Grande divertimento nella seconda giornata dello Shanghai Masters, primo torneo ad inviti della stagione 2025/26. Al Luwan Gymnasium sono stati completati gli incontri del primo turno preliminare e hanno preso il via quelli degli ottavi di finale, sempre al meglio degli 11 frame. Ding Junhui batte solo al decider Zhang Anda al termine di un incontro molto avvincente. Dopo essere andato in svantaggio 4-1, Zhang realizza un maximum break da 147 per rilanciarsi. Rimonterà poi dal 2-5 fino al decider, vinto poi da Ding. Successo al limite anche di Kyren Wilson, il quale sconfigge Si Jiahui in un incontro in cui i due hanno realizzato in totale sei centoni, eguagliando il record in incontri al meglio degli 11 frame. Judd Trump e Mark Selby incroceranno la stecca ai quarti dopo aver battuto in modo netto rispettivamente Neil Robertson e Shaun Murphy.

La seconda giornata dello Shanghai Masters ha regalato emozioni non indifferenti, con alcuni incontri decisi da qualche episodio e con grande qualità. Altri avrebbero sicuramente potuto regalare più emozioni, ma sappiamo che lo Snooker può essere uno sport davvero molto imprevedibile.

Incontro davvero molto avvincente quello fra Zhang Anda e Ding Junhui, in cui quest’ultimo ha avuto la meglio al decider (6-5). Nonostante la sconfitta, Zhang ricorderà dolcemente questo incontro, in cui ha realizzato la sua quarta serie perfetta da 147 in carriera nel sesto frame. Il cinese eguaglia a questa quota Thepchaiya Un-Nooh e Ryan Day. Rimane alimento invariata la media di un maximum break a stagione, dato che il numero 12 del mondo ne ha messo a segno uno per ogni annata a partire dal 2022/23. 

Grazie a questo successo, invece, Ding si qualifica così per i quarti di finale, dove potrebbe potenzialmente sfidare il nuovo campione del mondo Zhao Xintong, in una sfida storica fra lo storico numero 1 di Cina e quello che sembra essere a tutti gli effetti il suo erede. In caso contrario, Ding incrocerebbe la stecca con Chris Wakelin, giocatore che ha dovuto battere per conquistare l’International Championship, lo scorso novembre. 

Zhang ha aperto le marcature siglando un break da 92. Il più giovane dei due cinesi è riuscito ad impostare la serie a seguito di un errore a testa in attacco commesso da entrambi.

Nel secondo frame, è nuovamente il vincitore dell’International Championship 2023 a costruire il gioco per primo. Sul 9-7 in suo favore, approfitta di un erodere dalla distanza del suo avversario. Imposta quindi la serie sulla rosa, mancando poi una rossa lungo sponda corta sul 51-7, con ancora sei rosse rimanenti. Sfruttando anche un fallo commesso da Zhang, Ding riesce lentamente a riportarsi sotto nel punteggio 19-59. Si avviano quindi due scambi tattica sulla tredicesima e quattordicesima rossa, dai quali Ding esce vincitore in entrambi i casi. Il 15 volte vincitore di tornei full-ranking cala poi una difesa dietro l’ultima rossa, dalla quale ricaverà quattro punti di fallo. Da questo momento in poi, Ding rimonta fino all’ultima nera, trovando un sensazionale piazzamento dalla rosa, percorrendo quattro sponde con la bianca. Ding vince 69-59 e pareggia così i conti.

Ad inizio terzo frame, Zhang commette due punti di fallo, rimanendo poi fra le rosse alla terza uscita. Piazzato fra le biglie, Ding realizza un centone da 107 per conquistare il primo vantaggio. Questo raddoppierà e triplicherà, con il finalista del Campionato del mondo 2016 che riesce a mettere a segno un break da 89 e un altro centone (106).

