Alla Mattioli Arena terminati i match validi per il primo turno dello Xi’an Grand Prix. Stabiliti i nomi degli ultimi 13 giocatori che scenderanno in sala al Quijang Sports Complex a ottobre. Bella vittoria per Jiang Jun, che si impone con un netto 5-0 su Hossein Vafaei. Successi netti per Barry Hawkins e Stuart Bingham, che hanno lasciato per strada soltanto le briciole. Ryan Day ha bisogno del decider per sconfiggere Ross Muir, mentre avanzano Marco Fu e Jackson Page. Eliminate sia Reanne Evans che Bai Yulu.
Conclusi a Leicester gli ultimi match in calendario della prima fase della seconda edizione dello Xi’an Grand Prix. Il torneo cinese sarà il sesto valido per la classifica in stagione e ritornerà di nuovo al Quijang Sports Complex a partire dal prossimo 7 ottobre. Tra mattina e pomeriggio definiti i nomi degli ultimi 13 che hanno conquistato un posto alla fase finale della competizione. Ricordiamo che diversi tra i top-player esordiranno direttamente in Cina tra poco più di un mese. Tra questi c’è il campione in carica Kyren Wilson, il numero uno al mondo Judd Trump, il campione del mondo Zhao Xintong e le stelle Ronnie O’Sullivan, Neil Robertson e Mark Williams. Garantito il posto anche a quattro wild card locali. Tutti i match fino ai quarti si disputeranno al meglio dei 9 frame e in palio ci sarà un montepremi complessivo da ben 850.000 sterline.
Seconda vittoria stagionale per Jiang Jun, che batte Hossein Vafaei con il punteggio di 5-0. Il giocatore cinese ha dato prova del proprio talento durante la scorsa stagione e anche con un pizzico di fortuna è riuscito a mantenere il proprio posto sul Tour. Il classe 2005 ha infatti sfruttato il ritiro di Dominic Dale per restare tra i professionisti grazie alla one-year ranking list. L’inizio della nuova annata è stato ancora avaro di soddisfazione e il classe 2005 dovrà vincere per risalire la classifica, che lo vede adesso alla posizione numero 124. C’è da dire che la prestazione del suo avversario è stata ancora condizionata da un problema fisico. L’iraniano sta fronteggiando da diverso tempo un problema al collo e le sue prestazioni ne stanno sicuramente risentito.
Il trentenne di Abadan ha esordito in Arabia Saudita poche settimane fa e ancora non sembra essere riuscito a superare il fastidio. Il giocatore di Ji’an ne ha approfittato nel migliore dei modi, portandosi agevolmente sul 4-0 alla pausa con contributi da 72 e 51. Il quinto è stato senza dubbi il parziale più equilibrato, ma a spuntarla è stato ancora Jiang, che ha ripulito il tavolo fino a imbucare la nera decisiva per vincere 69-60.
Prestazione molto convincente per Barry Hawkins, che demolisce il già campione africano Hatem Yassen senza perdere frame. Il mancino di Ditton, dopo un buon inizio, non ha brillato settimana scorsa in Cina, dove ha giocato sotto i propri (alti) standard. Dopo aver spuntata su Jamie Jones fortunosamente all’esordio, l’inglese ha subito un pesante 5-0 contro il giovane connazionale Stan Moody. Quest’oggi però il gioco dell’ex-finalista al Crucible è ritornato a brillare, con una prestazione sontuosa nel gioco di serie. Il numero 12 del ranking ha messo a referto due centoni consecutivi (121, 134) per poi chiudere con break da 58, 57 e 93. Il giocatore egiziano ha potuto mettere insieme complessivamente appena 10 punti.
Vittoria senza problemi anche per Stuart Bingham, che ha superato con il punteggio di 5-2 Duane Jones. Se si esclude il passo falso di Wuhan (sconfitto da Highfield all’esordio), l’ex-campione del mondo ha iniziato molto bene quest’annata, ottenendo già 8 vittorie e gli ottavi al Saudi Masters. Il giocatore di Basildon sta inoltre lavorando molto sul proprio corpo, avendo già perso molto peso rispetto al termine della scorsa stagione. L’inglese era andato sotto 1-0, ma poi ha girato l’esito della sfida vincendo quattro frame consecutivi e un best break da 82. Il gallese ha provato a darsi una speranza vincendo il sesto, ma Bingham ha chiuso con una serie da 66 per accedere al turno successivo.
Ryan Day supera in un match in saliscendi Ross Muir, riuscendo alla fine a spuntarla al decider. Il gallese sembrava aver fatto girare il match dalla sua parte, dopo che aveva chiuso avanti 3-1 alla pausa in rimonta. Lo scozzese è rientrato bene vincendo il quinto con un mezzo centone (59), prima di ritrovarsi con le spalle al muro indietro 2-4. L’ex-campione europeo EBSA ha però risposto alla grande, vincendo l’ottavo sulla nera decisiva e forzando così il frame decisivo. Qui è stato però il classe ’80 di Pontycymer a spuntarla, aggiundicandosi un altro parziale equilibrato con una serie da 60.
Marco Fu ha sconfitto nettamente Sanderson Lam, imponendosi con un rapido 5-1. Il giocatore di Hong Kong, rimasto sul Tour grazie a una wild card, si conferma il più veloce al tavolo in questa prima fase di stagione. L’ex-numero 5 al mondo ha infatti una media di appena 13,7 secondi per tiro. La qualità del gioco del quarantasettenne è ancora molto alta e il match è stato già segnato all’intervallo. Avanti 4-0 con break da 106, 71 e 99, Fu ha poi chiuso al sesto senza mai dare vere chance all’avversario. Più complessa la giornata al tavolo per Jackson Page, che ha vinto 5-3 contro Sahil Nayyar. Il neo-professionista canadese si è difeso più che discretamente, passando a condurre prima 2-1 e poi 3-2. Il giocatore gallese ha però fatto valere il proprio talento nel finale, vincendo tre frame consecutivi e chiudendo con un centone tondo.
Nelle altre sfide dello Xi’an Grand Prix, Stephen Maguire ha superato Bai Yulu. Lo scozzese ha ottenuto già la quattrodicesima vittoria stagionale aggiundicandosi l’incontro con il punteggio di 5-2. Match equilibrato sino alle fasi centrali, con la cinese, recente vincitrice dello UK Championship, che non ha sfigurato. La cinese ha provato a dare un segnale quando si era riportata sul 3-2 con una serie da 93, ma l’ex-numero 2 al mondo non si è scomposto e ha vinto gli ultimi due parziali. Passa anche Mark Davis, che chiude sul 5-1 contro Reanne Evans. L’esperto inglese ha trovato un ottimo spunto dall’1-1, inanellando quattro frame consecutivi con l’aiuto di serie da 87, 55 e 67.
Daniel Wells batte 5-1 Ken Doherty, stesso punteggio con cui Scott Donaldson ha avuto la meglio su Robbie McGuigan. Fuori contropronostico Pang Junxu, sconfitto da Wang Yuchen. Il cinese si era portato avanti 3-0, ma ha poi perso i 5 successivi parziali consecutivamente. Bene Aaron Hill (5-2 contro Liu Wenwei) e Jimmy Robertson, che vince contro Ka Wai Cheung in una partita più equilibrata di quel che ha detto il 5-2 finale.
Sito ufficiale con risultati completi e tabellone dello Xi’an Grand Prix
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