Completati gli ultimi tredici match della prima fase dell’International Championship. Due le sessioni di gioco andate in scena al Ponds Forge Sports Centre, con le ultime nove sfide di primo turno che si disputeranno invece a Nanjing. Mark Allen sigla due centoni e batte in una sfida equilibrata Farakh Ajaib. Grande rimonta di Jack Lisowski, che dal 2-5 vince quattro frame consecutivi per superare Bulcsú Révész. Vittoria in rimonta anche per Ryan Day, successi netti per Matthew Stevens e David Gilbert.
Con la ventesima giornata consecutiva di snooker della stagione si chiude la prima fase dell’International Championship. A Sheffield disputati gli ultimi tredici match, con il tabellone che è così quasi allineato al secondo turno. La fase televisiva del torneo inizierà in Cina il prossimo 3 novembre, con gli ultimi nove incontri che si disputeranno direttamente al National Fitness Center di Nanjing.
Mark Allen ha sconfitto con il punteggio di 6-3 Farakh Ajaib, in un incontro forse anche più equilibrato di quanto dice il punteggio. Il mancino nordirlandese ha dovuto trovare il suo miglior gioco per battere un avversario che sembra esaltarsi contro di lui. Nell’unico precedente infatti il pakistano era riuscito a imporsi con il punteggio di 5-3, nonostante quattro mezzi centoni siglati dall’ex-numero uno al mondo. Il giocatore nativo di Blackburn era passato a condurre, prima di pareggiare i conti prima della pausa.
L’undici volte vincitore di titoli full ranking ha dato una svolta al match proprio al rientro in sala, siglando due centoni consecutivi (127, 123). Ajaib ha risposto presente con un mezzo centone vincente, prima che Allen trovasse un break da 85 per portarsi a un passo dal successo. Il trentottenne di Antrim ha poi vinto sui colori della serie finale il nono, riuscendo così a ottenere il passaggio al secondo turno. Il numero tre del ranking ha annunciato proprio quest’oggi il forfait dal torneo di Wuhan, che inizierà domenica.
Jack Lisowski si aggiudica quello che è stato il match di giornata, battendo al frame decisivo in rimonta Bulcsú Révész. In una sfida caratterizzata da un livello di gioco complessivo molto alto (8 mezzi centoni e un centone in 11 frame), il mancino di Cheltenham è riuscito a recuperare dopo essere stato sotto 5-3, trovando il meglio del proprio snooker nel finale. La stagione dell’inglese è stata fin’ora avara di soddisfazioni, con un ottavo di finale come miglior risultato e prestazioni spesso incolori. Il talento del numero 20 del ranking non è di certo in discussione, ma sembra essere ancora lontano quel “click” in grado di svoltare una carriera fino ad adesso al di sotto delle aspettative, quantomeno dal punto di vista dei risultati.
Il talento sembra essere cristallino anche per il giovane ungherese, che sembra non subire la pressione in questa sua prima stagione da professionista. Il giocatore di Budapest ha già ottenuto otto vittorie e uno scalpo importante come quello di Ali Carter, conquistato appena la scorsa settimana. Nel match odierno il vincitore del torneo WSF Under-21 ha impressionato con break consecutivi da 99, 77 e 76 per condurre alla pausa 3-1. A un solo parziale dal successo, il classe 2007 ha però subito una delle solite fiammate dell’inglese, capace di essere devastante quando in fiducia. Break da 69 e 57 hanno portato l’incontro al decider e qui il sei volte finalista in tornei full ranking ha chiuso in bellezza con un centone (108).
Anche Ryan Day ha dovuto trovare il meglio del proprio gioco per ribaltare un incontro che sembrava ormai compromesso. Il gallese si era infatti ritrovato indietro contro Ma Hailong, che era stato bravo a portarsi avanti 5-2. Il cinese aveva siglato due mezzi centoni (66, 59) e sembrava in perfetto controllo della sfida. Come spesso accade, un frame è stato determinante per cambiare le sorti della sfida. Il ventunenne di Guilin ha avuto l’occasione di chiudere, ma l’ex-numero 6 al mondo è stato bravo a far valere la propria esperienza nel finale. Il quarantaquattrenne di Pontycymer si è poi sbloccato e con tre mezzi centoni consecutivi (69, 75 e 93) ha vinto la sfida al decider.
David Gilbert parte male contro la campionessa del mondo in carica Bai Yulu, ma piazza poi sei frame consecutivi per girare la sfida. La giocatrice cinese ha fino ad ora vinto un solo match per forfait e resta ancora dunque a secco sul Tour. C’è da dire che oltre alla bella partenza, la ventunenne di Weinan ha avuto la chance di vincere almeno altri tre frame, tutti decisi soltanto nel finale. Il due volte semifinalista al Crucible ha di certo fatto valere la propria esperienza e ha aggiunto anche qualità, mettendo a referto due centoni (104, 100).
Matthew Stevens non lascia per strada neanche un singolo frame contro Huang Jiahao, chiudendo con un veemente 6-0. Il già vincitore di Masters e UK Championship ha senza dubbi dato una lezione importante al giovane rookie cinese, andando avanti 4-0 alla pausa con altrettante serie di qualità messe a segno. Il giocatore di Carmarthen, anche se non più su standard d’élite, è sempre un giocatore dotato di grandissimo talento. Sprazzi della sua qualità continuano a dimostrarlo.
Nelle altre sfide dell’International Championship, Andrew Higginson recupera e batte al decider Matthew Selt nell’ultimo match a concludersi nella serata. Bel successo per l’ex-finalista del Welsh Open, che sciupa prima un vantaggio di due frame prima di rimontare dal 5-4 e aggiudicarsi l’undicesimo. Vince con cinque mezzi centoni Ricky Walden, che supera 6-4 Xing Zihao. Si impongono con il punteggio di 6-2 Ross Muir e Jackson Page, che battono rispettivamente Daniel Wells e Oliver Lines, recente semifinalista al British Open. Vittorie nette per i cinesi Yuan Sijun e He Guoqiang, che vincono concedendo un solo frame contro Ian Burns e Antoni Kowalski.
Sito ufficiale con risultati completi e tabellone dell’International Championship
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