Si entra nel vivo a Yushan della quinta edizione del World Open. Allo Sport Centre completati tutti i match degli ottavi, con il tabellone che si allinea così ai quarti. Hossein Vafaei vince una sfida emozionante contro Ronnie O’Sullivan, imponendosi al decider. Jackson Page arriva per la prima volta tra i migliori otto in un torneo full ranking, esprimendo il meglio del suo gioco per battere Mark Selby. Avanzano anche Judd Trump, Neil Robertson e Ding Junhui.

Proseguono gli incontri del World Open, quindicesimo torneo full ranking della stagione e ultimo dello swing cinese. Allo Sports Centre di Yushan conclusa la giornata dedicata agli ottavi di finale, in cui non sono di certo mancate emozioni e sorprese. Restano dunque in otto a contendersi il titolo, con alcuni dei favoriti ancora in gioco per il titolo ma anche possibili outsider pronti a poter sfruttare l’occasione.

Hossein Vafaei sconfigge per la seconda volta in carriera Ronnie O’Sullivan, vincendo una sfida emozionante conclusa al decider. Il giocatore iraniano supera così di nuovo il proprio idolo, mettendo definitivamente da parte le polemiche successe tra i due negli ultimi confronti diretti. Il ventinovenne di Abdan ha sfruttato una prestazione a corrente alternata dell’avversario, riuscendo a spuntarla nel nono e decisivo frame nonostante un grave errore commesso che sembrava averlo condannato. L’inglese, escludendo la Championship League, viene così sconfitto per la quarta volta in stagione, dovendo rimandare l’appuntamento con il terzo titolo valido per la classifica della sua eccellente stagione.

Il numero 21 al mondo è subito partito molto bene, sfruttando un errore del sette volte campione del mondo per realizzare un break vincente da 86. In un secondo parziale frammentato, caratterizzato da tanti errori, è stato O’Sullivan ad avere la meglio, riportandosi così sull’1-1. Vafaei ha però dimostrato di essere sin da subito ben centrato, ripassando a condurre con un altro mezzo centone vincente (73). Il giocatore di Chigwell ha faticato nel trovare fluidità nel proprio gioco, ma con una provvidenziale ripulitura da 51 è riuscito a chiudere il gap e ad andare in pausa con il punteggio in perfetta parità.

Tutto è sembrato procedere ancora in maniera uguale al rientro. Vafaei è passato a condurre per altre due volte (realizzando un’altra serie da 79), ma O’Sullivan è riuscito sempre a rintuzzare il tentativo di fuga dell’avversario. Con uno splendido break da 125 il numero uno al mondo sembrava avere le carte in regola per far bene nel decider. L’ex-vincitore dello Shoot Out aveva preso il gioco in mano, ma a quota 33 ha finito per fallire una rossa comoda. O’Sullivan è passato così a condurre 62-33, imbucando anche l’ultima rossa. Avanti di 26 con 27 sul tavolo, il finalista della prima edizione del World Open ha imbucato l’ultima rossa, fallendo però inaspettatamente la nera. Imbucando la gialla e poi andando in ripulitura è stato così Vafaei a garantirsi un posto ai quarti.

Jackson Page, dopo aver sconfitto John Higgins, ottiene il secondo grande scalpo del suo torneo, battendo 5-2 Mark Selby. Il talento gallese si garantisce così il primo quarto di finale in carriera, mostrando uno snooker di qualità eccelsa. Il giocatore di Ebbw Vale aveva assolutamente bisogno di questo risultato, grazie al quale diventa più saldo il suo posto in top-64, evitando di doversi giocare la permanenza sul Tour direttamente al Campionato del Mondo. Poco da fare per il numero 5 al mondo, che ha subito un avversario dilegante nella fase centrale del match.

Il gallese ha subito aperto le danze con un centone (130), prima che il quattro volte campione del mondo rispondesse con un break da 129. Nei tre successivi parziali Page ha fatto valere tutto il proprio talento, fissando il punteggio sul 4-1. Serie consecutive da 120, 100 e 93 hanno permesso al numero 52 di avvicinarsi alla vittoria. Il giocatore di Leicester ha provato a tenere in vita nel sesto rispondendo con un contributo vincente da 96, prima di fermarsi a quota 50 nel settimo.

Prendendo in mano il gioco con grande sicurezza, Page è andato in contropiede e siglando ancora un altro mezzo centone (74) si è garantito il miglior risultato in carriera. Per un posto in semifinale sul suo cammino ci sarà Elliot Slessor, che ha avuto la meglio sull’altro gallese Daniel Wells. 5-2 il punteggio in suo favore, con serie consecutive da 87, 82 e 101 al rientro in pausa dopo il 2-2. Grande chance per entrambi i giocatori di giocarsi l’accesso in semifinale.

Ding Junhui ha avuto la meglio in una partita spettacolare e di alta qualità su Shaun Murphy. 5-3 il punteggio in favore del giocatore di casa, che si candida così come uno dei possibili contendenti al titolo. Il trentaseienne di Yixing ha messo a referto due centoni (130, 101) e altri tre mezzi centoni (83, 74, 66) per ottenere la vittoria e avere la meglio su un avversario che non ha sfigurato (due i centoni messi a referto). Il campione del mondo 2005 ha affermato di aver giocato uno dei migliori match della sua stagione, dando tutti i meriti a un avversario in pratica perfetto.

Negli altri match del World Open, Judd Trump affronterà in una sfida “classica” Kyren Wilson per un posto tra i migliori quattro. Il numero due al mondo ha superato David Lilley, chiudendo sul 5-3. In una sfida che sembrava essere sulla carta scontata, l’esperto inglese ha giocato le proprie carte, portandosi sul 2-2 in steal e mettendo a referto anche un centone. Il mancino di Bristol ha però fatto valere la propria qualità al rientro in sala, chiudendo agevolmente. Più complesso invece il compito per Wilson, che ha dovuto ricorrere al decider per battere un combattivo Ben Woollaston. Il giocatore di Leicester ha sempre inseguito, ma è stato bravo a rendere la vita difficile all’ex-finalista del Campionato del Mondo. Chiudendo con il secondo centone del proprio match, il trentaduenne di Kettering ha sigillato il proprio successo.

Continuo l’ottimo momento anche per Neil Robertson, che con una prestazione scintillante batte 5-1 Chris Wakelin. Poca storia in un match in cui il mancino di Melbourne ha messo a referto ben quattro centoni, con un top-break da 140. Avanza anche Barry Hawkins, che dopo aver perso il primo, vince cinque frame consecutivi contro Steven Maguire, mettendo a segno quattro serie consecutive di qualità.

Quarti di finale

  • Judd Trump – Kyren Wilson
  • Jackson Page – Elliot Slessor
  • Neil Robertson – Barry Hawkins
  • Hossein Vafaei – Ding Junhui

Sito ufficiale con risultati completi del World Open

Picture credits: WST

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