Dopo tre giorni di qualificazioni presso il Barnsley Metrodome, scopriamo la lista dei 32 giocatori qualificati per la fase finale del Welsh Open. La trentatreesima edizione del torneo si disputerà dal 10 al 16 febbraio, alla Venue Cymru di Llandudno. Xu Si ha realizzato il suo terzo maximum break da 147 in 15 mesi, nonché secondo in stagione, nella sua sfida vinta contro Bulcsu Revesz. Liam Davies ha eliminato Anthony McGill, recuperandolo dall’1-3 per vincere 4-3. Dominic Dale ha battuto Mitchell Mann in un decider concluso sugli ultimi colori. Avanza anche Ricky Walden, recentemente costretto a ritirarsi dal German Masters a causa di un’infiammazione al pancreas. Scott Donaldson sconfigge per 4-3 Jimmy White. Qualificati per la fase finale del Welsh Open anche Graeme Dott, Matthew Stevens, Yuan SiJun e Stan Moody.

Al Barnsley Metrodome sono andate in scena le qualificazioni per la trentaquattresima edizione del Welsh Open. Il torneo chiude la Home Nations Series e la BetVictor European Series, come quarta ed ultima tappa. Fondato nel 1992, il quinto torneo più longevo in attività sul calendario, nonché primo con più edizioni disputate non considerando i Triple Crown, il Welsh Open si disputerà dal 10 al 16 febbraio, presso la Venue Cymru di Llandudno, per il terzo anno consecutivo.

A partire da questa stagione, i quattro Home Nations e il recente German Masters hanno subito una divisione fra il tabellone di qualifica e quello della fase finale. Infatti, i primi 32 giocatori del ranking risultano già qualificati ed attendono altri 32 partecipanti dai turni preliminari. I giocatori classificati dal 33° al 64° posto esordiscono dal secondo turno, attendendo quelli posizionati dal 65° in giù, dilettanti compresi. Fra questi ultimi, sono stati invitati anche le wildcard locali Oliver Briffet-Payne e Riley Powell, rispettivamente classe 2005 e 2008. 

Xu Si ha battuto per 4-2 il neo-professionista Bulcsu Revesz, realizzando il suo terzo 147 in carriera. Il cinese li ha composti tutti negli ultimi 15 mesi, eguagliando altri 11 professionisti in questa classifica, fra cui il tre volte campione del mondo Mark Williams. Xu aveva messo a segno la sua prima serie perfetta allo UK Championship della scorsa stagione e la seconda lo scorso 5 novembre, ai sedicesimi dell’International Championship. Ha quindi contribuito a due delle 11 serie perfette realizzate in stagione. Sale a 12, invece, il conto dei 147 composti nella storia del Welsh Open, qualifiche comprese.

Il cinese si era ritrovato sotto nel punteggio 1-2, quando è riuscito a mettere a segno la serie perfetta nel quarto frame per pareggiare i conti.

Revesz aveva mancato l’imbucata di una rossa ad inizio frame, con la biglia che si era posizionata davanti alla buca in basso a destra. Xu si è quindi potuto inserire facilmente al tavolo ed ha iniziato ad imbucare le prime mani di rossa-nera. Il pack di rosse ha, tuttavia, faticato ad aprirsi, con il cinese che ha dovuto insaccare un plant a due biglie per imbucare la sesta rossa. Imbucando la settima nera per portarsi a quota 56 con un efficace colpo a retrocedere, il numero 41 del mondo è riuscito a dividere le rosse, senza far superare a nessuna di esse la metà del tavolo. Senza altre grosse complicazioni, Xu si è involato verso la realizzazione del suo terzo 147 in carriera.

Il due volte semifinalista di tornei full-ranking ha poi vinto un importante quinto frame in rimonta grazie ad un mezzo-centone da 56, prima di chiudere i conti realizzando il suo secondo centone del match (113).

Stan Moody trionfa in una sfida generazionale con Anthony Hamilton, imponendosi per 4-3. Il giovane classe 2006 si è imposto sull’esperto classe 1971, il quale rischia di essere retrocesso dal tour principale al termine della stagione, per la prima volta in carriera dopo essere diventato professionista nel 1991. Il vincitore del German Masters 2017 è infatti posizionato al 63° posto, con un vantaggio di circa £5000 sul 65°, che lo farebbe tornare dilettante.

Moody rimane invece in corsa per conquistare un posto fra i top 32 della classifica stagionale, per accedere al World Grand Prix. L’inglese di Halifax si trova al 40° a £15.000 di distacco da Thepchaiya Un-Nooh.

