Conclusa la penultima giornata di qualificazioni dello UK Championship. A Sheffield determinati i nomi dei primi otto giocatori che accedono alle fasi finali della competizione. Jimmy White sconfigge 6-1 Dominic Dale e conquista un posto tra i migliori 32 a sessant’anni. Tom Ford, già semifinalista quattro anni fa, batte Noppon Saengkham. Hossein Vafaei elimina Robbie Williams, Zhou Yuelong ha invece la meglio su Jak Jones, continuando l’ottimo momento di forma. Matthew Stevens parte alla grande, perde cinque frame consecutivi ma poi si aggiudica in rimonta il decider contro Wu Yize.

Completata la quinta giornata delle qualificazioni dello UK Championship, primo torneo della Triple Crown Series. Al Forge Ponds Sports Centre sono otto i giocatori ad aver ottenuto un posto nel tabellone principale, nelle prima delle due giornate che ricalca il format del “Judgment Day” al Campionato del Mondo. Dopo un solo giorno di pausa, ci si sposterà al Barbican Centre di York, dove da sabato 12 a domenica 20 i top-16 e altrettanti giocatori qualificati si sfideranno per conquistare trofeo e un assegno da 250.000 sterline.

Impresa di giornata è senza dubbio quella di Jimmy White, che ha sconfitto con un netto 6-1 Dominic Dale. Il giocatore di Toothing, vincendo il quarto match consecutivo, si qualifica per la fase finale del torneo a 60 anni, quarantun anni dopo il suo esordio avvenuto nel 1981. L’ultimo a riuscire in una simile impresa era stato Eddie Charlton all’International Open 1993. L’ultimo volta che l’inglese era arrivato tra i migliori 32 nella competizione era stato dodici anni fa, quando perse al decider contro Stephen Hendry.

In un incontro non certo memorabile per qualità, il sei volte finalista del Campionato del Mondo ha allungato dal 2-1, portando a casa consecutivamente i restanti quattro frame. Il gallese, la cui permanenza sul Tour potrebbe essere ormai nelle ultime fasi, non hai mai trovato le giuste sensazioni al tavolo, lamentandosi anche delle condizioni di panno e bilie. Dopo essersi aggiudicato il titolo trent’anni fa, White non ha avuto timore nell’affermare di puntare al successo finale, rimarcando ancora una volta la sua voglia di competere con i più forti.

Dopo un inizio di stagione non semplice, Tom Ford ottiene un successo importante, giocando un grande snooker e sconfiggendo 6-3 Noppon Saengkham. Il giocatore di Leicester, fermato soltanto da Ronnie O’Sullivan al penultimo atto nel 2018, ha superato un match difficile all’esordio e quest’oggi è sembrato senza dubbi esprimersi a livelli più consoni al suo talento. Il thailandese invece, semifinalista al British Open, ha invece iniziato positivamente la sua annata, dopo i sedicesimi conquistati al Crucible lo scorso aprile.

Il pronostico era dunque leggermente favorevole al trentenne di Samut Prakan, viste anche le difficoltà all’esordio dell’inglese. Ford è invece riuscito sin da subito a trovare continuità nel suo gioco di serie, che nella giornata giusta può essere letale. Con serie da 58 e 102, il numero 32 al mondo si è portato avanti 3-1. Con due mezzi centoni Saengkham si è riportato sotto, ma nel finale è stato ancora Ford a trovare maggior continuità. Break da 54, 108 e 82 sono bastati per garantire all’inglese il miglior risultato stagionale.

Hossein Vafaei, dopo aver rischiato contro Asjad Iqbal, batte Robbie Williams con il punteggio di 6-4. L’iraniano non ha di certo giocato il suo miglior snooker nei due match disputati, ma grazie a dei picchi di gioco di alta qualità è sempre riuscito a gestire le situazioni più complesse. Il ventottenne di Abadan è partito meglio, vincendo rapidamente i primi due parziali con serie da 111 e 54, prima di allungare sul 3-1 alla pausa con il secondo centone della sua partita (127). Williams, giunto al match decisivo senza giocare per il forfait di Liang, ha sfruttato alcune indecisioni dell’avversario per rifarsi sotto sino al 5-4. Vafaei ha però evitato ogni rischio, qualificandosi senza dover ricorrere al decider.

