Proseguono senza sosta i match della fase finale dello Scottish Open, secondo torneo della Home Nations Series. A Edimburgo completati altri diciotto match, con il tabellone che si va ad allineare al terzo turno. Judd Trump comincia alla grande con l’ottavo 147 in carriera, sconfiggendo poi con un 4-0 Mitchell Mann. Ronnie O’Sullivan gioca a corrente alternata, ma si prende la rivincita con Ben Woollaston. Avanzano Mark Selby e Neil Robertson. Eliminati Shaun Murphy e Zhao Xintong.

Conclusa la seconda giornata dello Scottish Open, sesto torneo full ranking della stagione. Al Meadowbank Sports Centre continuano a non mancare l’emozioni, con tanti giocatori di prima fascia impegnati nelle quattro sessioni odierne. Successi per tanti dei papabili favoriti per il successo finale, ma anche quest’oggi non sono mancate le sorprese.

Judd Trump ha superato con un secco 4-0 Mitchell Mann, continuando dunque il suo percorso netto nel torneo (8 frame vinti, 0 persi). Il numero 3 al mondo ha subito iniziato nel migliore dei modi possibili, realizzando una serie perfetta. Il mancino di Bristol realizza il secondo maximum in meno di un mese, dopo quello siglato nella finale del Champion of Champions. L’ottava serie perfetta in carriera dell’inglese è la sesta di questa stagione, la 182esima in un torneo professionistico.

Dopo aver vinto in gran stile il primo parziale, il campione del mondo 2019 ha poi vinto due parziali equilibrati, in cui Mann ha avuto la chance quantomeno di poter entrare in partita. Avanti 3-0, Trump ha sigillato la vittoria numero 15 in stagione con un altro grande break da 107.

Ronnie O’Sullivan ha superato Ben Woollaston con il punteggio di 4-2, vendicando così la sconfitta subita a Gibilterra lo scorso marzo. Il campione del mondo in carica, rispetto all’esordio contro Bai, ha commesso qualche errore di troppo, alternando grandi giocate a errori dovuti all’eccessiva fretta. Nonostante qualche occasione avuta, Woollaston si è trovato sotto 3-0, ma senza timore è riuscito a riavvicinarsi, prima di dover cedere al sesto. Il numero uno al mondo ha siglato subito un rapido mezzo centone (55), prima di fallire una comoda rossa per chiudere.

Il giocatore di Leicester è riuscito a recuperare uno snooker ma si è poi dovuto arrendere nel finale. Il trentacinquenne è poi passato avanti nel secondo, fermandosi a quota 55, togliendo dal gioco la nera. O’Sullivan ha ripulito il tavolo sino alla bilia decisiva, imbucata dopo un errore minimo dalla distanza dell’avversario. Il giocatore di Chigwell ha poi rapidamente vinto il terzo, prima di subire la rimonta di Woollaston: un gran centone (132) e un perfetto steal sulla nera hanno portato il match sul 3-2. Dopo una singola bilia imbucata dal numero 46 della classifica, O’Sullivan ha realizzato un break da 93 per garantirsi il terzo turno.

Negli altri match dello Scottish Open, Kyren Wilson è stato l’ultimo dei big a esordire, facendolo con un netto successo su Ng On Yee. Il giocatore di Kettering ha dato prova di essere in ottima forma, realizzando ben tre centoni consecutivi (100, 100 e 114) prima di chiudere rapidamente anche il quarto, senza lasciare mai occasione alla giocatrice di Hong Kong di entrare in partita. Eliminato a sorpresa Shaun Murphy, che ieri aveva impressionato all’esordio. A imporsi con una bella prestazione è Scott Donaldson, che lascia le briciole al favorito, entrando sin da subito in sintonia con le bilie. Tre mezzi centoni (93, 77, 64) hanno aiutato il giocatore di casa a ottenere un prestigioso successo.

Fuori contro pronostico anche Zhao Xintong, battuto in un match di alto livello da Joe O’Connor. Il giocatore cinese ha messo a segno due centoni, tenendo sempre il controllo della partita fino al 3-2, prima di subire la rimonta dell’inglese, che dopo un mezzo centone nel sesto, ha conquistato una bella vittoria con una gran serie da 87. Successo netto per Mark Selby, che dopo un esordio non proprio scontato, batte 4-0 John Astley. Prestazione di buon livello complessivo per il quattro volte campione del mondo, che chiude senza rischiare, mettendo a segno break da 59, 92 e 85.

Dopo un inizio complesso, Neil Robertson alza il livello per superare Himanshu Jain, aggiudicandosi la vittoria con il punteggio di 4-1. L’indiano si era aggiudicato un lungo e frammentato primo parziale (durato più di quaranta minuti) ma è stato poi il mancino di Melbourne a prendere il controllo del incontro. Il numero 2 al mondo ha messo a segno serie consecutive da 101, 95, 74, per poi chiudere agevolmente al quinto.

Vince Ding Junhui con il punteggio di 4-2 su Mark Joyce, mentre Joe Perry supera al decider Graeme Dott in un incontro molto equilibrato. Fuochi d’artificio nel match tra Carter e R. Williams, con il due volte finalista al Crucible che ha realizzato serie consecutive da 82, 107 e 80 per vincere 4-2. Vafaei supera con un netto 4-0 un avversario insidioso come Saengkham.

Sito ufficiale con risultati completi e tabellone dello Scottish Open

Picture credits: WST

Sull'autore

Marco Staiano

Sogni, speranze e illusioni celati in ventidue bilie colorate.

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