Prosegue lo svolgimento della prima edizione del WST Classic, torneo che rimpiazza il Turkish Masters. Nella giornata di oggi, Shaun Murphy e Mark Selby non hanno incontrato grosse difficoltà nelle rispettive sfide contro Oliver Brown e Robbie McGuigan, qualificandosi agilmente per il secondo turno. John Higgins ha battuto a fatica Michael White al decider, mentre il suo connazionale Stephen Maguire ha sconfitto in rimonta Alexander Ursenbacher da uno svantaggio di 0-3. Eliminato a sorpresa Ding Junhui.

Alla Morningside Arena di Leicester è stata completata anche la terza giornata del WST Classic, terzultimo torneo stagionale. L’evento ha visto disputarsi nella giornata di oggi altri 19 incontri validi per il primo turno, che verrà completato nella mattinata di domani.

Tra i giocatori di prima fascia, da segnalare ancora una volta la prestazione di Shaun Murphy, il quale ha battuto facilmente Oliver Brown per 4-0. Il recente vincitore del Players Championship ha realizzato tre mezzi-centoni (78, 87 e 83) ed un centone da 140 nel secondo frame, concedendo all’avversario solo 29 punti di replica. Si tratta dell’undicesimo successo del campione del mondo 2005 al momento di esordire nel torneo in questa stagione, su tredici incontri giocati.

Mark Selby ha sconfitto in progressione Robbie McGuigan, dopo aver perso il primo frame per 35-67. Il quattro volte campione del mondo ha infatti preso il controllo delle operazioni dalla seconda frazione di gioco, senza troppi problemi. Punti molto importanti che gli permettono di veleggiare all’ottavo posto nella classifica stagionale, ma con poco margine rispetto ai numerosi pretendenti del prestigioso posto per disputare il Tour Championship.

Con molta più fatica, invece, John Higgins ha eliminato Michael White, superandolo solo al decider. I due si sono contesi quasi alla pari i primi quattro frame, al termine dei quali il punteggio era di 2-2. Higgins ha realizzato il primo mezzo-centone della sfida nel quinto frame (57), e sembrava poter chiudere i conti già nella successiva frazione di gioco. Qui, sul 49-0, il quattro volte campione del mondo ha mancato un traversino su una rossa, tentato non avendo trovato un piazzamento per un’altra biglia. White ne ha saputo approfittare per mettere a segno un break da 82, forzando quindi il decider. Il gallese ha realizzato i primi punti, ma ha poi però commesso un inaspettato errore in un tentativo di imbucata di una rossa. In più entrate al tavolo, Higgins ha conquistato il match, che stava per complicarsi più del previsto.

Sempre al decider ma grazie ad una grande rimonta, Stephen Maguire ha battuto Alexander Ursenbacher. Lo scozzese è risalito da uno svantaggio di 0-3, conquistando un’importante vittoria per cercare quantomeno di tornare nella top 32 della classifica mondiale. L’ex campione dello UK Championship ha messo a referto solo 15 punti nei primi tre frame, mentre Ursenbacher ha siglato due mezzi-centoni da 63 e 59. L’incontro è cambiato totalmente solo a partire dalla quarta frazione di gioco, nella quale Maguire ha realizzato un break da 64, prima di amministrare il punteggio. Fa poi seguito un centone da 137 ed un frame tattico portato a casa per forzare il decisivo. Qui il quarantaduenne di Glasgow ha messo a segno una serie da 56.

L’unica vera sorpresa della giornata, ha riguardato l’eliminazione di Ding Junhui, uscito sconfitto nel derby cinese contro Xu Si (3-4). Il recente vincitore del Six-Red World Championship era riuscito a rimandare l’esito del match al decider, dopo uno svantaggio di 1-3. Tuttavia, dopo aver realizzato un centone da 133 ed un mezzo-centone da 59, il tre volte vincitore dello UK Championship si è visto costretto a guardare in azione il suo connazionale comporre un imponente centone da 138 senza punti di replica.

In una sfida molto intensa e lunga, Matthew Selt è riuscito a sconfiggere Michael Holt. Il vincitore dell’Indian Open 2019 ha recuperato da uno svantaggio di 1-3, per vincere al decider, durato ben 75 minuti.

Grande prestazione di David Gilbert, il quale ha realizzato due centoni da 113 e 100 e due mezzi-centoni da 76 e 75 per battere Ian Martin per 4-0. Si impone contro pronostico Andrew Pagett su Tom Ford (4-3), lo stesso risultato con il quale Anthony Hamilton e Tian Pengfei hanno rispettivamente eliminato Farakh Ajaib ed Alfie Burden.

Successi anche per Ali Carter, Chris Wakelin, Thepchaiya Un-Nooh, Liam Highfield, Stuart Carrington, Jak Jones, Robbie Williams, James Cahill e Mark Joyce. Quest’ultimo è stato anch’egli autore di un break da 140 nella giornata di oggi, il migliore al momento a pari-merito con Murphy.

Sito ufficiale con risultati completi della terza giornata del WST Classic

Picture credits: WST

Sull'autore

Christian Capozzolo

Giovane ragazzo appassionato di Sport, che lavora al suo sogno di diventare Giornalista.

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