Nelle giornate di venerdì e sabato si sono disputati gli ultimi 24 incontri valevoli per le qualificazioni per il prossimo British Open. 48 i giocatori che si sono assicurati di partecipare al torneo, la cui fase finale si disputerà dal 23 al 29 settembre al The Centaur di Cheltenham. Stuart Bingham ha battuto He Guoqiang al decider, dopo aver condotto 3-0. Al frame decisivo l’ha spuntata anche Ben Woollaston, il quale ha eliminato Matthew Selt. Prosegue la striscia di vittorie di Graeme Dott in scontri diretti su Matthew Stevens. Si qualificano anche David Gilbert, Stan Moody e Lyu Haotian.
Alla Leicester Arena sono terminate le qualificazioni per il la venticinquesima edizione del British Open. La fase finale del quarto torneo più anziano del calendario (il primo dopo i Triple Crown) si disputerà al The Centaur di Cheltenham dal 23 al 29 settembre. Il primo giorno di gara andranno in scena anche gli incontri che coinvolgono i primi 16 giocatori del ranking.
Stuart Bingham è riuscito a respingere la rimonta di He Guoqiang, imponendosi al decider. Il campione del mondo 2015 aveva sconfitto il cinese già in avvio di stagione, in un incontro valido per la seconda fase a gironi della Championship League. A seguito di quest’ultimo evento, l’inglese è stato eliminato nettamente da Xing Zihao alle qualifiche per il Wuhan Open (5-1). Si interrompe a due su tre la serie di qualificazioni per He, il quale prenderà parte ai tornei di casa Xi’an Grand Prix e Wuhan Open.
Bingham ha ottenuto un vantaggio di 3-0, mettendo anche a segno mezzi-centoni da 53 e 54 nel secondo e nel terzo frame. A cambiare la sfida è stato il quarto frame, vinto da He con il punteggio di 111-22. Bingham ha di poco mancato un difficile tiro in combinazione, già in svantaggio 22-62, lasciando un buon tavolo in replica per l’avversario. Nella quinta frazione di gioco, Bingham si è impallato sulla tredicesima rossa dopo essersi portato avanti 67-15, con uno snooker di vantaggio. Questo è stato recuperato quando Bingham è terminato con la bianca in buca, a seguito di uno sfortunato rimpallo con la gialla. He ha approfittato di una free-ball (ha imbucato o la verde al posto della gialla), per recupero svantaggio rimanente e vincere 70-67 sulla nera finale.
Bingham ha avuto una nuova chance per chiudere i conti nel successivo frame, ma ha mancato l’ultima rossa per passare avanti nel differenziale. Il suo avversario riuscirà poi a guadagnare ben 16 punti di fallo, per poi piazzare una mini-serie finale da 32 per forzare il decider. He ha mancato una nera dallo spot all’inizio del frame decisivo, con biglie già sparpagliate sul tavolo. Bingham ha composto una serie da 61, senza più lasciare occasioni a He.
Vince al decider anche Ben Woollaton, il quale si è imposto su Matthew Selt. L’ultimo scontro diretto vinto dal più giovane dei due inglesi risaliva ai trentaduesimi del German Masters 2019. Il finalista del Welsh Open 2015 ha ottenuto la sua seconda qualificazione su tre in stagione. L’unica sconfitta è arrivata allo Xi’an Grand Prix, venendo rimontato dallo 0-4 al 5-4 da Julien Leclercq.
Woollaston ha preso il primo frame, mettendo a referto un break da 71. Selt ha poi conquistato i seguenti due, portandosi avanti 2-1. Il suo avversario ha poi pareggiato i conti componendo una serie da 66 nel quarto parziale. Selt è poi tornato in vantaggio realizzando un break da 81 nel quinto frame. Tuttavia, Woollaston ha fatto suoi sesto e settimo frame, mettendo a segno break da 64 e 70.
Continua la striscia di vittorie di Graeme Dott in scontri diretti con Matthew Stevens. Il campione del mondo 2006 si è imposto per la decima volta su 11 considerando tutte le competizioni. Una vittoria per 5-2 ai sedicesimi del China Open 2000 rimane ancora l’unico per Stevens. Dott ha ottenuto la seconda qualificazione su due e disputerà il turno preliminare dello Xi’an Grand Prix in sede di gara. Lo scozzese parteciperà per la tredicesima edizione consecutiva questo evento. Stevens ha mancato la qualificazione al British Open per la terza volta in carriera, dopo il 1995 e il 1997.
Dott ha vinto il primo frame 51-21, per poi conquistare in rimonta il secondo. Stevens era in vantaggio 63-0, ma ha mancato la blu dallo spot con bianca a sponda. Il suo avversario ha quindi recuperato il frame vincendolo sulla nera finale per 66-63. Dott ha poi mancato una nera dallo spot nel terzo frame, avanti 50-22. Questa volta è stato Stevens a rimontare, mettendo a segno una mini-serie da 35 conclusa sulla nera finale. Dott ha poi fatto suo il quarto frame realizzando un break vincente da 77. L’ex numero 2 del mondo ha poi conquistato la quinta frazione di gioco con l punteggio di 58-30, chiudendo sulla gialla della serie finale sui colori, appena mancata da Stevens.
David Gilbert resta imbattuto in questa stagione, dopo aver nettamente sconfitto Dylan Emery (4-0). L’inglese ha ottenuto cinque vittorie e sette pareggi in Championship League, venendo eliminato però alla terza fase a gironi. Il semifinalista dell’ultimo Campionato del mondo ha poi battuto Reanne Evans per qualificarsi allo Xi’an Grand Prix e disputerà il turno preliminare del Wuhan Open in sede di gara.
Gilbert ha piazzato break da 85 e 72 nel secondo e nel quarto frame, lasciando complessivamente 56 punti al suo avversario.
Stan Moody ha battuto per 4-2 Joe O’Connor, qualificandosi per la prima volta in carriera al British Open. Il giovane in classe 2006 ha già sconfitto Matthew Stevens 5-2 per assicurasi la partecipazione al Wuhan Open.
Dopo aver perso il primo frame, Moody ha realizzato un centone da 100 punti tondi ed un break da 79. O’Connor ha poi messo a segno una serie da 84 per pareggiare i conti sul 2-2. Moody si è poi assicurato il quinto parziale con il punteggio di 86-45, per poi lasciare a zero punti il suo avversario nel sesto e comporre un mezzo-centone da 52.
Alfie Burden ha sconfitto al decider Andrew Higgionson. I due non si sfidavano dagli ottavi dello Shoot-Out 2014 (vinse Higginson), con Burden che aveva conquistato il suo ultimo successo al secondo turno di un PTC nell’agosto 2012.
Higginson ha conquistato i primi due frame componendo break da 72 e 52. E’ stato poi Burden ad avere la meglio nei successivi tre, in cui Higginon ha siglato in totale 46 punti. Il finalista del Welsh Open 2007 si è poi rifatto imponendosi nel sesto frame 68-1 e forzando il decider. Burden ha poi ottenuto l’ultimo frame dell’incontro con il punteggio di 67-30.
Oliver Lines vince il suo primo match stagionale, superando Lei Peifan al decider. L’inglese ha aperto le marcature realizzando un centone da 116, ottenendo poi solo uno dei successivi quattro parziali. Il ventinovenne di Leeds è poi riuscito ad avere la meglio nel sesto frame, forzando e vincendo il decider 72-13.
Successo netto per Lyu Haotian, il quale batte 4-0 Anthony McGill. Tre mezzi-centoni (53, 59 e 77) hanno aiutato il cinese ad imporri per la prima volta sullo scozzese in match almeno best of 7. Cina trionfa su Scozia anche in Tian Pengfei-Scott Donaldson (4-2). Tian ha ottenuto la sua terza qualificazione su tre, la quarta consecutiva al British Open.
Secondo successo su due da professionista per Haris Tahir. Il pakistano ha battuto Dean Young al decider, dopo aver già eliminato Jamie Jones dal Wuhan Open. Tahir sfiderà il campione del mondo in carica Kyren Wilson nel giorno inaugurale dello Xi’an Grand Prix (19 agosto), arrivandoci ancora da imbattuto in stagione.
Primi successi da professionisti per Lim Kok Leong ed Antoni Kowalski, i quali si sono imposti rispettivamente su Anthony Hamilton e Daniel Wells. Kowalski aveva già vinto due match sul tour da dilettante, l’ultimo al primo turno dello European Masters del settembre 2020 (vinse 5-3 contro Sean Maddocks). Il polacco aveva, inoltre, conquistato alcuni incontri di pre-qualificazione già in giovane età.
Si qualificano per il British Open anche Ben Mertens, Elliot Slessor, Robbie Williams, Yuan SiJun, Xiao Guodong, Wu Yize, Marco Fu, Hammad Miah, Simon Blackwell, Long Zehuang, Sunny Akani e Ka Wai Cheung.
Sito ufficiale con risultati completi e tabellone del British Open
Picture credits: Eurosport
