Dopo quattro giornate di azione, concluse le qualificazioni per la venticinquesima edizione del British Open. Il torneo si disputerà dal 22 al 28 settembre a The Centaur di Cheltenham. Finale da brivido fra Thepchaiya Un-Nooh e Long Zehuang. Quest’ultimo si è imposto per 4-3 al decider, al termine di un incontro ricco di colpi di scena. La due volte campionessa del mondo al femminile Bai Yulu ha battuto per 4-2 Artemijs Žižins. Il giocatore lettone ha sfiorato la realizzazione di una serie perfetta da 147. Matthew Selt batte nettamente David Gilbert, mentre Anthony McGill supera Dylan Emery al decider. Sam Craigie ritorna al successo. Presenti al prossimo British Open, fra gli altri, anche Stan Moody, Robert Milkins, Joe O’Connor e Zak Surety.
Nelle giornate di venerdì e sabato sono andati in scena gli ultimi incontri validi per le qualificazioni per il prossimo British Open. La fase finale della venticinquesima edizione del torneo si disputerà dal 22 al 28 settembre, presso il The Centaur di Cheltenham. I primi 16 giocatori del ranking giocheranno il turno preliminare in sede di gara, in un torneo che prende un sorteggio casuale – stile FA Cup del calcio inglese – per ogni suo turno.
Incontro appassionante fra Thepchaiya Un-Nooh e Long Zehuang, in cui quest’ultimo è riuscito a spuntarla solo alla nera del decider. Dopo aver raggiunto le semifinali del Wuhan Open – suo torneo di casa – lo scorso ottobre, il cinese ha raggiunto al massimo gli ottavi dello Scottish Open. Si tratta del suo promo successo nel 2025 anno solare considerando solo i tornei professionistici. Un-Nooh sarà assente al British Open per la prima volta in carriera.
Sfruttando un inaspettato errore sulla nera dallo spot di Un-Nooh a quota 27 nel primo frame, Long mette a segno un break da 97 per aggiudicarsi il primo vantaggio. Il numero 58 del mondo ha tentato l’imbucata di una rischiosa rossa al centro nelle battute iniziali del secondo frame, avanti solo 14-1. Un-Nooh ha composto una serie da 73 per pareggiare subito i conti. Il vincitore dello Shoot-Out 2019 ha poi ottenuto anche la terza frazione di gioco recuperando da uno svantaggio iniziali di 4-44, per imporsi 69-44, passando a condurre per 2-1. Long ha conquistato il quarto parziale, prima della pausa di metà sessione. Al rientro dall’intervallo, il classe 1996 ha realizzato un break da 90 nel quinto frame per tornare avanti nel punteggio.
Un-Nooh non si è, però, fatto pregare nel sesto parziale, approfittando di un errore di Long a quota 15. Il thailandese ha rischiato di compromettere tutto con un errore su una rosa al centro avanti 53-15. Long ha imbucato la terzultima rossa, decidendo poi difendersi nella parte alta del tavolo. L’idea era più che valida, ma il cinese ha calcolato male la misura per rimanere incollato con la bianca dietro a gialla, commettendo fallo da quattro. Un-Nooh ha ovviamente lasciato giocare il suo avversario dalla posizione generatasi, con Long che ha mancato le rosse per due volte. Passato ad inseguire nel differenziale, Un-Nooh non ha più potuto far ripetere il tiro a Long. Si avvia una fase tattica, che si conclude con un filo da sette del stesso Long, che decreta il decider.
In quest’ultimo frame, Un-Nooh ha trovato l’imbucata che sembrava poter risolvere a situazione. Il quarantenne di Bangkok insacca uno shot to nothing, trovando attacco e difesa con la battente, avanti nel punteggio 14-5. Grazie anche a qualche pregevole imbucata di recupero, Un-Nooh si stabilizza in serie e dà l’impressione di non poter più sbagliare. Tuttavia, un incredibile errore su una rossa a quota 51 che sembrava non poter arrecare problemi, rimette totalmente sui binari Long. Quest’ultimo chiude i conti sula rosa finale, imponendosi con il punteggio di 62-51.
La due volte campionessa del mondo al femminile Bai Yulu supera con il punteggio di 4-2 Artemijs Žižins. La giocatrice cinese occupa il terzo posto del ranking del World Women’s Tour, ma si è rivelata la protagonista dell’intero movimento nelle ultime due stagioni. Dopo aver vinto il suo primo campionato del mondo nel 2024, è entrata subito dopo a far parte del tour maschile, iniziando da poco la seconda stagione. Lo scorso 27 maggio, Bai si è laureata campionessa del mondo per a seconda annata consecutiva, battendo in finale Mink Nutcharhut per 6-4.
