Conclusa la penultima giornata delle qualificazioni del Campionato del Mondo. Nel famoso “Judgement Day”, i match si sono allungati al meglio delle diciannove partite. Definiti i nomi dei primi otto giocatori che disputeranno la fase finale del torneo.

Si è ormai giunti alla fase cruciale delle qualificazioni del Campionato del Mondo. Con il tabellone allineato ieri al quarto e decisivo turno, inziata quest’oggi la prima parte del “Judgement Day”. Sedici giocatori andranno a completare la fase finale della quarantaseiesima edizione del torneo che si disputerà al Crucible Theatre di Sheffield. Nella prima giornata di gioco stabiliti i nomi dei primi otto a conquistare la qualificazione.

Ding Junhui subisce l’offensiva di David Lilley, si ritrova indietro 7-4, ma poi vince sei frame consecutivi per raggiungere la fase finale del torneo più importante della stagione. Il giocatore cinese è stato bravo a non disunirsi dopo che il campione del mondo Seniors ha dato prova di saper giocare uno snooker eccellente per lunghi tratti del match. Il trentacinquenne di Yixing è riuscito a raggiungere la sua unica finale nel torneo proprio l’ultima volta in cui è partito dalle qualificazioni (2016).

Ding era partito alla grande, con due serie vincenti consecutive (137, 76). Con il passare del tempo è stato però l’inglese a salire di livello, con il cinese che ha invece commesso qualche sbavatura di troppo. Lilley ha probabilmente espresso il miglior gioco della sua intermittente carriera, riuscendo a salire sino al 7-4. Il giocatore di Washington ha realizzato ben sette mezzi centoni, con un best break da 85.

Nel momento cruciale dell’incontro Ding, pur non rigirando il match con la forza, ha fatto valere la propria classe ed esperienza, con Lilley che è invece parso teso in alcune fasi determinanti della partita. Con altri quattro mezzi centoni, l’ex-numero uno al mondo ha ottenuto il successo e sarà un avversario insidioso per ogni testa di serie. Per ritornare all’ultima volta in cui il cinese non ha partecipato al Campionato del Mondo bisogna ritornare al 2006, quando fu sconfitto all’ultimo turno da Barry Hawkins.

A proposito di giocatori con una certa esperienza nel torneo, Stephen Maguire parteciperà per la diciannovesima edizione consecutiva al torneo, dopo aver sconfitto con il punteggio di 10-7 Zhou Yuelong. Il giocatore scozzese, scivolato indietro in classifica, ha conquistato una vittoria preziosa, che lo rilancia in questo finale di stagione. Zhou ha provato a chiudere in maniera positiva un’annata poco felice, ma dopo aver condotto nelle fasi inziali non è riuscito a chiudere i conti nel finale.

Il ventiquattrenne di Chengdu era andato avanti 3-1 con belle serie da 68, 59 e 110. Maguire ha reagito con un centone per poi piazzare il primo allungo del match sul 5-3. Il giocatore di Glasgow ha trovato una certa continuità, passando a tenere le redini del match. Snodo importante è stato l’undicesimo frame, decisosi dopo una lunga sfida sulla marrone. Maguire è andato avanti 7-4, quando un 6-5 sembrava poter essere alla portata del cinese. Zhou ha tentato di tenere il passo dell’avversario, ma è stato il 6 volte vincitore di titoli full ranking a chiudere il conto sul 10-7.

Dopo James Cahill nel 2019, per la seconda volta nella storia un dilettante si qualifica al Crucible Theatre. Michael White, già capace di raggiungere i quarti nel torneo, si assicura anche il ritorno tra i professionisti, sconfiggendo 10-8 Jordan Brown. In un match pugilistico, in cui i due si sono scambiati colpi a viso aperto, è stato il gallese ad imporsi in un concitatissimo diciottesimo parziale. Frame dopo frame il match è stato sempre in equilibrio, con il nordirlandese bravo a non lasciare scappare via l’avversario. Con tre frame consecutivi il trentenne di Neath si era portato ad uno dal match, prima che Brown andasse vicinissimo al decider. Una splendida nera dalla distanza ha garantito il ritorno di White nel torneo a distanza di sei anni.