Ha iniziato la sua sfida con Hamilton siglando un break da 75, prima di ritrovarsi sotto nel punteggio 2-1. Il numero 72 della classifica basata sue due stagioni è poi riuscito a tornare avanti, ottenendo il quarto frame con il punteggio di 67-24 e il quinto grazie ad un centone da 134. Hamilton è stato in grado di forzare il decider componendo un mezzo-centone da 54 nel sesto parziale, ma non è riuscito a far valere la sua esperienza nei confronti del giovane avversario.

Quest’ultimo si è ritrovato avanti nel punteggio 64-14 con 75 punti sul tavolo, optando per la difesa. Hamilton ha imbucato una rossa dalla distanza grazie ad uno shot to nothing, riuscendo a stabilirsi al tavolo imbucando la marrone al centro. A quota 31, l’ex numero 10 del mondo ha mancato una difficile rossa lungo sponda corta, senza però lasciarsi sotto tiro. Il giocatore di Nottingham ha guadagnato successivamente quattro punti di fallo durante uno scambio tattico. La battaglia è proseguita fin quando Moody è riuscito ad imbucare la tredicesima rossa dalla distanza, sfruttando un passaggio minimo fra gialla e blu.

Infine, ha chiuso i conti con il punteggio di 82-35. Moody sfiderà al primo turno della fase finale Mark Allen, il quale gli aveva assegnato il soprannome di “The Action” , dopo essere rimasto impressionato dalla sua potenza di tiro.

Grande successo per il giocatore di casa Liam Davies, il quale ha battuto per 4-3 al decider Anthony McGill. Il neo-professionista classe 2006 ha sconfitto lo scozzese, il quale proveniva dai quarti raggiunti al German Masters. Il numero 105 del mondo aveva superato Antoni Kowalski al primo turno, realizzando un centone da 134 e serie da 93 e 51. Per avere la meglio su McGill, Davies ha dovuto recuperare da uno svantaggio di 1-3, dopo aver vinto il primo frame grazie ad un break da 93. Il suo avversario ha poi composto serie da 74, 56 e 75. Tuttavia, Davies è riuscito a realizzare centoni da 114 e 109, con in mezzo un break da 72, concedendo all’avversario solo 26 punti di replica, tutti siglati al decider.

Fra i gallesi avanza alla fase finale anche Dominic Dale, ormai prossimo al ritiro. Il vincitore del Grand Prix 1997 e dello Shanghai Masters 2007 ha sconfitto per 4-3 Mitchell Mann, riuscendo a qualificarsi per l’ultima volta al torneo di casa. Il Welsh Open rappresenterà per lui il suo penultimo torneo della carriera, prima di disputare le qualifiche del Campionato del mondo. “The Spaceman” si iscriverà al circuito senior, proseguendo la sua attività da opinionista, concludendo una carriera da giocatore professionista iniziata propio nel 1992, primo anno della disputa di questo torneo. 

Dale era riuscito a portarsi avanti 2-0 e 3-1, prima che Mann riuscisse a raggiungerlo al decider. L’inglese ha mancato una blu in allungo sul finale di frame, lasciando stupito lo stesso Dale. Quest’ultimo ha imbucato la biglia e chiuso i conti sulla rosa sul punteggio di 57-37, per accedere alla fase finale, dove sfiderà Pang Junxu. 

Ricky Walden è riuscito a battere per 4-2 Artemijs Zizins, nonostante alcuni serie problemi di salute emersi nelle ultime settimane. L’inglese era stato costretto a ritirarsi agli ottavi del German Masters, a causa di un’infiammazione del pancreas, causata dalla cistifellea. Questa gli sarà a breve rimossa tramite intervento chirurgico, ma il dolore causato dall’infiammazione era stato talmente forte da costringerlo al ritiro e a trascorrere cinque giorni in ospedale a Berlino. 

Nonostante questi inconvenienti, Walden ha aperto le mercature siglando una serie da 81 e facendo subito capire le intenzioni. Zizins ha poi vinto due frame per portarsi avanti 2-1, ma il suo avversario è tornato avanti e sei è aggiudicato il match chiudendo i conti con un centone da 124. 

In un incontro molto intenso, Scott Donaldson ha sconfitto Jimmy White al decider. Lo scozzese si è imposto sull’inglese per la seconda volta su due scontri diretti disputati, dopo il successo in qualificazione per l’Australian Open 2014, anche questo terminato al frame decisivo (5-4).

I due hanno proseguito a braccetto fino al decider, con White che ha sempre ristabilito la parità dopo ogni vantaggio di Donaldson. Quest’ultimo ha avuto l’opportunità di vincere in steal sulla nera finale il sesto frame, ma ha mancato l’imbucata della biglia con il rest, lasciandola su bordo della buca in basso a destra. White ha quindi insaccato la biglia per vincere il frame 74-61, forzando il frame decisivo. Il sei volte finalista del Campionato del mondo ha sprecato alcune chance di stabilirsi al tavolo agli albori del frame, quindi Donaldson ha trovato coraggio per inserirsi e chiudere in conti con il punteggio di 59-5.

