Dopo una giornata di pausa, continuano le sfide dell’English Open, quarto torneo full ranking della stagione. Al Brentwood Centre scesi in sala già alcuni dei favoriti per il successo finale. Mark Selby riesce a imporsi su Aaron Hill, chiudendo sul 4-2 dopo essere stato avanti 3-0. Judd Trump, in corsa per un 147 nel quinto per vincere 4-1, si ritrova a dover lottare contro Liu Hongyu, chiudendo solo al decider. Kyren Wilson perde il primo frame, ma ne vince poi quattro consecutivi per superare David Grace. Shaun Murphy sigla due centoni per eliminare Jamie Clarke. Fuori Ryan Day e Stuart Bingham, vittoria numero 800 in carriera per Ali Carter.
Ricominciate le sfide dell’English Open, primo torneo della Home Nations Series. Prosegue dunque questa prima edizione caratterizzata da un nuovo format, con tutte le sfide disputate al Brentwood Centre. Conclusi in mattinata gli ultimi match validi per il secondo turno del torneo, con i top-32 che sono scesi in sala a partire da quest’oggi. I grandi favoriti di giornata non hanno deluso le aspettative, nonostante alcune partite per nulla scontate. Non sono comunque mancate le sorprese in una giornata ricca di snooker. Ricordiamo che tutte le sfide si disputeranno al meglio dei 7 frame fino ai quarti di finale.
Sesta vittoria stagionale per Mark Selby, che si impone con il punteggio di 4-2 su Aaron Hill. Il giocatore di Leicester riesce a chiudere un match che si stava complicando, dopo che era comodamente passato a comandare sul punteggio di 3-0. L’irlandese, già capace di battere il quattro volte campione del mondo quest’anno, ha ritrovato fiducia dopo un lungo e frammentato quarto parziale, avendo anche una chance di portarsi in parità. L’inglese ha però sfruttato la chance avuta, ritornando a vincere dopo la sconfitta all’esordio in Arabia Saudita.
L’ex-numero uno al mondo è partito nel migliore dei modi possibile, lasciando appena due singole imbucate nei primi due parziali all’avversario. Serie da 69 e 115 hanno portato Selby sul 2-0, con il punteggio passato poi rapidamente sul 3-0. Il quarto è stato senza dubbi il frame che ha riaperto la sfida. Dopo più di 40 minuti, il tutto si è deciso sulla verde della serie finale. Un errore difensivo del numero 5 al mondo, ha dato via alla ripulitura di Hill, che ha vinto il frame con uno splendido traversino sulla nera decisiva. Rinfrancato, il ventiduenne di Cork si è rimesso in gioco con un centone nel quinto (131). L’irlandese ha avuto un’occasione nelle prime fasi del sesto, non riuscendo però a concretizzarla. Un break da 59 è stato decisivo per sigillare il successo dell’inglese.
Judd Trump, come all’esordio in Arabia Saudita, vince al decider contro un giocatore cinese in un match non banale. Il numero uno al mondo ha sconfitto soltanto al settimo e decisivo frame Liu Hongyu, in una sfida dai due volti. Il classe 2004 di Taishan non ha giocato il suo miglior snooker nelle prime fasi e sembrava essere destinato a perdere 4-1. Il mancino di Bristol addirittura si era messo in serie per realizzare un 147 nel quinto, ma un errore su una nera ha rischiato di cambiare l’intero esito dell’incontro. Nonostante due frame persi consecutivamente, l’inglese è riuscito a ritrovare la lucidità e la freddezza nel momento decisivo.
Al rientro nel Regno Unito dopo la vincente tournée asiatica, Trump è partito in maniera contratta, vincendo il primo, ma commettendo qualche errore di troppo nel secondo. Dall’1-1 però tutto sembrava essersi sbloccato. Il campione del mondo 2019 ha iniziato a trovare sensazioni positive, siglando break da 98 e 51 per passare a condurre 3-1. Tutto pareva chiudersi già nel quinto, quando l’inglese si è messo in serie pot black, prima di fallire a quota 65 una nera in angolo. Liu ha trovato una grande clearance in ripulitura proprio sulla nera e ha poi vinto con un break da 76 il sesto, forzando il decisivo. Nonostante due frame molto negativi, il campione in carica dell’English Open ha ritrovato concentrazione e con una non banale serie da 57 si è portato avanti, prima di chiudere sul 79-11.
