Si entra nelle fasi decisive del World Grand Prix, undicesimo torneo full ranking della stagione. Alla Morningside Arena il tabellone si è allineato ai quarti di finale nel pomeriggio, mentre in serata sono dtati definiti i nomi dei primi due semifinalisti. Ronnie O’Sullivan si fa rimonta da Zhou Yuelong, ma poi vince al decider. Fuori il campione in carica Mark Allen, battuto 4-2 da Zhang Anda. Judd Trump schianta con un netto 5-1 Mark Selby e prova a conquistare un quarto titolo da record. Continua il grande momento di Cao Yupeng, che batte anche Mark Williams al frame decisivo.
Giunta al termine la quarta giornata della decima edizione del World Grand Prix, secondo torneo del 2024. A Leicester completati gli ultimi quattro incontri di ottavi di finale, con i primi due quarti già decisi in serata. Come da tradizione, la prima semifinale verrà disputata di venerdì, con il sabato in cui si gioca soltanto in serata seguendo il calendario dell’emittente inglese ITV. Continuano a non mancare le emozioni nel torneo, con i top capaci di vincere anche sotto pressione e diverse sorpese a sconvolgere il pronostico.
Continua la striscia di successi di Ronnie O’Sullivan, che batte ancora Zhou Yuelong, pur dovendo ricorrere al settimo e decisivo frame. Il campione in carica del Masters continua a essere un avversario indigesto per il cinese. Sono sette le sconfitte in altrettati incontri disputati contro il numero uno al mondo. L’inglese, dopo le polemiche con Ali Carter degli scorsi giorni, ha ribadito di volersi prendere una lunga pausa dopo il torneo. Il giocatore di Chengdu non ha affatto giocato male, ma nel momento decisivo è stata la classe del suo avversario a fare la differenza.
O’Sullivan è partito nel migliore dei modi possibili, dominando quasi interamente i primi tre frame. Zhou si era messo in serie nel primo, ma a quota 55 ha fallito una rosa, lasciando gioco. Break da 67, 107 e 50 parevano così aver già segnato l’esito della sfida dopo poco più di mezz’ora. Una rossa fallita dal sette volte campione del mondo ha però rilanciato il neo-giocatore della Ding Snooker Academy. Contributi da 76 e 102 avevano così riaperto decisamente la sfida, ritornata in equilibrio in maniera inaspettata.
O’Sullivan si è riportato avanti nel quinto, prima che un tentativo di 147 ( otto mani di rossa-nera) da parte del numero 21 al mondo portassero il match al decider. Alla prima chance l’inglese non ha però concesso sconti all’avversario, siglando un break da 90 per un posto in semifinale. Suo avversario sarà Gary Wilson, che si è imposto con il punteggio di 4-2 su Tom Ford. Il campione in carica dello Scottish Open era passato avanti 3-0, prima di subire il tentativo di rimonta del giocatore di casa. Una serie da 68 ha garantito così il successo al trentottenne di Wallsend.
Zhang Anda continua la sua incredibile stagione, battendo il campione in carica Mark Allen con il punteggio di 4-2. Il giocatore cinese, capace di alzare in maniera sensazionale la propria continuità negli ultimi dodici mesi, ottiene un altro scampo importante e si candida come candidato al successo finale. Già finalista all’English Open e vincitore dell’International Championship si consolida con questa vittoria al terzo posto della one-year ranking list. Nulla da fare per il vincitore della scorsa edizione del World Grand Prix, che ha subito l’handicap di doversi ritrovare indietro 3-0. Con un break da 95 nel primo parziale, Zhang è subito parso in controllo, poratandosi a un solo parziale dal successo. Non è bastato un centone al mancino di Antrim (137): indietro 2-3 è stato il trentaduenne di Nanxiong a ottenere il successo.
Si riproporrà ai quarti il derby contro Ding Junhui, vittorioso con un netto 4-1 su Noppon Saengkham. Break da 101 e 92 hanno permesso all’ex-numero uno al mondo di prendere in mano la sfida sin dalle prime fasi, con il thailandese che ha potuto mettersi in serie una sola volta in tutta la sfida. Match molto interessante quello contro il connazionale Zhang, che si è aggiudicato tre delle ultime quattro partite disputate contro il connazionale.
Judd Trump in serata ha spazzato via Mark Selby, aggiudicandosi l’incontro con il punteggio di 5-1. Pur non giocando il suo snooker più letale, il mancino di Bristol si rivela essere molto centrato in questa stagione, punendo in maniera concreta i tanti errori dell’avversario. Il già tre volte vincitore del World Grand Prix proverà a ottenere un quarto, storico successo, in un torneo in cui sembra sempre capace di ottenere risultati. Poco da fare per il quattro volte campione del mondo, che dopo due vittorie consecutive al decider ha dovuto cedere di schianto in una sfida in cui era chiamato a un salto di qualità dal punto di vista complessivo del suo gioco.
Selby è stato il primo ad avere una chance, dopo una steccaccia dell’avversario nel frame iniziale. Fermatosi però solo a quota 24, ha lasciato gioco al numero due al mondo, che è passato a condurre con l’aiuto di un break da 59. Un grave errore sulla gialla della serie finale da parte del quarantenne di Leicester ha ridato spazio a Trump dopo una serie da 48 per allungare. Il numero cinque della classifica ha avuto più di un’occasione anche nel terzo, non sfruttandola.
Il finalista uscente ha così capitalizzato quanto possibile, mettendo poi a segno un centone (119) per andare alla pausa sul 4-0. L’unica fiammata di Selby è stato un centone tondo nel quinto, che non è però servito a riaprire l’incontro. Sia il gioco in attacco che quello tattico hanno funzionato per Trump, che senza perdere tempo si è preso un posto in semifinale, realizzando la terza serie di qualità della sua sfida (68).
Suo avversario a sorpresa sarà Cao Yupeng, che continua a vietere vittime illustri. Il giocatore cinese, dopo Hawkins e Murphy, batte anche Mark Williams, vincendo il frame decisivo. Il finalista dello Shoot Out sta vivendo un gran periodo di forma, giocando uno snooker sempre molto propositivo. Il trentatreenne di Guangzhou, ritornato sul Tour dopo la sospensione per match fixing, ha subito dato prova di essere stato competitivo, pur senza ottenere risultati eclatanti. Ancor più significativa la vittoria odierna perché ottenuto dopo essere stato sotto prima 3-0 e poi 4-2.
Il tre volte campione del mondo può senza dubbi avere rimpianti per l’esito della sfida. Serie da 92, 67 e 70 avevano portato il gallese a un passo da una comoda vittoria, prima di subire la rimonta del numero 43 della classifica. Una grande reazione del tre volte finalista in tornei ranking ha cambiato l’esito del match. Break consecutivi da 74, 55 e 74 hanno ribaltato l’esito del match e permesso al cinese di andarsi a giocare senza nulla da perdere un posto nell’atto conclusivo.
Sito ufficiale con risultati completi e tabellone del World Grand Prix
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