Dopo un solo giorno di pausa, ricomincia l’azione sul Tour. Al via la fase finale dello Scottish Open, penultimo appuntamento della Home Nations Series. Al Meadowbank Sports Centre completato il turno preliminare, che ha visto impegnati tutti i top-16 presenti in tabellone. Vittorie convincenti per Ding e Brecel. Avanti 3-0, Mark Williams subisce la rimonta di Sam Craigie, che vince al decider. Avanzano senza lasciar scampo agli avversari anche Trump e Higgins. Jamie Jones offre una bella prestazione, sigla un break da 141 e batte 4-2 Mark Allen. Fuori Murphy e Hawkins.
Cominciata la quindicesima edizione dello Scottish Open, decimo torneo full ranking della stagione e ultimo torneo a concludersi nel 2023. Per la seconda edizione consecutiva sede di gioco è Edinburgo, che era stata scelta come città ospite soltanto una volta esattamente vent’anni fa (2003, successo di David Gray). Nel terzo appuntamento della Home Nations Series, da format, completato il turno preliminare. Scesi in sala i top-16, due wild-card locali e il campione in carica. In palio il trofeo intitolato alla leggenda dello snooker scozzese Stephen Hendry e un assegno da 80.000 sterline. Match al meglio delle 7 partite sino ai quarti di finale.
Arrivato in mattinata il già annunciato forfait di Ronnie O’Sullivan, che non ha preso parte al torneo per “motivi di salute”. Il neo-vincitore dello UK Championship aveva già annunciato in un’intervista di voler saltare l’appuntamento scozzese, confermandolo però soltanto all’ultimo. Avanza così al turno successivo il giovane neo-professionista Liam Graham, che affronterà al turno successivo Ben Mertens. Fuori dal torneo anche Martin Gould: Zhou Yuelong avanza dunque senza giocare.
Il vincitore dell’edizione 2022 Gary Wilson deve sudare e non poco per aggiudicarsi il derby con Elliot Slessor, aggiudicandosi il decider. Il giocatore di Wallsend ha dichiarato di non aver giocato affatto bene, riuscendo a spuntarla soltanto nel finale. Dall’1-2 il numero 50 al mondo, che ha disputato i quarti allo Shoot Out, è sempre stato bravo a riportarsi sotto, dovendosi però arrendere al settimo. Nel match non sono mancati i frame spettacolari. Wilson si è aggiudicato il secondo rimontando due snooker sulla serie dei colori finali, mentre Slessor ha trovato un fluke sulla verde per andare in ripulitura e riportarsi in parità sul 2-2. Una serie da 104 ha dato al ventinovenne di Gateshead la parità, prima che l’ex-semifinalista al Crucible chiudesse con un break da 90.
Ding Junhui liquida la pratica David Grace in appena 47 minuti, chiudendo rapidamente con un secco 4-0. Il finalista allo UK Championship dimostra di essere in un gran momento di forma, continuando a giocare con costanza su ottimi livelli. L’inglese proprio a York era riuscito a ottenere una grande vittoria sul cinese tre anni fa, ritornando in semifinale a distanza di cinque anni (2015). Quest’oggi però la storia è stata completamente diversa. Il giocatore di Yixing, dopo aver vinto 63-17 il primo, ha trovato fluidità nel gioco di serie, realizzando consecutivamente break da 88, 55 e 103 per qualificarsi al turno successivo.
Mark Selby recupera dall’1-2 per battere in rimonta Sean O’Sullivan con il punteggio di 4-2. Non il più brillante dei match disputato dal quattro volte campione del mondo, già due volte vincitore dello Scottish Open. Il numero 88 al mondo è riuscito ad aggiudicarsi due frame consecutivi in maniera abbastanza agevole, arrivando non troppo lontano dal giocarsi l’esito del match al frame decisivo. Il giocatore di Leicester ha vinto il quarto con una serie da 88, unica di qualità dell’intera sfida, prima di aggiudicarsi un fondamentale quinto parziale nel finale con il punteggio di 62-41. O’Sullivan ha avuto le sue chance, ma si è poi dovuto arrendere nel sesto.