Vince al decider anche Graeme Dott, il quale batte Oliver Lines. Il campione del mondo 2006 sarà opposto al cinque volte vincitore del Welsh Open John Higgins.

Dopo aver usufruito di un bye al primo turno per l’assenza di Alexander Ursenbacher, il dilettante Joshua Cooper ha superato anche il finalista dell’edizione 2015 Ben Woollaston per qualificarsi al torneo. L’inglese ha così ottenuto la sua prima vittoria nel tour professionistico, dopo aver partecipato ad alcuni altri tornei in stagione, grazie al suo buon posizionamento nella graduatoria della Q School.

Fra i dilettanti, si qualifica per il tabellone principale del Welsh Open anche Florian Nuessle, recente vincitore della seconda edizione dell’Italian Snooker Masters. Il talento austriaco ha superato al decider i cinesi Jian Jun e Liu Hongyu e sfiderà la leggenda gallese Mark Williams al primo turno. Nella prima delle due sfide citate, il ventitreenne di Graz ha realizzato un centone da 143 in apertura di match, la seconda serie più alta delle qualificazioni dopo il 147 di Xu Si. In stagione, Nuessle era riuscito a raggiungere i quarti di finale dello Shoot-Out, venendo sempre invitato come wildcard.

Qualificato anche Dylan Emery, il quale ha superato due turni da dilettante per prendere parte al torneo di casa. Il classe 2001 ha battuto Duane Jones per 4-2 nel derby gallese, prima di avere la meglio su Lei Peifan 4-3 in un match di grande qualità. Il cinese, recente vincitore dello Scottish Open, era indicato come netto favorito della sfida, ma non ha saputo rispettare il favore del pronostico. A causa di questa sconfitta, Lei risulta ora eliminato dalla lotta per vincere la BetVictor European Series, che potrà essere conquistata solo da Neil Robertson, Kyren Wilson e Wu Yize.

A seguito del suo incredibile successo ad Edimburgo quasi 2 mesi fa, che gli ha regalato il suo primo titolo full-ranking in carriera, Lei è stato in grado di vincere solo un altro match sul tour. Due giorni dopo il suo trionfo, ha perso per 5-3 contro Allan Taylor nelle qualificazioni per il German Masters. Il 21 dicembre ha poi recuperato Anthony Hamilton da uno svantaggio di 1-4 per imporsi 5-4 e qualificarsi per il World Open. 

Emery aveva invece presenziato al German Masters aveva anche approfittato del ritiro di O’Sullivan per superare il primo turno della fase finale. Al secondo turno è stato poi eliminato da Walden, ritiratosi anch’egli successivamente per motivi di salute, come citato in precedenza.

Emery ha esordito piazzando una serie da 69, prima di mettere a segno un break da 66 ad inizio secondo frame. Tuttavia, non è riuscito a chiudere i conti avendo mancato l’imbucata di una rossa dalla distanza, ravvicinata alla posizione della bianca. Lei ha imbucato una mano di rossa-nera, prima di calare una difesa, dalla quale Emery è uscito lasciando però gioco all’avversario. Quest’ultimo ha messo a segno un mezzo-centone da 58 per forzare la nera di spareggio, sul punteggio di 66-66. A risolvere la situazione è stato però Emery, il quale ha imbucato la biglia dalla distanza, per portarsi avanti 2-0.

Lei ha quindi vinto il terzo frame grazie ad un break da 76, prima di fare suo il quarto in rimonta dal 21-50 al 71-50. In seguito, il ventunenne di Ankang ha piazzato un break da 91, portandosi avanti 3-2 e ad uno dal match. Emery è riuscito a forzare e vincere il decider, componendo un break da 82 nel settimo ed ultimo frame.

Avanza il finalista del Welsh Open 2007 Andrew Higginson, il quale ha superato Daniel Womersley ed He Guoqiang. Curiosamente, ai sedicesimi Higginson potrebbe ritrovarsi contro Neil Robertson, giocatore che lo aveva battuto nel 2007 nella sua prima e finora unica finale di tornei full-ranking disputata in carriera. Si tratterebbe del loro quarto confronto al Welsh Open. Higginson s’impose in fase di qualifica nel 2004, mentre Robertson ha avuto la meglio in occasione della finale del 2007 (9-8) e al primo turno nel 2023 (4-1). Questo rappresenta per altro l’ultimo incrocio di stecca fra i due, in incontri professionistici. Per far sì che ciò accada, Higginson dovrebbe battere Tom Ford, mentre Robertson dovrebbe superare Mark Davis. Quest’ultimo ha sconfitto al secondo turno il finalista dello Shoot-Out Liam Graham.

