Completata anche la terza giornata di gioco del British Open, sesto torneo della stagione 2024/2025. Al The Centaur di Cheltenham concluso tra mattinata e pomeriggio il secondo turno, con otto sfide di terzo turno iniziate invece in serata. Kyren Wilson supera in poco più di un’ora Duane Jones, aggiudicandosi la sfida con un convincente 4-1. John Higgins vince la sfida tra campioni del mondo, battendo 4-2 Shaun Murphy. Mark Selby si aggiudica un match complesso contro Yuan Sijun, battendolo al decider. Continua la settimana della carriera per Rory Thor, che rimonta dall’1-3 per batter al decider Neil Robertson. Eliminati Vafaei, Bingham e Zhang.
Altra giornata intensa a Cheltenham, sede per il secondo anno consecutivo del British Open. Al The Centaur giunte al termine altri 20 match, con il secondo turno della competizione concluso nel pomeriggio. In serata già disputate le prime otto sfide del terzo turno: altrettanti giocatori hanno così conquistato un posto agli ottavi. Il sorteggio casuale, caratteristica del torneo, ha regalato quest’oggi alcuni incontri senza dubbi affascinanti. Da segnalare che ben sei delle otto sfide serali sono finite al frame decisivo. Una delle poche vere sorprese di giornata è infatti proprio arrivata nell’ultimo match, concluso oltre le due di notte in Italia.
Kyren Wilson conquista la tredicesima vittoria stagionale, superando rapidamente Duane Jones. Il campione del mondo in carica ha dichiarato di sentirsi ancor più motivato dopo il successo più importante della sua carriera, iniziando la nuova stagione con il giusto piglio. Il giocatore di Kettering si è imposto con il punteggio di 4-1, commettendo qualche errore ma allo stesso tempo trovando continuità con il suo break building. L’inglese sembra aver anche affrettato i tempi di tiro in questo torneo, sintomo di ancora maggior confidenza nel proprio gioco. Jones è riuscito a entrare nella sfida vincendo il secondo parziale, ma ha poi totalizzato soltanto 24 punti nei tre successivi. Il numero 3 del ranking chiude complessivamente con break da 92, 114 e 50.
John Higgins, uscito dalla top-16 dopo 10.738 giorni, riproverà a prendersi il posto nell’élite dello snooker. In una sfida tra campioni del mondo, lo scozzese ha superato con il punteggio di 4-2 Shaun Murphy, ottenendo forse la miglior vittoria della sua stagione. Vittoria senza dubbi importante anche perché nelle ultime due sfide l’inglese lo aveva sconfitto agevolmente. Il quarantanovenne di Wishaw ha fatto suo il match grazie a un grande avvio, in cui ha concesso soltanto le briciole all’avversario. Break da 74 e 56 hanno portato il punteggio sul 3-0, prima che il numero 8 del ranking provasse a rilanciarsi per un tentativo di rimonta.
Murphy ha lasciato a zero l’avversario per due frame consecutivi, siglando serie da 57 e 84. Higgins non si è però scomposto e alla prima occasione avuta nel sesto ha messo insieme un contributo vincente da 82 per un posto agli ottavi. Affronterà per un posto ai quarti l’altro ex-campione del mondo scozzese Graeme Dott.
Mark Selby dopo la sfida vinta all’ultimo respiro contro Pang Junxu all’esordio, replica in maniera perfetta la stessa sfida al secondo turno. L’inglese ha sconfitto un altro giocatore cinese al settimo e ultimo frame, imbucando ancora la nera decisiva. Tra l’altro nelle sette sfide disputate tra i due, l’unica altra andata al decider si era conclusa sui colori della serie finale. Il quattro volte campione del mondo è sempre stato al comando della sfida, passando prima a condurre 2-0 e poi ritornando avanti dopo la reazione dell’avversario.
Il ventiquattrenne di Nanchang è stato bravo a non farsi sfuggire il match dalle mani, provando a garantirsi le proprie chance al decider con una grande ripulitura totale da 129. Il numero 39 del ranking per la prima volta è passato a condurre nella sfida proprio nel momento decisivo, prima di venir punito dalla maestria dell’inglese in queste situazioni. Sempre capace di esaltarsi, come già fatto lunedì, il giocatore di Leicester ha preso in mano il gioco e messo a referto una perfetta serie da 41 per chiudere proprio sulla nera decisiva.
Miglior settimana dell’intera carriera per Rory Thor, che dopo Mark Williams batte anche Neil Robertson. Il giocatore malese si è imposto al frame decisivo, dopo aver recuperato dall’1-3. Stamina incredibile da parte del trentaseienne, che nel pomeriggio aveva impiegato quasi quattro ore per piegare al decisivo l’ex-professionista Mark Joyce. Ritornato in sala in serata, il giocatore di Penang ha dimostrato di aver giocato meglio dell’avversario, avendo in pratica chance in tutti i frame disputati. Prezioso anche il contributo del gioco dalla distanza, arma che ha garantito le chance giuste per vincere contro un giocatore dal calibro dell’australiano.
Pur non supportato dal suo miglior snooker (un solo mezzo centone, nel primo frame), il mancino di Melbourne sembrava poterla spuntare di nuovo, anche con un pizzico di fortuna. Grazie a quattro mezzi centoni (55, 55, 58, 90), Thor ha riaperto la sfida e dopo più di mezz’ora in un parziale bloccato è riuscito con il contributo di due sostanziali break a chiudere nettamente con il punteggio di 65-15. Si ferma dunque al British Open la striscia dell’ex-campione del mondo.
Nelle altre sfide del British Open, successo netto per Zhang Anda, che batte 4-1 Hossein Vafaei. Il cinese accede al terzo turno dopo aver controllato la sfida nelle fasi iniziali, portandosi agevolmente sul 3-0. La reazione dell’iraniano è arrivata sicuramente troppo tardi. Nonostante un break vincente da 83, un contributo da 57 non si è rivelato sufficiente per il giocatore di Abadan, che ha ceduto in frame equilibrato sui colori della serie finale. Il vincitore della scorsa edizione è poi risceso in sala in serata, finendo però per essere superato da Stan Moody. Il teenager inglese gioca, come da lui specificato nel post-match, il suo miglior match da professionista e conquista il secondo ottavo in carriera. Il diciottenne di Halifax ha chiuso con break da 69, 55, 68 e 60 prima di realizzare un prezioso break da 47 per imporsi al decider.
Stephen Maguire rimonta dal 2-3 per battere in rimonta al decider Stuart Bingham. Lo scozzese era passato a comandare con due mezzi centoni consecutivi, subendo poi il sorpasso da parte dell’ex-campione del mondo. Il giocatore di Basildon ha siglato un break da 95 per portarsi a un solo frame dal traguardo. Il già vincitore dello UK Championship ha però risposto con personalità, vincendo un frammentato sesto frame per poi chiudere con un mezzo centone tondo al decider. Vittoria recuperando terreno anche per David Gilbert, che era indietro 3-1 contro Ashley Carty. Successo netto invece per Jak Jones, al primo vero risultato in stagione dopo la finale al Crucible. Il gallese ha conquistato un posto agli ottavi superando 4-1 Iulian Boiko.
Sito ufficiale con risultati completi del British Open
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