Non si ferma l’azione sul Tour. Già iniziata la fase finale del British Open, quinto torneo full ranking della stagione. A Cheltenham disputate quest’oggi ben 18 sfide, con tutti i top-player impegnati. Fuori il detentore del titolo Mark Williams, superato nettamente da Rory Thor con il punteggio di 4-1. Mark Allen vince al decider una tesa sfida contro Gary Wilson, Judd Trump invece supera agevolmente Robert Milkins. Successi anche per John Higgins, Mark Selby e Kyren Wilson. Fuori Ding Junhui, battuto al settimo frame da Aaron Hill.
Da Brentwood a Cheltenham, lo snooker non si ferma. Cominciata la quarta edizione del nuovo British Open, torneo storico riportato in vita a partire dal 2021. Al The Centaur, sede collegata al Prestbury Park, famoso per il prestigioso ippodromo, sono scesi in sala i top-18 del ranking per il proprio esordio nella competizione. I primi match si erano già disputati tra il 31 luglio e il 3 agosto a Leicester. Grazie all’accoppiamento casuale, non sono mancate già da quest’oggi alcune sfide d’eccellenza per un turno d’esordio. Da segnalare anche eliminazioni illustri, con il format di gioco breve (best of 7) che caratterizzerà gli incontri sino ai quarti di finale. In palio per il vincitore un assegno da 100.000 sterline e il trofeo dedicato a Clive Everton, personalità leggendaria e voce dello snooker per più di trent’anni.
Poco prima dell’inizio delle sfide odierne, da segnalare il forfait di Ronnie O’Sullivan. Il sette volte campione del mondo, dopo l’eliminazione contro He Guoqiang all’English Open, ha deciso di saltare anche il British Open, come era già accaduto lo scorso anno, quando a prendere il suo posto fu Steven Hallworth. A entrare in gioco è stato il dilettante Lewis Ullah, che ha vinto la sfida contro il thailandese Manasawin Phetmalaikul con il punteggio di 4-2.
Eliminato all’esordio il vincitore della scorsa edizione Mark Williams, battuto nettamente da Rory Thor con il punteggio di 4-1. Il tre volte campione del mondo ha sempre avuto un particolare feeling con questo torneo, vincendolo due volte negli ultimi tre anni. Dopo la finale conquistata in Arabia Saudita, il gallese sta sperimentando con una nuova stecca e i risultati sembrano ancora essere lontani, visti gli appena due frame vinti nelle ultime due sfide disputate.
Il giocatore di Cwm ha affermato di aver già realizzato un 147 in allenamento, ma in match sembra che ci sia ancora qualcosa da sistemare, nonostante nessuna colpa imputata fino ad adesso al nuovo attrezzo. Nulla da togliere però alla prestazione del giocatore malese, che vale più della posizione numero 81 del ranking. Il trentaseienne di Penang, ritornato sul Tour lo scorso anno dopo essere stato relegato nel 2020, è già alla caccia di punti importanti per restare tra i pro al termine della stagione.
Thor si è aggiudicato il primo parziale sulla nera decisiva e ha poi siglato un break da 85, prima di vincere nel finale anche uno spezzettato terzo frame. L’ex-numero uno al mondo ha provato a riaprire la sfida vincendo nettamente il quarto, ma si è poi dovuto arrendere nel quinto, dopo un errore sulla marrone della serie finale con situazione ancora in bilico. Il malese ha imbucato poi la rosa decisiva e si è garantito la quarta vittoria stagionale.
Mark Allen si aggiudica al frame decisivo uno dei match più intriganti di giornata, superando al settimo parziale Gary Wilson. Il nordirlandese non aveva affatto giocato male settimana scorsa all’English Open, prima di incappare in una giornata storta contro Chris Wakelin ai quarti. Quest’oggi ha fatto vedere in maniera concreta di essere cresciuto nella gestione del match, superando un avversario per nulla banale. Nel post-match Allen ha parzialmente giustificato la prestazione criticando pesantemente le condizioni di gioco dei tavoli.
Il mancino di Antrim in passato doveva ricorrere spesso al suo miglior gioco, soprattutto in attacco per vincere, quest’oggi è riuscito a gestire senza frame e ad avanzare senza realizzare neanche un mezzo centone. Il numero tre al mondo è passato a condurre 2-0, prima che break da 78 e 50 riportassero il punteggio in parità. Allen ha poi vinto un importantissimo quinto parziale, chiudendo sui colori della serie finale. L’ex-semifinalista al Crucible ha però tenuto i nervi saldi e messo a segno un contributo da 97 per forzare il decider. Qui il gioco si è frammentato ma è stato il già finalista del British Open a imporsi, chiudendo sul 67-20.
Judd Trump domina la sfida contro Robert Milkins, chiudendo con un convincente 4-1. Dopo un English Open in cui aveva faticato a trovare il proprio miglior gioco, anche a causa di condizioni particolari, il numero uno al mondo è parso di nuovo in forma. Senza dubbi è stato aiutato dal gioco del suo avversario, incline ad aprire le bilie e a concedere quando non è in fiducia. L’ex-numero 12 al mondo avrà senza dubbio bisogno di risultati visto un inizio di stagione disastroso, con appena una vittoria conquistata in 7 match giocati. Ritorna a essere invece dominante il gioco di serie del mancino di Bristol, che ha messo a segno quattro serie vincenti per aggiudicarsi la sfida.