Bai ha conquistato il primo frame siglando una serie da 67. Žižins si è, invece, rivelato il protagonista del secondo parziale, in cui il giocatore lettone ha sfiorato la realizzazione della sua prima serie perfetta da 147 in carriera. Il classe 2006 ha mostrato grande sicurezza al tavolo, imbucando con grande velocità le ultime biglie, nonostante la pressione. Dopo aver mancato un piazzamento ideale per tornare dalla penultima rossa alla penultima nera, Zizins si è ritrovato a dover imbucare la seconda biglia citata con scomodità, lasciandola sull’orlo della buca in basso a destra. Il giocatore lettone sarebbe potuto divenire appena il terzo giocatore dell’Europa Continentale e terzo più giovane di tutti i tempi a comporre un 147, considerando solo i tornei professionistici.
Superato questo momento, Bai ha fatto suoi i frame 3 e 4, portandosi ad un frame dal successo. Žižins è riuscito a da allungare la sfida mettendo a segno un break da 80 nel quinto parziale. Tuttavia, componendo lo stesso break nel frame successivo, Bai ha conquistato l’incontro per 4-2.
Successo netto per Matthew Selt, il quale batte David Gilbert per 4-0. Il vincitore dell’Indian Open 2019 si è imposto per la seconda volta in scontri diretti, in match almeno best of 7. In precedenza, aveva avuto la meglio solo ai trentaduesimi del German Masters 2011, mentre Gilbert si era imposto ai trentaduesimi del Grand Prix 2008 e del China Open 2019. Selt ha aperto le marcature con un break da 99 nel primo frame. In seguito, ha composto serie da 71 e 62 nel secondo e nel quarto frame.
Anthony McGill sconfigge al decider Dylan Emery. Lo scozzese realizza mezzi-centoni da 59, 60 e 52 nel secondo, nel terzo frame e nel quinto frame. Emery forza il frame decisivo componendo una serie da 50 punti tondi nel sesto parziale. McGill si rivelerà, tuttavia, protagonista assoluto del settimo frame. Il due volte vincitore di eventi full-ranking mette a segno una serie da 90 e s’impone nel frame e nel match.
Sam Craigie ritorna al successo per la prima volta dal 2 febbraio 2024. L’inglese ha sconfitto per 4-1 Yao Pengcheng, conquistando il suo primo incontro nel tour dopo un periodo molto travagliato trascorso. L’inglese si era dovuto sottoporre ad un’operazione chirurgica dopo aver sofferto per tanto tempo di dolori a spalle e collo, venendo costretto a dare forfait per l‘intera stagione 2024/25. Il WST gli ha riservato una tour card per permettergli di ricominciare a farsi valere già fra i professionisti, dopo aver superato le difficili fasi di riabilitazione. Dopo aver perso all’esordio per mano di Aaron Hill alle qualifiche per il Wuhan Open, Craigie è riuscito a staccare il biglietto per il British Open. L’ex numero 33 del mondo ha esordito con una serie da 64, per concludere con una da 58. Il neo-professionista Yao è riuscito ad aggiudicarsi solo il terzo frame, imbucando la nera finale.
Stan Moody batte per 4-2 Zhou Yuelong. Il giovane inglese ha realizzato serie da 55, 66 e 80 per portarsi avanti 3-0. Il cinese ha tentato di rientrare in partita, ma non è stato abbastanza per capovolgere il suo esito. Il tre volte finalista di tornei full-ranking ha composto un centone da 124 nel quarto parziale e una serie da 68 nel quinto. Moody è stato in grado di mettere a segno solo 9 punti in questi due frame, ma si è ripreso con gli interessi realizzando un break da 97 per vincere il sesto frame.
Dopo essersi ritrovato in svantaggio 2-0, Robert Milkins ha piazzato quattro frame consecutivi per superare Fan Zhengyi. Il cinese aveva aperto le marcature con serie da 54 e 87, ma non è poi riuscito a contenere il recupero del più esperto inglese.
Con lo stesso punteggio, anche Joe O’Connor batte Ricky Walden. Il due volte finalista di eventi full-ranking ha avuto la meglio nelle battute finali degli ultimi tre frame, che hanno fatto la differenza nell’incontro.
Ben Woollaston mette a segno quattro serie superiori ai 50 punti per superare 4-2 Julien Leclercq. Sarà presente al British Open anche Zak Surety, il quale ha battuto per 4-2 Zhao Hanyang.
Ian Burns sconfigge per 4-1 Michael Holt, realizzando anche un centone da 111 nel terzo frame. Bulcsu Revesz supera Robbie Williams con lo stesso punteggio, concludendo la partita con un centone da 109. Seconda qualificazione consecutiva per Reanne Evans che batte Lan Yuhao per 4-1.
Matthew Stevens elimina Huang Jiahao. Il due volte finalista del Campionato del mondo si è imposto per 4-2, dopo aver messo a segno un centone da 119 e break da 58 e 65. Contro pronostico, Robbie McGuigan sconfigge Lyu Haotian per 4-2. Noppon Saengkham supera Liu Wenwei per 4-1.
Leone Crowley ottiene il suo primo successo da professionista battendo per 4-0 Hatem Yassen.
Si qualificano per il British Open anche Xu Yichen, Allan Taylor, Iulian Boiko, Oliver Lines, Martin O’Donnell, Amir Sarkhosh e Lei Peifan.
Sito ufficiale con risultati completi e tabellone del British Open
Picture credits: The Sun