Kyren Wilson parte male, ma poi realizza quattro parziali consecutivi per superare David Grace. Il campione del mondo in carica ha offerto una prestazione solida, riuscendo sia a mostrare qualità nel gioco di serie che a vincere parziali frammentati. Il giocatore di Leeds poteva essere un avversario scomodo, soprattutto vista la buona prestazione con cui aveva eliminato Marco Fu lo scorso sabato.
Grace era partito infatti molto bene, sfruttando un errore in imbucata dell’avversario per andare in ripulitura fino alla nera con un break da 70. Il numero 2 al mondo ha però accusato bene il colpo, prendendosi con un mezzo centone (52) il secondo. Un equilibrato terzo parziale si è rivelato decisivo per gli equilibri dell’intero match. Il giocatore di Kettering alla fine si è aggiudicato nel finale un frame molto equilibrato, chiudendo sul 59-37. Wilson ha poi allungato con un centone (108), prima di aggiudicarsi la sfida al quinto.
Shaun Murphy batte 4-1 Jamie Clarke, in una sfida molto più equilibrata di quel che il punteggio dice. Il giocatore di Harlow ancora una volta dimostra di essere in un ottimo momento di forma, dando sempre più prova di un gioco di serie in forma scintillante. Se si escludono i frame dominati, l’incontro è stato giocato alla pari dal gallese. Il classe ’94 di Llanelli può rimpiangere il primo parziale perso in maniera rocambolesca e anche il quarto, in cui ha avuto più di un’occasione per potersi garantire la parità sul 2-2.
L’inglese sembrava essere partito molto bene con un break da 72, che però non si è rivelato vincente. Clarke infatti ha preso in mano il gioco ed è andato sui colori con la chance di poter chiudere a quota 73 sulla nera. Proprio sulla bilia decisiva però il numero 61 del ranking ha commesso uno sciagurato errore, lasciandola sui ganascini. Murphy ne ha approfittato, prima di raddoppiare con uno splendido centone (115). Il gallese si è sbloccato nel terzo e lo ha fatto con qualità, rispondendo sempre con una gran serie di qualità, una ripulitura da 120. Il quarto parziale è stato invece lungo e spezzettato. Il tutto si è deciso su un’imprecisione del ventinovenne. L’ex-campione del mondo ne ha approfittato per una mini-serie fino alla blu per poi vincere in bellezza con il sedicesimo centone stagionale (124).
Nelle altre sfide dell’English Open, vittoria numero 800 in carriera per Ali Carter. Il giocatore di Colchester non ha avuto problemi nel superare Ian Burns con il punteggio di 4-0, conquistando così un altro importante traguardo nella sua ormai quasi trentennale carriera sul Tour. Serie da 57 e 78 sono state sufficienti al due volte finalista al Crucible per ottenere la vittoria.
Eliminati invece Ryan Day e Stuart Bingham. Il gallese è stato nettamente battuto da un Fan Zhengyi in grande forma. Il cinese, autore di un 147 nel suo match contro Liam Pullen, ha continuato ad esprimere un grande snooker, mettendo a referto break da 66, 94 e 77 per battere l’ex-numero 6 del ranking. Wu Yize ha invece eliminato l’ex-campione del mondo 2015, imponendosi al frame decisivo. Il giovane cinese, giocatore sempre più in crescita, è stato bravo a reagire bene dopo essere sempre stato ripreso dall’avversario. Bingham aveva forzato il decider con un centone, ma poco ha potuto nel settimo frame, perso 79-16.
Ottimo successo per Zak Surety, che batte con un secco 4-0 Noppon Saengkham. Con tre mezzi centoni il giocatore di Basildon ha eliminato il thailandese, dimostrando ancora di essere diventato adesso un giocatore molto più completo. Continua il bel momento anche per Ishpreet Singh Chada. L’indiano vince un grande match contro il finalista al Crucible Jak Jones, ribaltando la sfida dall’1-3 in suo sfavore. Il giocatore di Mumbai è stato perfetto nei momenti decisivi, vincendo soprattutto in rimonta il sesto, dove il gallese aveva siglato un mezzo centone. Bel successo per Dominic Dale, che batte 4-0 Liam Davies. Vincono al decider Pang Junxu (contro Thepchaiya Un-Nooh) e Oliver Lines (nella sfida con Robert Milkins).
Sito ufficiale con risultati completi dell’English Open
Picture credits: WST – English Open