Continua l’azione a Brentwood per l’ottava edizione dell’English Open. Giunti al termine altri venti incontri, con il tabellone che si è allineato al terzo turno. Mark Williams rischia contro Xiao Guodong, ma dal 1-3 piazza tre serie di qualità per ottenere il successo. Ronnie O’Sullivan, dopo i problemi al gomito all’esordio, batte nettamente Jackson Page, siglando tre centoni. Judd Trump vince al decider una sfida molto tirata contro Jimmy Robertson. John Higgins non concede frame a Mark Davis, mentre Mark Allen, dopo l’iniziale 2-0, si arrende a Matt Selt. Eliminati Lisowski, Milkins e Vafaei.
Completata anche la terza giornata dell’English Open, quarto torneo full ranking della stagione. Al Brentwood Centre tabellone allineato al terzo turno, con otto giocatori che in serata hanno già conquistato un posto ai sedicesimi. Si entra nelle fasi decisive del primo evento della Home Nations Series, con tante sfide emozionanti e snooker di qualità.
Decimo successo consecutivo per Mark Williams, che batte al frame decisivo Xiao Guodong. Il giocatore gallese ha dovuto recuperare dall’1-3 per aggiudicarsi la sfida, producendo uno snooker di qualità eccellente nel finale. Continua dunque l’ottimo momento di forma del campione del British Open, che ha iniziato la sua stagione in maniera brillante. Il cinese è stato molto bravo ad approfittare delle occasioni avute per portarsi a un passo dal successo, ma nel finale poco ha potuto contro il numero 9 del ranking mondiale.
Il mancino di Cwm ha cominciato in maniera perfetta il proprio match, aprendo le danze con un centone (123). Xiao, ritornato in semifinale dopo più di tre anni la scorsa settimana, ha però risposto subito presento. Con break da 83 e 60 si è portato in vantaggio, per poi punire Williams in contropiede nel quarto. Il tre volte campione del mondo ha messo a segno un break da 53 non definitivo e il cinese ha risposto con un 58 per portarsi a un frame dal match. Il quinto parziale è stato sicuramente equilibrato e soltanto nel finale è stato il gallese a restare a galla con l’aiuto di una serie da 65. L’ex-numero uno al mondo ha poi alzato il livello e contributi consecutivi da 123 e 73 gli hanno garantito il passaggio del turno.
Ronnie O’Sullivan gioca uno snooker di alto livello per superare con un netto 4-1 Jackson Page. Il sette volte campione del mondo, dopo le dichiarazioni senza peli sulla lingua riguardo lo status dei tornei britannici, ha deliziato il pubblico di Brentwood con una grande prestazione, chiudendo la sfida in poco più di 50 minuti. L’inglese ha affermato di essersi allenato per 4 ore dopo la sfida con Pagett e il gomito non è sembrato essere un problema. Tre centoni hanno condito la prestazione del numero uno al mondo, che ha speso belle parole per il suo avversario nel post-match. Il gallese ha sicuramente ancora bisogno di completare il proprio gioco, ma è indubbio il suo talento. Poche le occasioni avute per dimostrarlo quest’oggi, difatti soltanto una nel secondo frame.
O’Sullivan è partito spedito con un break da 105, a cui Page ha subito risposto a tono con una spettacolare serie da 109. Lo standard del match ha continuato a essere ancora molto alto e il giocatore di Chigwell si è riportato avanti eguagliando l’ultima serie dell’avversario, il terzo centone consecutivo della sfida. Da questo momento in poi il numero 51 al mondo riuscirà a imbucare soltanto una bilia. Il quarto è stato l’unico frame senza serie di qualità, ma è stato O’Sullivan ancora a dominarlo, chiudendo sul 77-0. Lasciando andare il braccio, il già vincitore dell’English Open ha sigillato il successo con un altro splendido break da 122.
In serata Judd Trump deve tirare fuori il meglio del suo gioco per avere la meglio in un match di ottima qualità su Jimmy Robertson, riuscendoci soltanto dopo sette intensi frame. Il mancino di Bristol aveva convinto nei suoi primi due match giocati, senza mai subire pressioni da parte degli avversari. Robertson, giocatore di talento, soprattutto se in giornata, è sempre stato al comando sin dall’inizio e soltanto un bello spunto nel finale ha permesso al campione del mondo 2019 di qualificarsi ai sedicesimi.Successo importante per l’inglese, il quarto in cinque decider disputati in stagione.