Dopo aver messo a referto solo un punto in questo frangente, Zhang riesce a risorgere in un momento dell’incontro in cui sembrava ormai essere messo alle strette. Ad inizio sesto frame, Ding esce da una difesa dietro la verde colpendo troppo piena una rossa del pack. L’obiettivo era quello di sfiorarla per poi rientrare con la battente nella parte alta del tavolo. Tuttavia, la bianca colpisce simultaneamente anche la rosa, che arresta la sua corsa. Zhang riesce quindi end entrare al tavolo imbucando una rossa con il rest, trovando subito un ottimo piazzamento sulla nera.

Il trentaquattrenne di Shaoguan imposta quindi una serie pot-black, decidendo a quota 49 di aprire le rosse dalla nera. L’avanzata prosegue senza troppi problemi, quando a quota 88 deve prodigarsi nell’imbucar della dodicesima rossa di traversino. Recupererà infine la rosa spostata da Ding ad inizio frame in alto a destra, per rientrare perfettamente sulla nera ed imbucarla dal suo spot. E’ il secondo break massimo da 147 in stagione, a seguito di quello composto da Fan Zhengyi in Championship League, nonché il quarto della storia dello Shanghai Masters, il primo dal 2016 (realizzato da Stephen Maguire).

Ding respinge poi nuovamente l’avversario, vincendo il settimo frame, in cui vince battaglie tattiche sulle ultime due rosse. In vantaggio 5-2, l’ex numero 1 del mondo sembra ormai ad un passo dal successo. Tuttavia, il suo avversario dimostra di avere ancora più di un asso nella manica, riuscendo ad impostare un recupero ormai molto difficile da pronosticare. Zhang vince un ottavo frame dal punteggio molto basso, chiudendo i conti sulla blu finale per 45-23. Realizza poi un centone da 120 per portare a casa il nono parziale, prima di comporre una serie da 89 nel decimo per forzare il decider.

In quest’ultimo frame è Ding ad imbucare la prima rossa. Il trentottenne di Yixing manca poi la nera dallo spot con bianca vicino alla sponda. Zhang replica mettendo a segno 43, prima di dover sfortunatamente cede il tavolo un’ultima volta all’avversario. Dopo aver tentato l’apertura delle rosse dalla nera, si ritrova costretto a giocarne una in semi rovesciata, senza poter controllare la corsa della bianca. Questa si insacca nella buca in alto a destra. Ding si ritrova la battente in mano dal semicerchio, con il gioco ormai aperto. “The Dragon” ripulisce il tavolo mettendo a segno una serie vincente da 68 per imporsi in un incontro davvero drammatico sportivamente parlando.

Con lo stesso punteggio, anche Kyren Wilson ha trovato la strada del successo nella sfida con Si Jiahui. I due hanno dato vita ad un confronto molto ricco dal punto di vista offensivo, realizzando sei centoni in totale negli 11 frame disputati. Su questa distanza, solo la sfida fra Judd Trump e Neil Robertson (Masters 2016) e quella fra Robertson e Mark Selby (Champion of Champions 2020) erano riuscite a regalare tale numero di centoni. Il record è stato solo sfiorato questa volta, in una situazione curiosa che scopriremo al termine della narrazione dell’incontro. 

Wilson ha riscattato alla grande la pesante sconfitta di 6-0 subita per mano di Zhou Yuelong agli ottavi della costa edizione di questo torneo, alla sua prima uscita da campione del mondo in carica.Pur non essendo confermato sul tetto del mondo, Wilson ha conquistato ben quattro titoli full-ranking nella scorsa stagione, disputando anche la finale de Masters di Londra, in cui è stato sconfitto solo dal miglior Shaun Murphy. Quasi 10 anni fa esatti, Wilson sorprese il mondo dello Snooker vincendo lo Shanghai Masters versione full-ranking, sconfiggendo in finale Judd Trump, all’inizio della rivalità sportiva dei due, tornata poi in auge nell’ultima stagione. 