Grande vittoria in rimonta per Sam Craigie, che rimonta Mark Williams giocando uno snooker di altissima qualità per imporsi al decider. Dopo 44 minuti l’esito del match sembrava già segnato, con il tre volte campione del mondo avanti confortevolmente sul punteggio di 3-0. L’inglese, che non ha iniziato di certo al meglio la stagione dopo un 2022/2023 incoraggiante, ha dato prova di tutte le sue qualità, piazzando quattro grandi serie consecutive. Il gallese ha abbassato la qualità del proprio gioco, fallendo una chance nel quinto e calando soprattutto nelle imbucate dalla distanza. Trovando finalmente il feeling con le bilie, Craigie ha realizzato break consecutivi da 95, 65 (in contropiede dopo un iniziale 50 dell’avversario), 85 e 126 per aggiudicarsi un importantissima vittoria, soprattutto per il morale.
Cede il passo anche Shaun Murphy, che deve arrendersi contro il giovane cinese Liu Hongyu. Con un netto 4-1 il giovane cinese si è assicurato un’altra bella vittoria, in una prima stagione sul Tour che si sta rivelando già di ottima fattura. Il diciannovenne di Taishan ha già raggiunto una semifinale (English Open) e ritorna a ottenere un buon risultato dopo svariate sconfitte consecutive. Il vincitore dell’Asia-Pacific Championship ha fatto valere la propria abilità nel gioco di serie, andando avanti 3-0 con tre serie di qualità consecutive (68, 51, 72). Il campione del mondo 2005 ha provato a rimettersi in gioco nel quarto, mettendo a referto un break vincente da 62, ma poco ha potuto nel quinto. Nonostante un tentativo di ricerca snooker nel finale, è stato Liu a chiudere i conti, aggiudicandosi il sesto 65-38.
Successo convincente invece per Luca Brecel, che non lascia frame al giovane Iulian Boiko. Il campione del mondo in carica non ha ancora ottenuto risultati di rilievo in tornei full ranking, raggiungendo soltanto una finale allo Shanghai Masters. Il belga ha dunque un’ultima occasione per rientrare nella top-32 della one-year ranking list e garantirsi un posto al World Grand Prix, che si disputerà a metà gennaio.
L’ucraino poteva essere un avversario insidioso, visto l’ottimo risultato allo Shoot Out (ottavi di finale) e una maggiore stabilità nella vita, un anno dopo essere uscito dal Tour. Il diciannovenne di Kiev non ha mai trovato la giusta continuità, non andando oltre un 19 come best break nell’intero match. Brecel ha invece giocato in maniera molto convinta, mettendo a segno due mezzi centoni (56 e 75) e aggiudicandosi nel finale con gran stile (passaggio da rosa a nera decisiva in up&down) un frame che Boiko avrebbe potuto chiudere svariate volte.
Judd Trump lascia le briciole al dilettante Sidney Wilson, chiudendo in poco più di un’ora senza perdere frame. Il mancino di Bristol, autore di una stagione fino ad ora sublime, proverà ad andare avanti nel torneo scozzese, unico Home Nations in cui non ha mai raggiunto una finale. Il trentatreenne di Southend-on-Sea, professionista dal 2015 al 2017, ha avuto poche occasioni di mettersi in mostra, commettendo errori che sono poi stati sempre puniti. Il numero due delle classifiche è uscito dai blocchi innestando subito le marce alte, realizzando break da 79 e 142. Pur senza ritrovare serie importanti, il campione del mondo 2019 ha chiuso in sicurezza, senza mai permettere all’avversario di entrare mai in partita. L’inglese attende in un secondo turno molto insidioso Zhang Anda. L’attuale numero 13 al mondo era infatti fuori dai top-50 quando si sono disputate le qualificazioni.
Vince anche John Higgins, che batte con un netto 4-0 Oliver Brown. Il giocatore di Wishaw, tre volte finalista allo Scottish Open, tenterà di sbloccarsi nel torneo di casa, provando a dare una svolta alla prima fase della sua stagione. Il quattro volte campione del mondo non sta giocando affatto male, sembra però ancora mancargli un acuto e una certa continuità nell’arco di una singola competizione. La sfida si è difatti decisa dopo un singolo frame, il primo.
