Con la Championship League ha inizio la stagione 2022/2023 di snooker. Alla Morningside Arena di Leicester completati i primi due gruppi del torneo che si concluderà il prossimo 29 luglio. Robert Milkins chiude senza perdere un match e accedede così alla fase successiva. Un singolo frame permette ad Aaron Hill di imporsi nel gruppo 14.
59 giorni dopo il settimo sigillo di Ronnie O’Sullivan, si ricomincia. Cominciata la diciannovesima edizione della Championship League, primo torneo full ranking della stagione 2022/2023. Per il secondo anno consecutivo il torneo si disputa alla Morningside Arena di Leicester, da quest’oggi sino alla finale del 29 luglio. Invariata la formula rispetto al torneo valido per la classifica dello scorso anno. 128 giocatori sono stati suddivisi in trentadue gruppi, ognuno composto da quattro giocatori. Presenti ai nastri di partenza tanti big, compresi Ronnie O’Sullivan, Judd Trump, Mark Selby e Mark Williams.
Ogni giorno saranno completati due gruppi, con sei incontri da disputare per ognuno. Tutte le partite si disputano al meglio dei quattro frame, con tre punti che vengono assegnati al vincitore e uno per l’eventuale pareggio. Nel caso in cui due giocatori dovessero finire a pari punti, si considera come criteri per il passaggio del turno (in ordine): differenza frame, scontro diretto e miglior serie.
I trentadue giocatori che accedono alla seconda fase verrano divisi in altri otto gruppi da quattro. Gli ultimi otto rimasti, suddivisi in due gruppi, si sfideranno per un posto in finale. Il vincitore, oltre ad assicurarsi un assegno da 20.000 sterline, otterrà di diritto anche un posto al Champion of Champions 2022.
Robert Milkins è stato il primo giocatore a qualificarsi tra i migliori trentadue, chiudendo in testa al proprio girone senza perdere un match. Il quarantaseienne originario di Bristol ha ottenuto il risultato più prestigioso della sua lunga carriera lo scorso anno, vincendo il Gibraltar Open. L’inglese è ritornato in top-32 e ha iniziato la stagione mostrando subito una bella fluenza al tavolo.
Nel gruppo 24 erano presenti anche Andy Hicks, Allan Taylor e Sanderson Lam. Proprio Hicks, veterano che a sorpresa ha conquistato i quarti allo scorso UK Championship, è stato l’avversario più pericoloso per Milkins. Sono stati infatti i due giocatori più esperti a contendersi il passaggio del turno nell’ultimo match del girone, dopo aver vinto entrambi i match contro Taylor e Lam.
Hicks ha subito realizzato una bella serie da 93, ma non ha punito un Milkins non perfetto nei successivi due frame. L’ex-numero 12 al mondo è stato cinico nei momenti cruciali di entrambi i parziali, garantendosi così il passaggio del turno. L’ex-semifinalista del mondiale ha vinto il quarto, ma vista la peggior differenza frame era già automaticamente stato eliminato. Milkins chiude il gruppo realizzando serie da 78, 69, 63 e 67.
Anche nel gruppo 14 la differenza frame ha avuto il suo peso determinante. Aaron Hill, ritornato sul circuito tramite la Q-School, ha chiuso da imbattuto, beffando David Grace per un solo parziale conquistato. L’irlandese inizia al meglio una stagione in cui deve dar prova di essere più maturo, visto l’indiscutibile talento visto solo a sprazzi negli ultimi due anni. Gli altri giocatori al via erano Craig Steadman e il dilettante Ben Hancorn, uscito dal Tour lo scorso anno.
Il ventenne di Cork ha avuto l’onore di realizzare il primo centone della stagione (101 nel primo frame del match vinto 3-0 contro Steadman) e ha poi pareggiato entrambi gli altri match. Il netto successo contro l’inglese si è rivelato decisivo, visto che David Grace ha chiuso il girone con 5 punti. Nell’ultima partita della serata lo stesso Steadman ha finito per rovinare i piani del trentasettenne di Leeds, conquistando un parziale pesante, prima di venir sconfitto 3-1.
Sito ufficiale con risultati completi della Championship League
