Disputati per intero i quarti di finale dello Shanghai Masters, al meglio degli 11 frame, nella giornata di ieri. Ali Carter ripete l’impresa contro Xiao Guodong, recuperando da uno svantaggio di 2-5 per imporsi 6-5 al decider. In semifinale si troverà di fronte a Mark Selby, il quale ha sconfitto per 6-4 Judd Trump, eliminando così il detentore del titolo. Zhao Xintong porta comodamente a casa il derby cinese con lo storico numero 1 di Cina Ding Junhui. Kyren Wilson sconfigge Ronnie O’Sullivan, raggiungendo Zhao in una semifinale che vedrà scontrarsi gli ultimi due campioni del mondo.
Nella giornata di ieri si sono disputati per intero i quarti di finale della sedicesima edizione dello Shanghai Masters, direttamente dal Luwan Gymnasium. Gli incontri si allungano da questo momento in poi du una distanza di due sessioni. La prima semifinale è in corso di svolgimento nella giornata odierna, mentre a seconda andrà in scena domani. Entrambi gli incontri si disputano al meglio dei 19 frame. I due finalisti si sfideranno al meglio dei 21 frame, per portare a casa un primo premio di £210.000.
Riesce nuovamente il recupero da 2-5 a 6-5 ad Ali Carter. Dopo aver sconfitto con questa progressione Mark Williams agli ottavi, l’inglese ha eliminato anche Xiao Guodong ai quarti. Carter sostituisce nel tabellone l’assente Mark Allen, disputando quindi questa edizione dello Shanghai Masters senza troppe pressioni. In precedenza, era riuscito a qualificarsi per le semifinali di questo torneo solo nel 2010, quando l’evento valeva ancora per la classifica mondiale. In quell’occasione riuscì ad approdare in finale, battendo proprio Mark Selby, il suo prossimo avversario in semifinale. Conquistò poi il titolo sconfiggendo per 10-7 Jamie Burnett.
Carter e Xiao si sono spartiti i primi quattro frame, prima della pausa di metà sessione. Il cinese ha messo a segno una serie da 55 nel primo frame, oltre ad un centone da 121 nel terzo. Carter aveva risposto con un break da 96 nel secondo parziale, prima di avere la meglio nel quarto. Al rientro dalla pausa, Xiao vince un cruciale quinto frame sulla nera conclusivo con il punteggio di 59-52.
Il numero 13 del mondo guiderà le operazioni e nei seguenti due frame, grazie ad un brillante gioco offensivo. Xiao realizza infatti centoni da 106 e 102, ponendosi in testa alla classifica dei migliori centurioni stagionali (8). Nuovamente in svantaggio 2-5, Carter riesce a risalire la china senza scomporsi. Il due volte finalista di Mondiale e Masters di Londra mette a segno break da 72, 92 e 87 per imporsi nei successivi tre frame, forzando il decider. Infine, porta a casa l’undicesimo e decisivo frame, con il punteggio di 61-14.
Grande successo di Mark Selby, il quale batte per 6-4 il detentore del titolo Judd Trump. Quest’ultimo dovrà ancora aspettare ad alzare al cielo il suo primo titolo professionistico del 2025 anno solare. Considerando anche le edizioni valevoli per la classifica mondiale, Selby è riuscito a qualificarsi per la nona volta in semifinale allo Shanghai Masters, nonché la terza consecutiva. Solo in due occasioni è però riuscito ad approdare in finale, conquistando il titolo nel 2011 e perdendo nel 2016.
Qualitativamente parlando, è stato Trump a mettere in mostra il miglior gioco offensivo nella prima metà di sessione. Il campione del mondo 2019 ha realizzato centoni da 104 e 108 per assicurarsi i frame pari. I dispari sono stati, invece, portati a casa da Selby.
Al rientro dalla pausa di metà sessione, il quattro volte campione del mondo ha composto un centone da 137, per tornare in vantaggio. In seguito, ha vinto un sesto frame che probabilmente si è rivelato essere la chiave dell’intera sfida. Trump manca l’imbucata di una rossa in vantaggio 52-14, con ancora 67 punti rimanenti sul tavolo. Selby piazza uno steal componendo un mezzo-centone da 54 per conquistare il primo vantaggio di due.