L’ex-vincitore dello European Masters ha vinto nettamente il primo con un break da 53, con Trump che ha subito risposto con una serie da 63. Il copione si è ripetuto uguale nei successivi due frame, con i rispettivi avversari che poco hanno potuto quando l’altro si è messo in serie, con contributi vincenti da entrambe le parti (73, 67). Sul 2-2 Robertson ha alzato l’asticella, prendendo in mano il gioco e portandosi avanti con un bel break da 128. Messo alle corde il numero 5 al mondo ha però reagito da campione, lasciando per strada soltanto 11 punti negli ultimi due parziali. Aiutato da due mezzi centoni vincenti (54, 58), Trump ha ribaltato l’esito della sfida, garantendosi il passaggio del turno.
Vittoria-lampo in serata per John Higgins, che in meno di un’ora supera nettamente Mark Davis. Boccata d’ossigeno per lo scozzese, che nelle prime due sfide aveva dovuto sudare e non poco. Continua dunque il percorso del quattro volte campione del mondo, già finalista all’English Open nel 2021 e alla caccia di punti preziosi visti quelli in scadenza dopo il risultato di due anni fa. Poco da commentare sulla sfida in sé, con Davis che non è mai stato in partita, imbucando soltanto tre bilie in tutto il match. Break da 91 per aprire e da 54 per chiudere hanno consentito a Higgins un’agevole vittoria.
Eliminato invece Mark Allen, sconfitto a sorpresa con il punteggio di 4-2 da Matthew Selt. Sembra ancora mancare all’nordirlandese quella continuità di rendimento che aveva caratterizzato la sua scorsa stagione. Il mancino di Antrim non è ancora riuscito a conquistare neanche un quarto di finale, nonostante la sua mentalità continui a essere molto positiva. Ottima vittoria invece per Selt, giocatore magari poco spettacolare ma
sempre ostico per qualunque avversario.
Allen aveva subito preso in mano le redini della sfida, vincendo il primo e siglando un centone nel secondo (103) per portarsi rapidamente al comando. Senza scomporsi il giocatore di Romford ha reagito trovando qualità nel suo snooker, lasciando appena 11 punti in tre frame all’avversario. Break vincenti consecutivi da 79, 114 e 72 hanno permesso a Selt di portarsi in vantaggio, prima di chiudere i conti al sesto sul finale, aggiudicandosi un teso parziale con il punteggio di 68-48.
Negli altri match dell’English Open, incredibile successo di Ricky Walden, che dallo 0-3, 0-70 e snooker da recuperare batte al decider Graeme Dott. L’inglese, a un passo da una netta sconfitta, non si è arreso ed è riuscito a rigirare in maniera inaspettata l’incontro, recuperando anche nel decider dove era stato lo scozzese ad avere una chance per primo. Si arrende al frame decisivo anche Jack Lisowski, che esce battuto da Elliott Slessor. Prestazione molto al di sotto dello standard per il mancino di Cheltenham, che sciupa l’inziale 3-1 e commette davvero troppi errori.
Scialba anche la prova di Robert Milkins, che si arrende nettamente a Yuan Sijun. Il numero 12 al mondo, dopo un break da 81 per pareggiare i conti nel secondo, è secomparso dal match. Il cinese si è aggiudicato tre frame consecutivi per ottenere la seconda vittoria consecutiva contro l’inglese.Altra grande vittoria per He Guoqiang, che supera al decider il favorito Hossein Vafaei. Continua a sorprendere il cinese, una delle rivelazioni di questa prima fase di stagione. Il ventitreenne, proveniente dalla Q-School Asia/Ocenia, era andato avanti 2-1 con l’aiuto di un centone, ma aveva poi subito la rimonta dell’iraniano. Dal 2-3 però He ha ritrovato brillantezza, vincendo un equilibrato sesto frame e dominando poi il decisivo.
Continua il buon inizio di stagione del rookie Liu Hongyu, che batte contro pronostico Joe O’Connor. Tre mezzi centoni consecutivi hanno permesso al cinese di conquistare l’ottava vittoria stagionale. Successi importanti anche per Zhang Anda (4-1 su Anthony McGill) e Muhammad Asif, che dal 2-3 vince due frame consecutivi per superare il favorito Fan Zhengyi. Ali Carter no perde neanche un frame contro Liam Pullen, mentre Martin O’Donnell batte nettamente con un 4-1 Stephen Maguire.
Sito ufficiale con risultati dell’English Open
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