Matthew Stevens continua il suo cammino nel torneo, battendo in un match dai due volti Wu Yize. Il gallese si è aggiudicato vent’anni fa l’unico successo in un titolo full ranking, proprio allo UK Championship. Il numero 60 al mondo ha subito trovato continuità nel gioco dalla distanza e in quello di serie, punendo gli errori dell’avversario. Fino alla pausa il cinese ha commesso svariati errori, molti dei quali in situazioni potenzialmente favorevoli. Stevens si è portato così rapidamente sul 4-0, mettendo a segno break consecutivi da 126, 63, 75 e 57.

Quando il match sembrava chiuso, al rientro in sala, il rookie of the year della scorsa stagione si è accesso improvvisamente. Trovando qualità nel proprio snooker, Wu si è aggiudicato i successivi cinque parziali, passando a condurre. Nel momento di massima difficoltà, Stevens ha però trovato la freddezza di siglare un gran break da 91, per poi prendere in mano il gioco e realizzare un mezzo centone decisivo nell’undicesimo e decisivo frame.

Continua il momento positivo di Zhou Yuelong, che nonostante qualche difficoltà nel finale, batte 6-3 Jak Jones. Il giocatore di Chengdu, ritornato in una finale di un torneo full ranking, soli due anni fa si spinse fino alle semifinali in questo torneo. Proprio gli ottimi risultati ottenuti gli permetteranno di attutire i punti in scadenza nelle prossime settimane. Il cinese è partito molto bene, portandosi senza mai rischiare davvero sul 5-1 con serie da 117, 52 e 84. Il gallese ha risposto nel momento più difficile, riportandosi sino al 5-3, cercando di rallentare il gioco e portarlo sui suoi binari. Nel nono però il numero 21 al mondo non ha perso tempo, aggiudicandosi frame e partita con una serie da 72.

Negli altri tre match di giornata allo UK Championship, continua a sorprendere il cinese Xu Si, che elimina nel derby Tian Pengfei. Il cinese ha trovato un picco altissimo di gioco dopo il 2-2, vincendo tre frame consecutivi molto rapidamente. Il ventiquattrenne di Jieyang ha sfiorato una serie perfetta, siglando break consecutivi da 99, 81 e 91. Tian ha reagito con due mezzi centoni consecutivi ed è stato a un passo del decider nel decimo. Il numero 73 al mondo ha invece chiuso sull’82-75, ottenendo il miglior risultato in carriera.

Rischia ma chiude i conti nel finale anche Jamie Clarke, che si è imposto con un 6-3 su Duane Jones. Il gallese sembra essere perfettamente a suo agio con questo format, viste le due qualificazioni già ottenute in carriera al Crucible. Una grande partenza ha visto il giocatore di Llanelli salire sino al 5-0 (quattro mezzi centoni consecutivi). Jones, che aveva probabilmente giocato il suo miglior match in carriera contro McGill il turno precedente, ha però risposto alla grande nel momento più difficile. Il numero 81 al mondo ha vinto di seguito tre parziali, mettendo pressione all’avversario. Trovando il suo miglior gioco, Clarke ha però sigillato il successo con un break vincente da 87 nel nono.

Lyu Haotian continua a macinare gioco e risultati, sconfiggendo nettamente 6-1 Andy Hicks. Sedicesima vittoria stagionale per il giocatore di Pechino, che dopo aver deciso di restare stabilmente nel Regno Unito ha trovato sin da subito maggiore continuità di gioco. Di certo a mancargli non era mai stato il talento. Hicks, capace di raggiungere i quarti lo scorso anno, ha finito per chiudere il match con grande frustrazione, aprendo addirittura le rosse con il tiro d’apertura nel settimo. Lyu ha messo a segno serie da 92, 106 e 69 per aggiudicarsi comodamente successo e qualificazione.

Sito ufficiale con risultati completi e tabellone delle qualificazioni dello UK Championship

Picture credits: WST

Sull'autore

Marco Staiano

Sogni, speranze e illusioni celati in ventidue bilie colorate.

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