Trump accorcia poi le distanze imponendosi nel settimo frame, consuma serie da 66. Selby risponde con una da 73, portandosi così ad un frame dal traguardo. In questi ultimi anni, Trump si è dimostrato anche un abile giocatore di rimonta, tuttavia questa si è arrestata dopo poco. Il numero 1 del mondo realizza il suo terzo centone (102) nel successivo nono frame, avvicinandosi nuovamente all’avversario. Selby, però, chiude i conti evitando il decider, mettendo a referto una serie da 76 nel decimo frame e qualificandosi per la semifinale. Il suo ultimo successo in scontri diretti era arrivato proprio ai quarti dello Shanghai Masters, nel 2023, allora con un sonoro 6-1.
Facile vittoria di Zhao Xintong, in uno storico derby con Ding Junhui. Le due icone dello snooker cinese si sono sfidate per la prima volta in incontri professionistici dal 2019, quando Zhao era ancora un talento pronto ad esplodere. Il campione del mondo in carica sembra più in forma che mai e disputerà le semifinali dello Shanghai Masters per la prima volta in carriera.
Zhao apre i giochi realizzando un centone da 134, conquistando subito il primo vantaggio. Mette poi a segno un break da 63 nel secondo frame, raddoppiando. Ding riesce poi a sbloccarsi nel terzo parziale, in cui compone una serie da 84 in scioltezza, accorciando le distanze. Tuttavia, Zhao mostra di nuovo i denti nel quarto frame, realizzando il suo secondo centone dell’incontro (132), prima della pausa di metà sessione.
Il ventottenne di Shenzen prende anche un frame spezzato al rientro dall’intervallo, per imporsi in un sesto frame che avrebbe potuto riaprire i conti. Dopo aver messo a segno un mezzo-centone da 50 punti, Zhao concede alcuni punti di fallo all’avversario, con la bianca che si insacca in buca due volte. Ding riesce a risalire piano piano nel punteggio, ma senza incidere nel momento decisivo. Zhao chiude con il punteggio di 75-35, chiudendo di fatto l’incontro. Il numero 11 del ranking realizza poi un centone da 118 per imporsi 6-1.
Zhao se la vedrà con Kyren Wilson, il quale ha battuto 6-3 il cinque volte vincitore dello Shanghai Masters Ronnie O’Sullivan. Dopo aver tenuto il gioco nella prima metà di sessione, il sette volte campione del mondo ha ceduto all’ottimo gioco offensivo dell’avversario, che vuole puntare a confermarsi anche in questa stagione. Dopo aver vinto il titolo mondiale nel 2024, Wilson ha conquistato quattro titoli nella scorsa stagione. Chissà se potrà arrestare la corsa di Zhao, in una sfida fra gli ultimi due campioni del mondo, in semifinale.
O’Sullivan ha vinto il primo frame grazie ad un mezzo-centone da 54. In seguito ha recuperato Wilson fino alla nera di spareggio nel secondo parziale, imbucando una splendida rosa di traversino per piazzarsi sulla nera conclusiva del frame. La biglia poi tornata sul tavolo ed è stata imbucata da Wilson, il quale ha così pareggiato i conti. O’Sullivan è poi tornato avanti imponendosi sulla nera conclusiva nel terzo frame, a seguito di un’iniziale serie da 72 di Wilson. Il numero 2 del mondo riesce poi a ristabilir e nuovamente la parità nel quarto frame, componendo una serie da 75.
Al rientro dalla pausa di metà sessione, Wilson realizza un centone da 111, ottenendo il suo primo vantaggio nel match. O’Sullivan porta a casa il sesto frame senza concedere punti all’avversario, ma sarà poi Wilson a prendersi la scena nel proseguimento della gara. Infatti, “The Warrior” compone serie da 91, 83 e un centone da 109, concedendo solo quattro punti ad O’Sullivan nei seguenti tre frame.
Sito ufficiale con risultati completi e tabellone dello Shanghai Masters
Picture credits: WST