Incontro di alta qualità quello che ha visto sfidarsi Matthew Selt e Thepchaiya Un-Nooh, con il thailandese che l’ha spuntata con il punteggio di 10-7. Dopo aver rischiato di uscire dal Tour alla vigilia del torneo, il mancino di Bangkok ha conquistato per la quarta volta in carriera un posto nella fase finale del Campionato del Mondo. Il numero 53 al mondo ha offerto una prestazione di altissimo livello, siglando ben quattro centoni (best da 145) e cinque mezzi centoni. Selt ha disputato una buona partita, ma dopo qualche imprecisione dal 7-7 ha potuto fare ben poco per cambiare l’esito dell’incontro.

Il primo esordiente al Crucible dell’edizione 2022 sarà Ashley Hugill, che ha sconfitto in un lungo ed equilibrato match Joe O’Connor. L’ex-campione del mondo dilettanti sembra aver trovato grande fiducia nei suoi mezzi, frutto anche del grande lavoro svolto alla Victoria Snooker Academy. 10-7 il punteggio finale in favore del ventisettenne di York, che è stato bravo a non perdere la concetrazione nelle fasi cruciali. Dopo essere messo sotto snooker da solo nel dodicesimo frame e aver perso alla nera di spareggio il sedicesimo, proprio imbucando la nera con un traversino a tutto biliardo, l’inglese si è garantito un prestigioso esordio e una card per restare ancora sul Tour.

Per la prima volta in carriera Jamie Jones ha sconfitto Tom Ford, tornando per il secondo anno consecutivo alla fase finale del Campionato del Mondo. Dopo sei tentativi il gallese è riuscito a sconfiggere per la prima volta il giocatore di Leicester, facendolo con il punteggio di 10-5. Ford non è riuscito a esprimere al meglio il suo gioco offensivo, lamentando anche seri problemi al cuoietto. Jones aveva chiuso avanti sul 7-2 la prima sessione, prima di completare l’opera senza troppi affanni. Già capace di raggiungere i quarti, il numero 37 al mondo ha dichiarato di voler sfidare Ronnie O’Sullivan in un torneo in cui sembra non sentire affatto pressione.

Ritorna al Crucible anche Scott Donaldson, che domina contro Allan Taylor, lasciandogli appena un frame. Il giocatore scozzese, a un passo dall’eliminazione contro Li Hang al secondo turno, chiude con un risultato positivo una stagione anonima. Nell’intervista post-match il giocatore di Perth ha dichiarato di aver sofferto di un tremore essenziale dopo la somministrazione del vaccino contro il Covid-19 e di non aver avuto le migliori sensazioni al tavolo sino allo UK Championship. Un centone e quattro mezzi centoni consecutivi sono bastati allo scozzese, con Taylor che non è mai riuscito a entrare nella partita, uscendo così anche dal circuito professionistico.

Nulla da fare anche per il veterano Dominic Dale, che si è dovuto arrendere con il punteggio di 10-4 a Lyu Haotian. Una partenza molto lenta ha finito per condannare il cinquantenne gallese, che si è trovato indietro 8-1 al termine della prima sessione. Il giocatore cinese è riuscito così a chiudere con un buon risutlato una stagione deludente. Il tentativo di rimonta del due volte vincitore di tornei full ranking è arrivato troppo tardi, nonostante tre frame vinti consecutivamente in bello stile. Lyu non ha vacillato e ha chiuso i conti al quattrodicesimo con il sesto mezzo centone del suo incontro. Il ventiquattrenne di Pechino giocherà per la terza volta in carriera al Crucible.

Sito ufficiale con risultati completi e tabellone delle qualificazioni del Campionato del Mondo

Sull'autore

Marco Staiano

Sogni, speranze e illusioni celati in ventidue bilie colorate.

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