Trump ha cominciato nel migliore dei modi siglando un break da 104, il centone numero 999 in carriera. Serie da 81 e 74 hanno rapidamente portato il punteggio sul 3-1, con Milkins che ha provato a restare nel match con un contributo vincente da 62. Dopo un errore al centro del giocatore di Gloucester, il campione del mondo 2019 ha provato a chiudere in bellezza con un 147, dovendo però fermarsi e chiudere con un 81.
John Higgins, uscito dalla top-16 dopo ventinove anni, prova subito a riprendersi il proprio posto tra i migliori. Il quattro volte campione del mondo non ha avuto problemi nell’aggiudicarsi il derby scozzese contro Ross Muir, imponendosi con il punteggio di 4-1. Il giocatore di Wishaw ha segnato la sfida nelle prime fasi, portandosi avanti sul 3-0 con il contributo di break consecutivi da 72 e 88. L’ex-campione europeo EBSA ha avuto chance in entrambi i frame in cui l’avversario ha messo a segno serie vincenti, sbloccandosi però soltanto al quarto. Higgins ha sigillato il successo vincendo al quinto.
In una sfida tra campioni del mondo, al secondo turno l’ex-numero uno al mondo affronterà Shaun Murphy, che ha superato con il punteggio di 4-0 Ian Burns. Il quarantaduenne di Harlow continua a macinare il proprio gioco, in un inizio di stagione in cui sembra essere ritornato a esprimersi con il rendimento di prestazioni visto nella stagione 2022/2023. Il numero 8 del ranking ha punito severamente gli errori dell’avversario, che ha avuto le sue occasioni. Tre serie consecutive da 67, 61 e 105 hanno portato l’inerzia da parte dell’inglese, che ha poi chiuso al quarto vincendo sulla nera di spareggio. Per la decima volta in 21 match disputati Muprhy ha messo a segno almeno un centone in stagione, salendo a quota 18 (secondo dietro Trump a quota 19).
Kyren Wilson domina nettamente la sfida con Julien Leclercq, non lasciando per strada neanche un frame. Secondo successo consecutivo contro il belga per il campione del mondo in carica, che ha dominato dall’inizio alla fine, concedendo soltanto le briciole all’avversario. Il ventunenne di Crisnée ha messo a segno complessivamente appena 28 punti in due frame, non riuscendo mai a entrare davvero nella sfida. Il giocatore di Kettering, giocando con ottima velocità, ha veleggiato verso il successo, mettendo a referto un break da 98 per aprire e uno da 75 per chiudere le danze.
Aaron Hill aggiunge un altro scalpo alla propria collezione, battendo per la prima volta in carriera Ding Junhui. Il giovane irlandese recupera dallo 0-2 iniziale per poi andarsi a imporre al frame decisivo. Il giocatore di Cork aveva faticato nelle fasi iniziali, con il cinese che sembrava in pieno controllo della sfida. Nel momento decisivo però il numero 63 della classifica mondiale, ha inanellato tre frame consecutivi, mettendo insieme anche break da 68 e 116. Con la solita classe, il trentasettenne di Yixing ha però forzato il decider con un break da 86. Nel decisivo il gioco si è bloccato, ma a spuntarla alla fine è stato Hill, bravo a non perdere la concentrazione nel finale. Continua il difficile avvio per l’ex-numero uno al mondo, che non ha ancora conquistato una singola vittoria in tornei full ranking questa stagione.
Mark Selby, finalista nella scorsa edizione del British Open, vince al fotofinish un’altra sfida contro Pang Junxu, aggiudicandosi il decider in steal. Il quattro volte campione del mondo aveva vinto allo Xi’an Grand Prix quasi nello stesso identico modo, battendo con oggi per la quarta volta consecutiva in altrettanti scontri l’avversario. In un match in cui nessuno dei due è riuscito a scappar via, l’inglese è sempre stato avanti, ma il cinese ha avuto la chance di poter fare il colpo grosso nell’ultimo parziale. Due mezzi centoni e un centone sembravano poter non esser sufficienti per il numero 5 al mondo, ma il giocatore di Bozhou si è fermato a quota 56 nel decider. Un’imbucata singola e uno snooker hanno però cambiato le sorti della sfida. Selby si è messo in serie, imbucato una difficile marrone della serie finale e chiuso poi sulla nera, esultando.
Nelle altre sfide del British Open, vittorie contropronostico per tanti dei nuovi talenti sul Tour. Gong Chenzi continua a impressionare nella sua prima stagione sul Tour, superando al decisivo Tom Ford. Il cinese ha recuperato dal 2-3, piazzando break consecutivi da 68 e 63 negli ultimi due parziali. Vince al settimo frame anche Bulcsú Révész, che ottiene la più importante vittoria della sua giovane carriera. L’ungherese, primo professionista del paese, ha infatti sconfitto il due volte finalista al Crucible Ali Carter. Il classe 2007 di Budapest ha vinto tre frame consecutivi per portarsi in vantaggio, prima di chiudere in due tempi al decider.
Successo netto invece per Liam Davis, che si impone su Barry Hawkins. 4-1 il punteggio in favore del gallese, che con due break da 93 e 85 è passato a condurre, prima di vincere due equilibrati frame. Luca Brecel supera 4-1 Mohamed Shehab, mentre Ryan Day, vincitore due anni fa, ha battuto nettamente Louis Heathcote con quattro mezzi centoni per chiudere con lo stesso punteggio.
Sito ufficiale con risultati completi e tabellone del British Open
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