Continuano le eliminazioni contro pronostico durante la Championship League, primo torneo della stagione. Anche nei gruppi 29 e 18 i favoriti non sono riusciti a centrare la qualificazione. Thepchaiya Un-Nooh viene fermato all’ultimo frame da un centone di O’Donnell e cede il posto a Craig Steadman, al ritorno tra i pro. Robert Milkins non riesce ad esprimere con continuità il suo snooker offensivo e ad approffitarne è il veterano Gerard Greene, che chiude imbattuto.
Regala ancora sorprese la Championship League. Sarà per il format o per le condizioni non al meglio di tutti i giocatori, ma continuano a non mancare le emozioni e le eliminazioni contro pronostico. Alla Morningside Arena di Leicester avanzano altri due outsider. Thepchaiya Un-Nooh e Robert Milkins erano i favoriti rispettivamente dei gruppi 29 e 18. Il thailandese, pur chiudendo imbattuto, si è dovuto arrendere per differenza frame a Craig Steadman, ritornato quest’anno sul circuito tramite la Q-School. Milkins invece non è riuscito a partire con il piede giusto, venendo eliminato dopo due sconfitte consecutive. Ad approfittarne è stato Gerard Greene, bravo a finalizzare il passaggio del turno ottenendo una fondamentale vittoria nell’ultimo incontro di giornata.
Craig Steadman non era di certo il più quotato per il passaggio del turno, ma senza dubbi a non mancargli è stata una preparazione alla stagione intensa. Il giocatore di Farnworth è ritornato sul circuito per la seconda volta tramite la Q-School ed era dunque sicuramente in un’ottima condizione. Oltre a Thepchaiya Un-Nooh, erano presenti il giovane cinese Zhang Jiankang e l’inglese Martin O’Donnell.
Il thailandese ha giocato a tratti il solito snooker devastante (due centoni nel match d’esordio), ma alla fine è stato un frame perso a condannarlo. A quota quattro, nell’ultimo match il numero diciannove al mondo è stato avanti 2-1 O’Donnell, a un passo dal successo. Il giocatore di Harrow però ha strappato il pari con un 130. Decisivo dunque il 3-0 con il quale Steadman ha battuto proprio all’esordio O’Donnell.
Robert Milkins ha espresso, come da consuetudine, soltanto a tratti il suo magnifico snooker offensivo. Il giocatore di Gloucester ha finito per perdere nettamente i primi due incontri e a sfruttarlo è stato il nordirlandese Gerard Greene, abile e concentrato a sigillare la qualificazione nel match finale, escludendo il cinese Zhao Jianbo. Presente nel gruppo anche il dilettante Haydon Pinhey.
Zhao Jianbo ha avuto le sue opportunità per giocarsi ancora di più la qualificazione, ma a quota quattro ha finito per farsi soffiare il quarto e decisivo frame sulla nera decisiva da un già eliminato Milkins. Greene si è comunque ritrovato sotto giunto all’ultimo match, e per non incorrere in rischi, la vittoria era fondamentale. Il quarantasettenne nordirlandese, con grande freddezza e sfruttando tutta la sua esperienza, senza realizzare serie di rilievo, ha sconfitto 3-1 Pinhey. Qualificazione meritata per Greene, che quest’anno deve ricostruire la sua classifica, che riparte da zero.
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