendosi fino ai quarti di finale per la seconda volta in carriera in un torneo full ranking. Il già “Rookie dell’anno” ha bisogno di continuare sulla falsariga di quanto visto in Irlanda del Nord per poter mantenere il proprio posto tra i professionisti. Attuale numero 71 del ranking, il classe ’97 avrà bisogno di continuare a vincere per mantenere il proprio posto sul Tour. Quanto visto oggi è senza dubbi rassicurante. Heathcote ha infatti concesso appena 20 punti complessivi al suo avversario (dilettante che però sta giocando spesso come top-up), siglando tra l’altro break consecutivi da 79, 69 e 65. Affronterà adesso al secondo turno He Guoqiang.
Vincono entrambi i giocatori belgi impegnati quest’oggi. Ben Mertens ha sconfitto 4-0 Robbie McGuigan, in un incontro potenzialmente interessante. Il ventenne di Wettern ha fatto valere la sua già grande esperienza, mettendo a segno due mezzi centoni (60, 73) e aggiudicandosi un decisivo secondo parziale sui colori della serie finale. Bel successo anche per Julien Leclrecq, che batte un giocatore d’esperienza come Alfie Burden. 4-2 il punteggio in favore del già finalista allo Shoot Out, che ha bisogno di trovare continuità dopo un inizio di stagione abbastanza anonimo. Due mezzi centoni sono stati sufficienti al ventunenne, che ha sempre mantenuto la testa del match sin dal primo parziale.
Resta ancora a secco di vittorie la dodici volte campionessa del mondo Reanne Evans, superata nettamente da Liu Hongyu. 4-1 il punteggio in favore del giovane cinese, che non ha avuto troppi problemi nel gestire la sfida. Il già semifinalista in tornei full ranking ha trovato anche qualità nel gioco di serie, mettendo a referto contributi da da 88, 53 e 59. Decima sconfitta in altrettanti incontri disputati in stagione per l’inglese, che sta forse faticando ancora di più quest’anno. Nulla da fare anche per Mink Nutcahrut, battuta da Stuart Carrington. Pur in una sfida non spettacolare, il giocatore inglese ha fatto valere la maggior esperienza e il più alto livello di gioco, segnando l’esito della sfida dopo i primi tre frame. La thailandese si è aggiudicata un equilibrato quarto frame sulla rosa della serie finale, ma ha poi dovuto cedere al quinto.
Nelle altre sfide di primo turno dello Scottish Open, altra bella vittoria per Jiang Jun. Il giovane cinese sembra essere in lampa di lancio e il suo snooker sa essere molto gradevole, anche per scelte di gioco sempre offensive. Il diciannovenne ha superato 4-0 Chris Totten, realizzando anche tre mezzi centoni consecutivi (62, 63, 54). Successo anche per Antoni Kowalski, che supera Gong Chenzi. Il diciottenne asiatico ha già dato prova più di una volta del proprio talento e si candida come una delle rivelazioni della stagione. Nonostante un iniziale 0-2, è stato però il polacco a farsi strada, piazzando quattro frame consecutivi per vincere l’incontro in rimonta.
Si impongono invece al decisivo Andrew Pagett (nel derby gallese con l’ex-professionista Dylan Emery), Wang Yuchen (contro Liam Davies) e Lei Peifan (rimontando dal 2-3 contro Haydon Pinhey). Al settimo e decisivo parziale vince anche Ishpreet Singh Chadha, che riesce a evitare la rimonta di Ahmed Elsayed. Il giocatore statunitenese era riuscito a vincere tre frame consecutivi, prima di doversi arrendere. Sfugge così ancora la prima vittoria da professionista (25 sconfitte in altrettanti match disputati sul Tour). Vano anche il tentativo di rimonta da parte di Michael Holt. Il già vincitore dello Shoot Out è stato a un passo dal perdere 4-0 contro Alexander Ursenbacher, prima di piazzare tre frame consecutivi in grande stile. Al decider è stato però lo svizzero a dominare, lasciando l’avversario a secco e chiudendo in due tempi. Vincono invece senza perdere frame Zak Surety e Allan Taylor.
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