Si Jiahui si è portato avanti 3-1 alla pausa di metà sessione, mettendo subito sotto pressione il suo avversario. Il cinese ha piazzato un mezzo-centone da 55 per esordire nel primo frame. A questa quota ha mancato una nera dallo spot, prima di vincere successivamente una fase tattica.

Nel frame successivo, il finalista di German Masters e Wuhan Open 2024 riesce ad imbucare una rossa dalla distanza con tavolo già aperto. Da questo momento in poi costruisce un centone da 124, per conquistare il suo secondo vantaggio. Wilson accorcia poi le distanze mettendo a referto a sua volta un centone da 120. Il suo avversario ne realizza poi uno da 139 in ripulitura totale fino alla nera.

Al rientro dall’intervallo, Wilson riesce a ristabilire la parità mettendo a referto un break da 82 e il suo secondo centone (114). Si Jiahui riesce poi a tornare in vantaggio conquistando il settimo frame grazie ad una serie da 95. Wilson riaggancia quindi il suo avversario componendo nuovamente un centone da 114. La battaglia di serie superiori ai 100 punti prosegue anche nel nono frame, vinto da si, il quale compone un break da 127. Il numero 15 del mondo sembra poter chiudere i conti nel successivo frame, tuttavia a quota 33 perde posizione sui colori. Dopo aver neutralizzato la nera a sponda, si avvia una fase attica, risolta da un’imbucata al centro di tocco di Wilson. Il numero 2 del mondo mette a segno un break da 83 per forzare il decider.

“The Warrior” imbuca la prima rossa dalla distanza, prima di mancare una marrone a tutto biliardo in buca in basso destra. Si mette a segno 22 punti, optando poi per una difesa su una rossa. A causa dello scomodo brandeggio con la stecca su un altro colore, il ventiduenne di Zhuji non gioca il colpo brillantemente e lascia la rossa davanti alla buca di centro a destra. Wilson la insacca facilmente ed imposta una nuova serie vincente. Di esperienza, il vincitore di 10 titoli full-ranking mette già ogni colpo decisivo, costruendosi anche la chance di realizzare il settimo centone totale della gara. Tuttavia, Wilson manca la nera finale, decidendo di giocarla senza guardare per dare spettacolo. Probabilmente, il campione del mondo 2024 non era a conoscenza del fatto che quel tiro avrebbe potuto impostare un nuovo storico record.

Wilson si troverà opposto al vincente della sfida fra Ronnie O’Sullivan e Barry Hawkins ai quarti di finale.

Inizia in modo molto convincente la stagione dell’indiscusso numero 1 del mondo Judd Trump. L’inglese ha attuto per 6-2 Neil Robertson, uno dei suoi storici rivali. L’australiano si era imposto agli ottavi del German Masters a gennaio, nella loro ultima sfida professionistica. L’ultimo successo di Trump risaliva invece ai trentaduesimi dello UK Championship 2024, ultimo torneo conquistato dal mancino di Bristol. 

All’esordio assoluto in questa annata, il detentore del titolo ha realizzato due centoni da 103 e 127 per conquistare i primi due frame. Robertson porta a casa in più riprese il terzo parziale, prima di cedere inquartò all’avversario, il quale compone un break da 64. Al rientro dall’intervallo, Trump mette a segno una serie da 68 per portarsi avanti 4-1, a due frame dal successo. Questo viene allontanato da Robertson, il quale piazza una serie vincente da 69 per imporsi nel sesto frame. Il campione del mondo 2010 sembrava poter vincere anche il settimo frame, tuttavia un errore con il long rest su una rossa compromette le sue speranze.

Il numero 9 del mondo lascia la biglia sulla nuca in basso a destra, concedendo una comoda entrata al tavolo a Trump. Quest’ultimo riesce a piazzare un ottimo steal sula nera conclusiva, imponendosi 68-65. Il campione del mondo 2019 chiude poi con un centone da 125, il suo terzo dell’incontro.

