Continuano gli incontri dello Scottish Open, undicesimo torneo full ranking della stagione. A Wigan concluse le partite di primo turno, con quattrodici giocatori che hanno conquistato un posto al match decisivo per la qualificazione alla fase finale. Ottimo successo per Bai Yulu, che batte con un netto 4-0 Kreishh Gurbaxani. Continua a macinare vittorie Chang Bingyu, avanzano anche Liam Pullen e Antoni Kowalski. Bene anche Ursenbacher, Hallworth e Grace.

Giunta al termine anche la terza giornata della prima fase dello Scottish Open, terzo torneo della Home Nations Series. Al Robin Park Leisure Centre conclusi gli incontri validi per il primo turno, dopo che mercoledì i primi sedici giocatori hanno conquistato già un posto a Edinburgo il prossimo dicembre. Iniziata dunque la seconda tranche di partite e in quattrodici si sono garantiti il passaggio del turno.

Due i forfait già annunciati prima delle tre sessioni di gioco. Marco Fu è ancora ai box per la frattura del gomito e avanza dunque senza giocare Chatchapong Nasa. Ha preferito non scendere in sala anche Ken Doherty, che lascia dunque spazio a Ross Muir. Thepchaiya Un-Nooh e Stan Moody saranno gli avversari del thailandese e dello scozzese per garantirsi l’accesso alla fase finale.

Terza vittoria stagionale per Bai Yulu, che vince e convince contro Kreishh Gurbaxani. La due volte campionessa del mondo si è imposta con il punteggio di 4-0, aggiudicandosi diversi frame equilibrati e riuscendo anche a trovare una fiammata di qualità nel finale. Anche i bookmaker, di solito veritieri e spietati, davano per favorita la cinese alla vigilia dell’incontro e la ventiduenne di Weinan ha rispettato il pronostico. L’indiano ha avuto le sue occasioni per mettersi in partita, soprattutto nei primi due frame, ma ha finito per commettere troppe imprecisioni. La numero 98 del ranking dopo essere andata avanti 2-0 ha dominato il terzo e poi sigillato il successo con una bella serie vincente da 81. Adesso il prossimo ostacolo per Bai sarà Robbie Williams.

Quidicesima vittoria stagionale per Chang Bingyu, che è ritornato sul Tour pronto a dimostrare di poter giocare su alti livelli. Il giovane cinese aveva impressionato già anni fa, prima della triste vicenda scommesse e il match truccato contro Jamie Jones su pressione di Liang Wenbo. Ritornato tra i professionisti grazie all’Asia-Pacific Championship dopo la squalifica, il classe 2002 di Golmud ha già impressionato più di una volta. Nel suo match d’esordio ha lasciato poco spazio a un pur volenteroso Xu Yichen. Due centoni (100, 133) e altri due mezzi centoni (60, 88) hanno aiutato Chang a chiudere sul 4-2 e a ottenere un’altra vittoria.

Liam Pullen continua a macinare gioco e si impone anche su Farakh Ajaib, battendolo con il punteggio di 4-1. Tanti fattori possono cambiare le carte in tavola per i giocatori di snooker, ma diventa evidente che l’ambiente che li circonda fa una grande differenza. Spostatosi lontano dal nativo Nord dell’Inghilterra, il gioocatore di York ha senza dubbi beneficiato del trasferimento e una maggiore tranquillità ha si rivede adesso anche nel gioco. Il successo contro l’anglo-pakistano non era scontato – l’ex-macellaio ha guadagnato in questa stagione più prize money che nell’intera carriera. L’inglese ha gestito bene la sfida e dopo essersi portato sul 3-0 con due mezzi centoni, ha vinto al quarto dopo una lunghissima battaglia.

Stesso punteggio anche per Antoni Kowalski, che la meglio su Leone Crowley. Il polacco, che non ha mai nascosto a parole grandi obiettivi, è chiamato quest’anno a restare sul Tour. L’impresa non sarà facile, ma il classe 2004 ha forse quel pizzico di spregiudicatezza che può aiutarlo. Attualmente al numero 72 del ranking, il passaggio tra i 64 può sembrare vicino ma in realtà non è semplice come quanto i numeri possano dire. L’irlandese ha provato a fare partita pari nelle prime fasi e ci è riuscito sbloccandosi nel terzo. Dal 2-1 però il ventitreenne di Zielona Góra si è imposto e ha chiuso vincendo gli ultimi due frame in successione.

Nelle altre sfide dello Scottish Open, Alexander Ursenbacher si prende il derby dell’Europa Continentale, battendo 4-1 Bulcsú Révész. L’ungherese era uscito bene dai blocchi ed era passato a condurre 1-0, ma lo svizzero si è acceso e ha fatto anche vedere qualche guizzo di classe. Un gran break da 133 e una serie da 68 lo hanno aiutato a prendersi una vittoria tutto sommato agevole. Ancora più semplice il compito di Steven Hallworth, che non ha lasciato frame a Mahmoud El Hareedy. Buono lo snooker espresso dal giocatore inglese, che ha lasciato poco o nulla all’avversario. Tre mezzi centoni consecutivi gli hanno permesso di salire in cattedra, lasciando soltanto le briciole all’egiziano.

David Grace si ritrova sotto 1-2 contro Sahil Nayyar, ma poi piazza tre frame consecutivi per ribaltare la situazione. L’inglese aveva perso un primo frame equilibrato e sembrava poter farsi scivolare il match di mano, prima che tre mezzi centoni consecutivi lo aiutassero ad avere la meglio sul canadese di origini indiane. Gao Yang vince il match che lo vedeva opposto al rookie Connor Benzey, chiudendo sul 4-0. Dylan Emery batte 4-1 la wildcard locale Jack Borwick, mentre con lo stesso punteggio Robbie McGuigan ha la meglio su Oliver Brown. Vincono al decider Duane Jones (sul dilettante Patrick Whelan) e Kawai Cheung (contro Fergal Quinn). Vincono senza perdere frame Liam Graham e Wang Yuchen, che hanno battuto rispettivamente Allan Taylor e Jonas Luz.

Sito ufficiale con risultati completi e tabellone dello Scottish Open

Picture credits: WST

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