Si entra nelle fasi decisive del British Open, quinto torneo full ranking della stagione. A Cheltenham, in un’intensa giornata di snooker, concluso il terzo turno e disputati in serata gli ottavi. John Higgins supera nel derby scozzese Dott e poi non lascia scampo a Rory Thor per entrare tra i primi otto. Doppio successo anche per Judd Trump, che pur senza dar spettacolo, batte Davis e Maguire. Terzo successo consecutivo al decider per Mark Selby, che batte anche Thepchaiya Un-Nooh. Eliminato Kyren Wilson, superato da un ottimo Elliott Slessor. Mark Allen realizza il quarto 147 in carriera e si prende poi la rivincita contro Chris Wakelin, che lo aveva sconfitto settimana scorsa.
Procedono al The Centaur le sfide della quarta edizione del nuovo British Open. In una giornata caratterizzata da doppio-impegno per otto giocatori, gli spettatori hanno potuto assistere anche al terzo 147 stagionale. Tabellone allineato così ai quarti di finale, con il format di gioco che per la prima volta andrà ad allungarsi. Restano in gara diversi tra i papabili vincitori alla vigilia, nonostante le eliminazioni a sorprese già a partire dal primo turno.
Curiosamente le tre edizioni della competizione, ritornata sul Tour nel 2021 dopo un’assenza di diciassette anni, sono sempre state vinte da giocatori gallesi. Mark Williams ha vinto infatti la prima e l’ultima disputate, mentre Ryan Day si è aggiudicato il successo nel 2022. Dopo quattro turni, resta adesso un solo portabandiera per poter confermare questa tradizione vincente.
John Higgins continua la caccia al ritorno in top-16 e lo fa conquistando il primo quarto di finale stagionale. Il quattro volte campione del mondo non si aggiudica un titolo dal Players Championship 2021 e ha affermato di puntare ancora a vincere un trofeo. Lo scozzese si è aggiudicato nel pomeriggio una sfida equilibrata con Graeme Dott, imponendosi con il punteggio di 4-2. Tanti i frame spezzettati, con quattro parziali su sei che si sono decisi soltanto nel finale. Il campione del mondo 2006 ha fatto valere la propria esperienza ed è riuscito a restare in gioco sul 2-2, prima che nel momento decisivo, in due frame decisi sul filo del rasoio, il giocatore di Wishaw sia riuscito a imporsi.
In serata l’ex-numero uno al mondo ha poi messo fino alla miglior settimana della carriera di Rory Thor, battendolo senza perdere frame. Il malese, dopo aver superato Mark Williams e Neil Robertson, non è mai riuscito a entrare in gioco, avendo una chance soltanto nell’ultimo frame. Higgins ha aperto e chiuso la sfida con gli unici due mezzi centoni dell’incontro (67, 55). L’attuale numero 17 della classifica ha affermato però di essere consapevole di innalzare il proprio livello di gioco per avanzare oltre nel torneo.
Suo avversario sarà a sorpresa Elliott Slessor, che ha messo fine al cammino del campione del mondo in carica Kyren Wilson. Il giocatore di Gateshead, pur senza dare nell’occhio, ha già dato prova di essere in un buon momento di forma. Mai oltre le semifinali in un torneo full ranking, il numero 37 della classifica è partito con il piede giusto ed è riuscito ad avere la meglio nei frame non indirizzati dal gioco di serie. Dall’1-1 il trentaduenne di Kettering può rimpiangere una chance avuta nel quarto, prima di essersi lasciato sfuggire anche un sesto in cui ha avuto più di un’occasione. Slessor chiude con break da 128 e 54 e giocherà senza nulla da perdere contro Higgins, contro cui ha però perso in tutte e sei i precedenti disputati.
Judd Trump si garantisce ancora un altro quarto di finale (risultato raggiunto in tutti i tornei finora disputati), il numero 96 in carriera. Il mancino di Bristol, alla ricerca del centone numero 1000, non ha fatto faville nei due match disputati quest’oggi ma ha comunque fatto valere il proprio status di giocatore della stagione. Il numero uno al mondo non aveva affatto iniziato bene la sfida contro Mark Davis, ritrovandosi sotto 2-1 e commettendo qualche imprecisione di troppo. Il campione del mondo 2019 sa però adesso girare il match anche senza schiacciare con la forza l’avversario e lo ha dimostrato ancora una volta. Due mezzi centoni (54, 73) sono stati sufficienti a garantirsi la sfida con Stephen Maguire.
