Continuano gli incontri validi per lo Scottish Open, terzo torneo Home Nations della stagione. A Sheffield completati le ultime otto sfide di primo turno, mentra tra pomeriggio e serata si è entrati nel vivo dei match di secondo turno. Vittoria agevole per He Guoqiang, che non lascia spazio a Louis Heathcote. Eliminato il già semifinalista Thepchaiya Un-Nooh, battuto al decider da Dean Young. Antoni Kowalski elimina Joe Perry sulla rosa decisiva in un teso decider. Avanzano McGill e Walden.
Giunta al termine la seconda giornata dello Scottish Open, undicesimo torneo full ranking della stagione. Al Ponds Forge International Sport Centre di Sheffield definiti i risultati degli ultimi match di primo turno tra mattina e pomeriggio. Mentre 15 giocatori hanno già conquistato l’accesso alla fase finale della competizione, che inizierà il prossimo 9 dicembre a Edinburgo. L’evento è stato disputato per la prima volta già nel 1981 come International Open, quando a imporsi fu Steve Davis. Dopo una serie di cambi di nome e una singola edizione come minor ranking, il torneo ha acquisito il proprio status odierno sul volontà di Barry Hearn nel 2016, anno in cui è stata istituita la serie Home Nations.
Nelle sfide valide per il primo turno, Jimmy White continua il buon periodo di forma, superando 4-1 Hatem Yassen. Il sessantaduenne di Tooting ha ottenuto un buon risultato la scorsa settimana, vincendo complessivamente tre match al Northern Ireland Open. Dopo aver battuto in un incontro memorabile Hossein Vafaei, l’inglese batte da favorito il campione africano, tornato sul Tour a distanza di sette anni tra i professionisti. Nulla da fare per Bai Yulu e Baipat Siripaporn. La campionessa del mondo in carica si è arresa a Bulcsú Révész, che con due mezzi centoni (73, 80) ha vinto la sfida con il punteggio di 4-1. Neanche un frame invece conquistato dalla thailandese, che ha dovuto lasciar strada a un giocatore in forma come Ma Hailong. Il giovane cinese ha chiuso mettendo a referto break da 75, 96 e 58.
Ottima anche la prestazione di Oliver Lines, altro giocatore che si sta mettendo in mostra in questo periodo. Il ventinovenne di Leeds, pur contro un avversario inesperto, ha offerto una prestazione convincente. Contro il diciassettenne scozzese Ayaan Iqbal, il numero 81 del ranking ha messo a segno serie da 53, 54 e 123 per imporsi con il punteggio di 4-1. Bel successo anche per il neo-professionista Haris Tahir, che rimonta dall’1-3 per battere al decider Hammad Miah. All’inglese non è bastato un centone, mentre il giovane pakistano sembra trovarsi perfettamente al suo agio a giocare i frame decisivi (5/5 vinti nella sua prima stagione sul Tour).
He Guoqiang non ha avuto problemi nel superare Louis Heathcote, non lasciando per strada neanche un frame. Il rookie dell’anno della scorsa stagione sta continuando a crescere e sembra poter adesso ambire a entrare tra i primi 32 giocatori del ranking – quanto visto in questi mesi è stato senza dubbi molto positivo. Il cinese ha già dimostrato di essere bravo a gestire la parte mentale del gioco, e pare avere ancora ampi margini di miglioramento dal punto di vista tecnico-tattico. Contro Heathcote, giocatore in forma, reduce dal secondo quarto di finale in carriera, non c’è stata storia. Il gioco di serie del ventiquattrenne di Leiyang ha fatto la differenza sin dalle prime fasi. Break consecutivi da 57, 116 e 80 hanno segnato la sfida e nel 4-0 finale l’inglese ha messo a referto appena 31 punti complessivi.
