Ai nastri di partenza la stagione 2022/2023. Ventuno tornei da disputarsi, di cui quindici full-ranking, sette paesi e diciassette città diverse da visitare. Ritornano il Six-Red World Championship e l’Hong Kong Masters, novità World Mixed Doubles. Ancora assenti gli appuntamenti cinesi. Fuori anche il Gibraltar Open.

La nuova stagione è da poco entrata nel vivo con l’inizio della Championship League, torneo full-ranking e prova inaugurale della BetVictor European Series, che vedrà concludersi la sua diciannovesima edizione il prossimo 29 luglio. L’evento, in corso di svolgimento alla Morningside Arena di Leicester, Inghilterra, è ormai divenuto l’atto inaugurale delle annate di snooker dopo lo scoppio della pandemia. Vedrà, inoltre, svolgersi una seconda tappa stagionale, non valida per la classifica mondiale, tra dicembre e marzo.

Il primo vero appuntamento della stagione 2022/2023 è fissato, però, per la terza settimana di agosto, nella quale si disputerà lo European Masters, per la prima volta nella sua storia a Fürth, in Germania. L’esordio in terra tedesca era stato rimandato dalla scorsa stagione, causa pandemia.

Dal 5 al 10 settembre andrà in scena il Six-Red World Championship, che rientra nel Tour per la prima volta dal 2019. Lo farà a Bangkok, così come era già accaduto nelle sue precedenti undici edizioni. Si tratta del primo evento professionistico di snooker da giocarsi in Estremo Oriente, dopo il ritorno nel continente asiatico con il Turkish Masters, dello scorso marzo.

Novità assoluta sarà, invece, il World Mixed Doubles, primo torneo a coppie dalla World Cup 2019. Nella lista degli otto invitati figurano Ronnie O’Sullivan, Judd Trump, Mark Selby, Neil Robertson, Reanne Evans, Ng On-yee, Nutcharut Wongharuthai e Rebecca Kenna. L’ultimo precedente di doppio misto risale alla finale del Mixed Doubles del World Masters 1991. In quell’occasione, il duo Steve Davis-Allison Fisher batté Jimmy White e Caroline Walch. La competizione farà, inoltre, parte della BetVictor European Series.

Il torneo sopra citato, si terrà il 24 e il 25 settembre alla Marshall Arena di Milton Keynes, la meta più selezionata dal WST in era Covid. La struttura coprirà anche il successivo British Open. Il prestigioso torneo fondato nel 1985 e soppresso nel 2004 è stato, infatti, confermato nel calendario dopo il rientro avvenuto nella scorsa stagione.

È poi previsto il tanto atteso ritorno dell’Hong Kong Masters, del quale si è cominciato a parlare un paio di mesi fa. L’evento andrà nuovamente in scena sotto il formato Non-Ranking, epilogo già verificatosi in tutte le sue precedenti edizioni, svoltesi dal 1983 al 1988, nel biennio 1990-1991 sotto la denominazione di “Hong Kong Challenge” e nel 2017. In quest’ultima edizione, il torneo ha riscontrato un enorme successo, grazie alla coinvolgente atmosfera del Queen Elizabeth Stadium. In occasione del rientro nel calendario, gli incontri si disputeranno presso l’Hong Kong Coliseum, l’impianto al chiuso più grande di tutto il Paese, che può ospitare fino a 10.000 spettatori.

Il 16 ottobre inizierà la settima edizione della Home Nations Series, per il secondo anno consecutivo ai nastri di partenza in Irlanda del Nord, con il Northern Ireland Open da Belfast.

Si passerà poi per Bolton con il Champion of Champions, prima di arrivare a York per lo UK Championship, tappa iniziale della Triple Crown Series. In questa stagione, il torneo sarà anticipato per evitare la concomitanza con il Campionato del Mondo di calcio.

Il Meadowbank Sports Centre, sede dei Giochi del Commonwealth nel 1970 e nel 1986, è stato scelto per ospitare lo Scottish Open, posto tra fine novembre ed inizio dicembre. La capitale Edimburgo farà così ritorno nel programma dopo 19 anni.

Toccherà poi all’English Open, ultimo evento dell’anno solare 2022, che testerà una nuova location, ovvero il Brentwood Centre. La struttura ha recentemente ospitato la World Cup di Pool.

Il 2023 si aprirà con il canonico Masters di Londra, al quale seguirà a ruota il World Grand Prix, ricollocato a Cheltenham e nella seconda parte di stagione a tre anni di distanza dall’ultima volta. Questa rappresenterà, inoltre, la tappa inaugurale della prima edizione della Players Series.

Sarà poi la volta dello Shoot-Out da Leicester, del German Masters da Berlino e del Welsh Open da Llandudno. Quest’ultima si tratta della terza città diversa ad ospitare l’evento, dopo Newport e Cardiff.

Per chiudere, Players Championship, Turkish Masters, Tour Championship, al debutto in assoluto a Kingston upon Hull. In fine, l’immancabile Campionato del Mondo da Sheffield, che andrà a chiudere la stagione 2022/2023.

Rimangono assenti per la terza stagione consecutiva i tornei cinesi, ancora penalizzati dalle rigide restrizioni vigenti nel paese asiatico. Fuori dal programma di gioco anche il Gibraltar Open – torneo fondato nel 2015 sotto il formato di Minor-Ranking, per poi divenire Full-Ranking a tutti gli effetti – unico appuntamento del 2021/2022 che non verrà riproposto.

Calendario completo della stagione 2022/2023

Sull'autore

Christian Capozzolo

Giovane ragazzo appassionato di Sport, che lavora al suo sogno di diventare Giornalista.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *