Ha preso il via nella giornata di giovedì il secondo turno delle qualificazioni per il Campionato del Mondo, con sedici incontri che si sono conclusi fra la sessione pomeridiana e quella serale. A fare notizia sono le sconfitte di giocatori come Ben Woollaston e Mark Joyce, con il secondo che non sarà professionista nella prossima stagione, a meno di una qualificazione tramite la Q School. Stesso destino anche per i vari Highfield, Petrov, Taylor e Duffy.

Proseguono senza sosta le lunghe qualificazioni per il Campionato del Mondo, che sarà di scena al Crucible tra la fine di questo mese e l’inizio del seguente. Nella giornata di ieri sono stati sedici i match, tutti di secondo turno, completati sull’arco di tre sessioni di gioco. Non sono mancate le sorprese, con alcuni giocatori di medio livello già estromessi dalla possibile corsa per un posto nelle fasi finali. Con questi risultati sono arrivati anche i primi verdetti riguardanti chi sarà o non sarà professionista nella prossima stagione.

Nel primo pomeriggio sono arrivate vittorie di qualità per i due inglesi Mark Davis e Jimmy Robertson, capaci nell’ordine di surclassare nettamente i gallesi Andrew Pagett e Liam Davies, sconfitti in entrambi i casi con un secco 10-2. Nota di merito per Robertson, capace di realizzare la bellezza di nove serie superiori ai 50 punti nel corso dell’incontro. La parziale rivincita gallese è arrivata con le qualificazioni di Daniel Wells e di Jamie Clarke, vittoriosi rispettivamente 10-5 e 10-7 contro Xing Zihao e Andres Petrov. Per quest’ultimo si è trattato così dell’ultimo incontro nel circuito professionistico, avendo chiuso la stagione ufficialmente fuori dalla top64.

Vittorie di qualità anche per i due giovani cinesi He Guoqiang e Liu Hongyu: il primo, classe 2000 e candidato ad essere uno dei migliori esordienti di questa stagione, ha saputo rimontare lo scozzese Ross Muir per ben due volte prima di imporsi 10-8 al termine di un incontro di grande qualità. Per il secondo, che compirà venti anni tra una settimana, lo scalpo è stato quello di Jimmy White, battuto nettamente 10-3.

Qualche ora più tardi hanno iniziato a terminare anche i primi incontri della sessione serale, con le vittorie di Ashley Hugill e di Louis Heathcote nei derby inglesi con Adam Duffy ed Oliver Lines. Anche per Duffy si tratta di una sconfitta con conseguenze sulla prossima stagione, che non lo vedrà nella lista dei professionisti. Discorso diverso per Lines che dovrebbe invece salvarsi grazie alla posizione nella top four della classifica stagionale.

Sconfitta piuttosto sorprendente, ed eliminazione anche dal circuito per la prossima stagione, per Mark Joyce, incapace di prevalere su un concentrato ma non irresistibile Ian Burns, vincente in serata 10-7. Splendida rimonta invece per Michael White sul veterano Andrew Higginson, capitolato 10-8 dopo essere stato in vantaggio 4-0 e 7-4. Il risultato più eclatante di giornata resta però la vittoria di Jenson Kendrick sul ben più titolato ed esperto Ben Woollaston, che abbandona così le qualificazioni al primo ostacolo: per Kendrick il successo è arrivato grazie ad una splendida prima sessione di gioco, che gli ha permesso di controllare il ritorno di Woollaston sino al 10-8 conclusivo.

Risultato amaro per Allan Taylor, arresosi sulla nera decisiva del frame decisivo al tedesco Lukas Kleckers e costretto a dire addio anche alla possibilità di restare nel tour la prossima stagione. Stesso epilogo e medesime conseguenze anche per Liam Highfield, estromesso dall’evento e dal tour da Stuart Carrington, impostosi 10-9. Solamente dopo l’una di notte italiana si sono conclusi gli ultimi tre incontri di giornata, con David Grace che ha battuto Rory Thor 10-8 dopo una lunghissima battaglia. Stesso risultato fra James Cahill e Bulcsu Revesz in favore dell’inglese, mentre Anthony Hamilton ha avuto la meglio dello svizzero Alexander Ursenbacher con il punteggio di 10-7.

Le qualificazioni per il Campionato del Mondo continuano questa mattina a partire dalle ore 11.

Link al sito della WST con risultati e tabellone del Campionato del Mondo

Sull'autore

Fabio Valente

Ventisette anni, di cui almeno metà trascorsi scrivendo storie sportive. L'ultimo amore, forse il più vero, è quello per lo snooker.

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