Proseguono a Leicester le qualificazioni del British Open, quarto torneo della stagione. Alla Morningside Arena, da format, completati altri otto incontri. Hossein Vafaei ottiene una rapida vittoria, imponendosi con il punteggio di 4-1 su Andy Lee. Successo con lo stesso punteggio anche per David Gilbert, che con una bella prestazione supera Ryan Thomerson. Mink Nutcharut sfiora la grande rimonta, ma si arrende al decider con Mohammed Ibrahim. Grande vittoria al decisivo per il neo-professionista Liam Graham.
Conclusa la quarta giornata del torneo di qualificazione del British Open, terzo torneo full ranking della stagione. Altri otto giocatori hanno conquistato un posto nella fase finale della competizione, che inizierà tra poco più di un mese a Cheltenham. Altri sedici giocatori completeranno il tabellone principale, che verrà definito sabato. Tutti gli incontri fino agli ottavi di finale si disputeranno al meglio dei sette frame.
Hossein Vafaei ha ottenuto una vittoria convincente, superando con il punteggio di 4-1 Andy Lee. Il giocatore iraniano era sembrato abbastanza arrugginito nella sua prima uscita stagionale in Championship League, ma già nelle qualificazioni dello European Masters sembrava aver trovato sensazioni migliori. Il ventottenne di Abadan, chiamato a fare un ulteriore passo in avanti per affermarsi come top-16, ha preso il pieno controllo del match dopo il secondo frame e rapidamente si è garantito la qualificazione.
Lee, ritornato sul Tour lo scorso anno a distanza di due anni dall’ultima volta, ha potuto poco dopo aver vinto in due tempi il secondo parziale. Il giocatore di Hong Kong aveva avuto le sue occasioni per aggiudicarsi il primo, ma sul finale è stato Vafaei ad approfittarne per passare in vantaggio. Dall’1-1 il numero 16 al mondo ha iniziato a trovare continuità nel gioco di serie e ha così girato l’esito del match. Break consecutivi da 87, 51 e 56 hanno permesso all’iraniano di chiudere i conti.
Vittoria netta anche per David Gilbert, che ha avuto la meglio su Ryan Thomerson. L’ex-semifinalista al Crucible, pur senza rinunciare alla sua nuova passione per il pool, ha tutte le carte in regola per poter essere ancora un avversario pericoloso per tutti. L’inglese ha avuto difficoltà dal punto di vista emotivo durante la scorsa stagione ma senza dubbi potrà ancora dire la sua. Contro l’australiano quest’oggi ha subito messo le cose in chiaro portandosi avanti senza troppi problemi sul 3-0, siglando un break da 63 nel secondo. Thomerson ha vinto il quarto nelle fasi finali, ma non ha imbucato una singola bilia nel quinto, vinto in una sola visita dal giocatore di Tamworth con una serie da 77.
Mohammed Ibrahim ha rischiato di subire una gran rimonta da Mink Nutcharut, ma ha poi vinto il decider. In un match non di certo spettacolare, ma non privo di emozioni, l’egiziano era andato avanti 3-0, prima di iniziare a commettere troppi errori. La thailandese, recentemente vincitrice dello US Women Snooker Open, è stata brava nel riaprire la partita e forzare il decisivo. Qui però Ibrahim ha trovato una buona serie da 41, prima di chiudere definitivamente con il punteggio di 87-0.
Bella vittoria per il neo-professionista Liam Graham, che ha battuto in un decider conclusosi sulla nera decisiva un giocatore di livello come Cao Yupeng. Il giovane scozzese ha dato prova del suo talento, vincendo una partita per nulla scontata. Con due mezzi centoni (57,59), il diciannovenne era passato a condurre, prima di perdere i tre successivi parziali. Cao sembrava poter chiudere, ma ha finito per perdere sia il sesto che il decider sulla nera decisiva.
Negli altri match del British Open, Ashley Carty ha battuto con il punteggio di 4-2 Jackson Page, mettendo a segno serie da 75 e 94. Vince anche il giovane cinese He Guoqiang, che dal 2-2 si è aggiudicato gli ultimi due frame della sfida con Elliot Slessor. Prestazione convincente anche per Ashley Hugill, che dall’iniziale 0-2, si è aggiudicato i successivi quattro parziali contro Jak Jones. L’inglese ha siglato serie consecutive da 74, 55 e 66. Vittoria al decider per Ross Muir, che ha evitato la rimonta di Stuart Carrington. Lo scozzese ha realizzato il suo unico mezzo centone (67) proprio nel settimo e decisivo frame.
Sito ufficiale con risultati completi e tabellone del British Open
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