Trump sarà opposto a Mark Selby ai quarti, in una delle sfide di cartello di questo round. Il quattro volte campione del mondo ha distrutto Shaun Murphy, rifilandogli un netto 6-0. Selby ha saputo così vendicare con gli interessi la sconfitta subita in semifinale alla scorsa edizione dello Shanghai Masters, in cui il suo amico e rivale dalle categorie junior Murphy s’impose in semifinale per 10-8 montando anche dal 2-6 e dal 5-8. 

Il numero 8 della classifica mondiale si è imposto un incontro senza storia, in cui ha saputo concedere poco a suo avversario e sfruttare ogni occasioni presentataglisi. Selby ha mostrato un ottimo gioco offensivo, realizzando centoni da 115 e 137, oltre e break da 66 52, 81 e 73. In totale, Murphy ha messo a referto solo 52 punti, di cui 41 solo nel secondo frame.

Nella nottata italiana, sono terminati gli incontri del primo turno preliminare del torneo. Ricordiamo, a tal proposito, che ad esso sono invitati anche quattro wild-card cinesi, oltre a quattro giocatori cinesi non facenti parte della top 16 del ranking. 

Ali Carter ha battuto con un comodo 6-1 Lei Qiu. L’inglese rimpiazza nel tabellone Mark Allen, il quale ha deciso di non prendere parte a quest’edizione dello Shanghai Masters per motivi personali. Carter occupava il 17° posto del ranking al termine del Campionato del mondo ed è quindi il primo giocatore disponibile per sostituire il nordirlandese. Curiosamente, Carter e Lei si erano sfidati anche al turno preliminare della scorsa edizione di questo torneo, con l’inglese che era riuscito ad imporsi per 6-0. In quest’occasione, il dilettante cinese ha avuto occasione di strappare almeno un frame (il sesto). Carter ha aperto i giochi con un centone da 116, per poi comporre serie da 73, 51 e 80 in tre dei suoi cinque frame successivamente vinti. Agli ottavi di finale, l’ex numero 2 del ranking sfiderà il tre volte campione del mondo Mark Williams.

Xiao Guodong s’impone nel derby cinese contro Lei Peifan, per 6-3 Entrambi hanno conquistato il loro primo torneo full-ranking in carriera nella scorsa stagione, vincendo rispettivamente il Wuhan Open e lo Scottish Open. Xiao disputa lo Shanghai Masters per la prima volta dal 2019, in un torneo che lo vide arrivare per a prima volta in finale nel 2013, quando la competizione era ancora valevole per il ranking. In quell’occasione, fu battuto da Ding Junhui, nella prima finale tutta cinese in tornei professionistici di snooker. 

Xiao si è portato avanti 4-0 alla pausa di metà sessione, realizzando anche centoni da 143 e 120 nel terzo e nel quarto frame. Al rientro dall’intervallo, Lei ha piazzato una serie da 72 nel quinto parziale, prima di conquistare anche il sesto con il punteggio di 92-28. Xiao riesce poi a fermare il recupero dell’avversario imponendosi nel settimo frame grazie ad un break da 64. In svantaggio 2-5, Lei porta a casa l’ottava frazione di gioco, prima di cedere nella nona.

Tralasciando la Championship League che ha aperto la stagione, Xiao si ritroverà di fronte per il quarto torneo consecutivo a John Higgins. I due hanno già incrociato la stecca ai quarti del Players Championship e del Tour Championship e agli ottavi del Campionato del mondo. A imporsi è sempre stato Higgins, il quale ha dovuto però portare a casa due decider, nel primo e nel terzo torneo citato, in sfide sempre molto combattute. 

Picture credits: Metro

Sull'autore

Christian Capozzolo

Giovane ragazzo appassionato di Sport, che lavora al suo sogno di diventare Giornalista.

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