L’ex-vincitore degli Europei EBSA sembrava esser partito con il piede giusto, siglando un break da 60 per prendere il comando. Con un tipico steal à la Higgins, lo scozzese si è portato avanti, vincendo il frame 69-68 sulla nera decisiva. L’inglese ha messo a segno poi solo 48 punti nei tre successivi parziali. Il numero 12 al mondo ha messo a referto serie consecutive da 69, 74 e 82 per accedere al turno successivo.
Nell’ultimo match completato della giornata, Jamie Jones supera Mark Allen, vincitore dello Scottish Open nel 2018, imponendosi con il punteggio di 4-2. Il gallese è un giocatore sempre capace di esprimersi su ottimi livelli nella giornata giusta e il nordirlandese è sembrato un po’ svuotato dopo il successo allo Shoot Out di sabato. Il mancino di Antrim poteva portarsi avanti 2-0, ma ha finito per perdere il secondo sui colori della serie finale. Dal 2-2 ha poi commesso troppi errori, puniti in maniera definitiva dall’avversario. Il trentacinquenne di Neath ha fatto valere il proprio gioco di serie, mettendo qualità al proprio match. Con un gran break da 141 il numero 42 al mondo è passato a condurre, prima di aggiungere contributi da 69 e 103 per sigillare il successo.
Negli altri match dello Scottish Open, non bastano due centoni a Barry Hawkins, che deve arrendersi a Pang Junxu.Il cinese continua il suo percorso di crescita e si aggiudica una sfida molto tesa, in cui l’inglese era avanti 3-2. Break da 127 e 100 avevano permesso al campione in carica dello European Masters di portarsi in parità. Vincendo il sesto 71-0, il mancino di Ditton sembrava essere in controllo, ma il ventitreenne di Bozhou ha risposto con classe. Un break da 67 ha forzato il decider, vinto 82-16 dal numero 33 al mondo.
Si salva invece Ali Carter, che deve ricorrere al settimo frame per battere un altro cinese, Long Zehuang. Il rookie proveniente dal CBSA ha sciupato una grossa occasione per chiudere il match sul 4-2, dopo aver siglato break consecutivi da 84, 81 e 59. L’inglese ha tenuto i nervi saldi, punito l’errore dell’avversario nel sesto e realizzato una bella serie vincente da 67 per avanzare al turno successivo. Sconfitto in rimonta Hossein Vafaei, che dopo essere stato sul 2-0 perde al decisivo contro Daniel Wells. Altra bella vittoria per il giocatore gallese, che dopo aver piazzato tre frame consecutivi, contiene la rimonta dell’iraniano nel finale.
Kyren Wilson batte 4-2 Mostafa Dorgham, restando in corsa per un posto al World Grand Prix.Il giocatore di Kettering è un altro che non sta giocando male ma fatica al tempo stesso a ottenere risultati. Il campione africano in carica è quantomeno riuscito a fare partita, andando prima sull’1-1 e poi sul 3-2. L’ex-finalista al Crucible avanza comunque abbastanza agevolmente, mettendo a segno anche break da 91 e 109. Rapida vittoria per Jack Lisowski, che batt l’altro egiziano Mohammed Ibrahim senza cedere alcun parziale. Il mancino di Cheltenham chiude rapidamente la sfida senza incorrere in alcun pericolo, realizzando anche la più alta serie di giornata, una splendida ripulitura da 143.
Fuori uno spento Robert Milkins, battuto nettamente 4-0 da Mark Davis. Nulla da fare neaanche per le giovani promesse locali. Amaan Iqbal prova a tenere testa a Jimmy Robertson, ma si arrende con il punteggio di 4-2. L’indiano Ishpreet Singh lascia invece un solo frame a Jack Borwick. Anthony McGill supera 4-2 Oliver Lines, garantendosi già un posto al terzo turno. Avanza anche Matthew Selt, che supera 4-1 Alfie Burden.
Sito ufficiale con risultati completi dello Scottish Open
Picture credits: WST