Ma Hailong ha eliminato Joe Perry, vincitore dell’edizione 2022 del Welsh Open. Il cinese aveva prima superato la wildcard locale Briffet-Payne per 4-1, prima di avere la meglio per 4-2 su Perry.

Sarà presente a Llandudno anche Matthew Stevens, il quale ha battuto per 4-1 Hammad Miah al secondo turno. L’ex vincitore di Masters di Londra e UK Championship sarà opposto al primo turno del tabellone principale al connazionale Jak Jones, anch’egli come lui finalista del Campionato del mondo, nella scorsa edizione. Si tratterà dell’unico derby gallese dei trentaduesimi di finale di quest’edizione del Welsh Open.

Il semifinalista del German Masters Yuan SiJun ha avuto la meglio su Amir Sarkhosh. Il cinese si è imposto per 4-0 sull’iraniano, aprendo le marcature con un centone da 115 e mettendo a referto anche break da 82 e 90. Il numero 33 del mondo sfiderà Zhou Yuelong, in un derby cinese.

Joe O’Connor ha battuto con un netto 4-0 Reanne Evans. La 12 volte campionessa del mondo al femminile era riuscita a superare Julien Leclercq al primo turno preliminare, imponendosi per 4-1. Il suo ultimo successo fra i professionisti risaliva al primo turno di qualificazione per il German Masters, in cui aveva sconfitto Amir Sarkhosh per 5-3. Tuttavia, anche in quell’occasione venne eliminata al secondo turno da O’Connor, il quale s’impose per 5-1. 

Jamie Clarke ha sconfitto Louis Heathcote per prenotare una sfida con Ronnie O’Sullivan. Si tratterebbe della prima uscita del 2025 anno solare del sette volte campione del mondo, il quale ha già annunciato diversi forfait durante questa stagione.

Jimmy Robertson recupera Allan Taylor dallo 0-3 al 4-3, piazzando un centone da 109 e serie da 50 e 59.

Wang Yuchen ha eliminato il finalista della scorsa edizione Martin O’Donnell, imponendosi per 4-0. L’hongkonghese ha conquistato due frame combattuti, prima di portarsi sul 3-0 dopo aver vinto il terzo frame con il punteggio di 71-8. Il numero 107 del mondo ha poi concluso in bellezza realizzando un centone da 112. Il suo avversario sarà Robert Milkins, vincitore di questo torneo nel 2023.

Ishpreet Singh Chadha non concede nemmeno un frame nel suo percorso di qualificazioni. L’indiano, semifinalista all’English Open, ha battuto Baipat Siripaporn ed Ashley Carty. Sarà lui a sfidare il detentore del titolo Gary Wilson.

Ross Muir sconfigge per 4-3 David Lilley, dopo aver superato Manasawin Phetmalaikul. Lo scozzese è riuscito ad avere la meglio sull’inglese mettendo a segno un solo mezzo-centone (61), composto proprio al decider. In quanto a qualità offensiva, era stato proprio Lilley a proporre le cose migliori, avendo messo a referto centoni da 139 e 115 ed un mezzo-centone da 58. Muir sarà opposto a Zhang Anda.

Ben Mertens ha sconfitto per 4-2 Thepchaiya Un-Nooh, il quale rischia ora di non qualificarsi per il World Grand Prix. 

Rory Thor ha avuto la meglio su Aaron Hill, il quale ha raggiunto i quarti al German Masters. Thor ha realizzato un centone da 136 e break da 92, 87 e 63 per battere 4-2 l’irlandese. In precedenza, il malese aveva tenuto testa a fatica al giovane Riley Powell, wildcard locale. Thor si era ritrovato sotto 1-3 nel punteggio, pur avendo realizzato un centone da 142 nell’unico frame vinto fino a quel momento. Il numero 80 della classifica mondiale è poi riuscito a conquistare i successivi tre frame, concludendo con un mezzo-centone da 68.

Si qualificano per il primo turno della fase finale del Welsh Open anche Michael Holt, Stuart Carrington, Jamie Jones, Haydon Pinhey, Robbie Williams, Sanderson Lam, Fan Zhengyi, Jordan Brown e Marco Fu. Quest’ultimo si troverà di fronte il campione del mondo in carica e vincitore del recente German Masters Kyren Wilson.

Picture credits: WPBSA

Sull'autore

Christian Capozzolo

Giovane ragazzo appassionato di Sport, che lavora al suo sogno di diventare Giornalista.

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