Dean Young accede per la prima volta in carriera alla fase finale dello Scottish Open, torneo di casa, battendo al decider Thepchaiya Un-Nooh. Il ventiduenne di Edinburgo è alla caccia di punti importanti per restare tra i professionisti, dopo aver subito riguadagnato un posto sul tramite Q-School al termine della prima esperienza sul Tour. In un incontro che ha visto affrontarsi due tra i più rapidi giocatori al tavolo, il thailandese può senza dubbi recriminare qualcosa. Il mancino di Bangkok infatti, nel solito stile, si era rapidamente aggiudicato tre frame consecutivi, ribaltando la situazione dall’iniziale 0-2. La qualità espressa (break consecutivi da 55, 91 e 64) sembrava poter essere troppa per lo scozzese, che ha però reagito bene. Aggiudicandosi un sesto parziale frammentato, il numero 96 del ranking ha forzato il decider, dove con un mezzo centone (59) non ha lasciato scampo all’avversario, chiudendo sul definitivo 85-0.
Antoni Kowalski si aggiudica la sfida che lo vedeva opposto a Joe Perry, in un match teso ed equilibrato, deciso soltanto sulla rosa dell’ultimo frame. L’ex-finalista del Masters è sembrato patire particolarmente la sconfitta, vista una grossa occasione avuta proprio nel settimo parziale, quando un errore al centro gli si è rivelato fatale. L’incontro è stato giocato a viso aperto da entrambi e nessuno dei due è mai riuscito ad allungare. Il giovane polacco ha messo a referto un centone (127), mentre l’inglese ha avuto un best di 87. Tanti i frame equilibrati e alla fine a spuntarla dopo un decider durato quasi un’ora e diversi ribaltamenti di fronte è stato il classe 2004 di Zielona Góra.
Avanzano anche Anthony McGill e Ricky Walden. Lo scozzese ha contenuto la rimonta di Allan Taylor, dopo essere andato nettamente avanti 3-0. Nonostante un inizio di stagione non proprio eccellente, lo scozzese ha fatto vedere ottime cose nella sfida contro Kyren Wilson e nel torneo di casa potrebbe ritornare a scoccare la scintilla. Dopo aver siglato break da 80 e 89, tutto sembrava già segnato, ma l’inglese ha provato a battagliare. Con il contributo di una serie da 92 il match sembrava poter ancora essere aperto, prima che McGill lo chiudesse nettamente al sesto.
Anche l’inglese non sta vivendo la migliore delle stagioni, ma nonostante ciò quest’oggi è riuscito a reagire dopo un avvio difficile. Il cinese Huang Jiahao infatti era passato a condurre 2-1 con due mezzi centoni consecutivi, prima di subire l’iniziativa del più esperto avversario. L’ex-semifinalista al Crucible ha inanellato serie da 67 e 100 per sigillare il risultato finale sul 4-2.
Negli altri incontri di secondo turno dello Scottish Open, successo per Jimmy Robertson, che dall’iniziale 1-2 rimonta contro Ben Mertens. Il giocatore di Bexhill si è aggiudicato un decisivo quarto parziale sui colori della serie finale, per poi piazzare l’allungo nel finale e chiudere sul 4-2. Grande rimonta di Lyu Haotian, che con le spalle al muro rimonta dallo 0-3 contro Wang Yuchen. Il giocatore di Pechino ha siglato un break da 87 e ha poi vinto tre parziali consecutivi per recuperare un match che sembrava perso. Passa al decider anche Julien Leclercq, che batte Jamie Clarke in un incontro equilibrato.
Successi netti per Fan Zhengyi e Xu Si. L’ex-vincitore dello European Masters ha superato senza perdere un singolo parziale Andrew Higginson, mentre il numero 49 del ranking ha siglato un break da 139 per sconfiggere 4-1 Andrew Pagett. Bella vittoria per Stuart Carrington (4-1 contro Aaron Hill), mentre Mark Davis si impone 4-0 contro Ross Muir.
Sito ufficiale con risultati completi e tabellone dello Scottish Open
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