Ultima giornata interamente dedicata al primo turno al campionato del mondo. Al Crucible Theatre di Sheffield il numero uno al mondo Judd Trump conclude senza problemi il match con Highfield, aggiudicandoselo con il punteggio di 10-4. Mark Williams sale di livello e batte con lo stesso punteggio l’esordiente Sam Craigie. Hawkins di prepotenza chiude sul 10-3 con Selt. Un Mark Selby sugli scudi lascia le bricioli a Kurt Maflin e chiude nettamente avanti 8-1 la prima sessione. Equilibrio tra Murphy e Davis.

Si avvicina alla conclusione il primo turno del campionato del mondo, con soli due match da completare dei sedici previsti. Al Crucible anche quest’oggi non sono di certo mancate le emozioni. Judd Trump, come da pronostico, ha sconfitto Liam Highfield e si è garantito la posizione numero uno alla fine della stagione. . Mark Selby ha annichilito con stile Kurt Maflin, giocando superbamente sia in attacco che in difesa e lasciando al norvegese soltanto un disperato tentativo di rimonta. Mark Davis ha dato prova di tutta la sua classe ed esperienza, chiudendo avanti la prima sessione con il campione del mondo 2006 Shaun Murphy.

Judd Trump non ha avuto problemi a chiudere la pratica Highfield, dopo essersi portato alla pausa in netto vantaggio sul 7-2. Il numero uno al mondo non è sembrato essere in versione schiacciasassi, ma è riuscito a dominare il match pur senza esprimere il suo snooker più brillante. Highfield aveva bisogno di una partenza sprint per rientrare nel match, ma nonostante qualche sprazzo di ottima qualità, ha dovuto capitolare di fronte al maggior valore dell’avversario.

Trump è andato subito sull’8-2 con un mezzo centone, prima di venire superato in rimonta nell’undicesimo con una serie da 53 nel frame successivo dal numero quarantanove al mondo. I due si sono poi scambiati due frazioni vinte in una sola visita al tavolo (84 Trump, 138 Highfield). Subito di ritorno dalla pausa, il mancino di Bristol ha chiuso con una serie da 52. Trump si è garantito la posizione numero uno (che poteva eventualmente perdere in seguito a una sconfitta e alla conseguente difesa del titolo di O’Sullivan). La sua è inoltre la miglior vittoria al primo turno al Crucible in carriera (in precedenza 10-5 contro Dominic Dale nel 2015). Trump affronterà al secondo turno David Gilbert, in un match che potrebbe rivelarsi molto interessante.

Decide con grande autorità un match potenzialmente insidioso Barry Hawkins, che dopo aver perso gli ultimi due frame della prima sessione, è sceso in sala questa sera avanti 6-3 contro Matthew Selt. Il numero trentadue del mondo non partiva sconfitto, soprattutto visto il livello mostrato durante le qualificazioni. Il mancino di Ditton però non ha concesso sconti e ancora una volta dimostra di essere a suo agio come pochi al Crucible. Hawkins non perde al primo turno dal 2010, e nelle ultime otto edizioni del campionato del mondo ha raggiunto un quarto di finale, quattro semifinali e una finale.

Selt ha avuto occasioni soltanto nel primo frame disputato, vinto dal numero undici dopo una dura battaglia con il punteggio di 86-49. A questo punto, Hawkins ha chiuso in gran stile, siglando consecutivamente serie da 76, 126 e 82. Affronterà al secondo turno Kyren Wilson, in uno scontro tra due giocatori che sono stati molto vicini a conquistare il titolo al Crucible.

Avanza al secondo turno anche Mark Williams, che ha avuto la meglio di Sam Craigie, uno dei due debuttanti di quest’edizione. Il match poteva essere ostico per Williams, e lo è stato, visto che il giovane inglese è stato in grado di fare partita pari sino alla pausa lunga. Craigie ha dimostrato quello che si è visto (senza troppa continuità) durante l’ultima stagione. Il gallese ha poi risolto la pratica in una seconda sessione dominata alla grande, senza concedere all’avversario neanche un frame.

Craigie era partito subito bene, aggiudicandosi i primi due frame. Williams ha risposto con due mezzi centoni e poi vincendo in successione altre due frazioni. Una serie da 85 (la più alta del match) siglata dal numero dodici del mondo lo aveva poi portato sul 5-3, prima che l’inglese chiudesse con un settantone. Craigie è stato bravo a stare dietro al ritmo di Williams (18,06 secondi a tiro, il più veloce in stagione), alzando il suo solito ritmo di gioco e bilanciando una percentuale deficitaria in imbucata (85%) con ottimi numeri in difesa (82%).

Nella sessione serale però Williams non ha lasciato scampo all’avversario. Dopo un lungo primo frame, l’ex campione del mondo ha siglato serie da 53, 73 e un break conclusivo da 94 . Le speranze di Craigie si sono affievolite dopo l’accelerazione del gallese. Tutto pronto per la grandissima sfida con John Higgins, in una rivincita della finale del 2018.

Iniziato al meglio il campionato del mondo di Mark Selby, che ha offerto una grande prestazione contro Kurt Maflin. Il norvegese non è riuscito minimamente ad entrare in gioco e si è dovuto arrendere alla netta superiorità in tutti i reparti del gioco mostrata dall’avversario. Selby non soltanto ha dominato nel solito stile le fasi tattiche del gioco, ma ha dato prova di aver rodato alla grande anche il break building. Serie da 68, 60, 50, 101, 142, 50 e 65 hanno permesso all’inglese di avere già un piede al secondo turno.

Maflin è riuscito a siglare una sola serie da 91, quando il punteggio era già sul 3-0. Il numero venticinque al mondo non è riuscito ad incidere nel gioco dalla distanza e il suo gioco di serie è stato limitato dalla partita pressoché perfetta dell’avversario. Esemplificativo il nono e ultimo frame. Avanti 61-0 e con la chance di chiudere sul 7-2, Selby ha realizzato una serie da 65 per segnare (quasi) definitivamente l’incontro.

Molto equilibrato invece il match tra Shaun Murphy e Mark Davis. L’ex-campione del mondo non viene certo da una stagione brillante, dopo un incoraggiante 2020. Dato tra i possibili outsider lo scorso anno, fu sconfitto al primo turno da Noppon Saengkham. Davis invece è ritornato al Crucible a distanza di due anni dall’ultima volta e ben ventiquattro dalla prima.

I due si sono sfidati a viso aperto ed è spesso stato Davis, in controtendenza, a tenere in mano le redini del gioco. Con il punteggio di 5-3 in favore del più esperto dei due inglesi, Murphy ha limitato i danni, chiudendo la sessione indietro di un frame, con una serie da 113. Il numero sette al mondo è sempre favorito dal pronostico, ma non deve sottovalutare l’avversario, che ha dimostrato di poter ampiamente dire la sua.

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Sull'autore

Marco Staiano

Sogni, speranze e illusioni celati in ventidue bilie colorate.

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