Lo scozzese, parso in condizioni di salute non perfette, aveva messo fine a una striscia vincente di successi di Trump nell’ultimo scontro diretto (International Championship 2023). L’inglese è stato lontano dall’esprimere ancora uno snooker brillante, commettendo diversi errori davvero inaspettati, soprattutto nei primi tre frame. Nonostante ciò, l’ex-vincitore dello UK Championship non è riuscito a sfruttare le occasioni avute, ritrovandosi indietro 3-1. Un break da 127 ha provato a essere un tentativo di spaventare l’avversario ma con la serie più alta del proprio match (78) Trump ha sigillato il successo.
In una sfida conclusasi quasi alle tre di notte italiane, Mark Allen si prende al British Open la rivincita contro Chris Wakelin per confermare il quarto ottenuto settimana scorsa all’English Open. L’inglese aveva sfruttato una prestazione opaca del nordirlandese per accedere alla semifinali lo scorso venerdì. Anche questa volta il giocatore di Rugby ha dato filo da torcere, rimontando dall’1-3.
Anche questa volta i due non hanno dato vita a un incontro particolarmente spettacolare, con sole due serie di rilievo siglate da Allen. Nel decider c’è stato equilibrio, con Wakelin avanti nelle prime fasi, salvo poi una rimonta del undici volte vincitore di titoli full ranking, che ha poi vinto una lunga battaglia sulla marrone della serie finale, rivelatasi poi decisiva.
Da segnalare che nel secondo frame della sfida di terzo turno contro Ben Mertens il mancino di Antrim ha messo segno il terzo 147 della stagione, il quarto nella propria carriera da professionista. Curiosamente Allen aveva messo a segno due serie perfette consecutive in un’esibizione soltanto pochi giorni prima. L’ex-numero uno al mondo si aggiunge alla lista degli altri 16 giocatori che sono già stati in grado di raggiungere questo traguardo.
Mark Selby, pur dovendo ancora combattere, si aggiudica la terza sfida consecutiva al decider, superando anche Thepchaiya Un-Nooh. Dopo due incontri in cui ha dovuto imbucare la nera decisiva, questa volta dal 2-3 il giocatore di Leicester ha suonato la riscossa e dominato gli ultimi due parziali, non lasciando chance al thailandese. Il mancino di Bangkok era arrivato in piena fiducia alla sfida dopo aver superato con una prestazione straordinaria Ricky Walden. Il numero 40 del ranking aveva infatti messo a segno ben cinque mezzi centoni e un break da 115 per vincere al decider. E proprio siglando serie da 96, 86 e 79 Un-Nooh era passato avanti anche contro l’inglese. Il quattro volte campione del mondo però, dopo aver aperto le danze con un centone tondo, ha forzato il decider con un’altra gran serie da 115, prima di vincere in due tempi senza soffrire con il punteggio di 75-13.
Negli altri match di ottavi del British Open, successo per David Gilbert, che vince una dura sfida contro Lyu Haotian al decider. Il due volte semifinalista al Crucible si era ritrovato indietro 3-2, prima di piazzare un grande sprint finale, non lasciando in pratica nulla all’avversario. Il giocatore di Tamworth ha messo insieme break consecutivi da 70 e 65 per ottenere la sedicesima vittoria stagionale (a fronte di sole tre sconfitte).
Accedere per la terza volta in carriera a quarto di finale Oliver Lines, che punisce Stan Moody agli ottavi per batterlo con un netto 4-1. Il giocatore di Leeds aveva dovuto sudare e non poco per battere Sunny Akani al decider nel pomeriggio. In serata il numero 99 del ranking ha fatto valere la propria maggiore esperienza, vincendo con due steal i primi due parziali, per poi siglare un break da 70 e vincere ancora il quinto sulle ultime bilie colorate della serie finale.
Jak Jones resta l’ultimo gallese in gara al British Open. Il finalista dello scorso Campionato del Mondo ha battuto con il punteggio di 4-2 Luca Brecel, accedendo per la prima volta in stagione tra i migliori otto. Il giocatore di Cwmbran, con un giusto mix tra attacco e tattica, è riuscito ad avere la meglio sul belga, che sta tornando a far vedere quantomeno segni positivi nelle ultime uscite. L’ex-vincitore del Mondiale paga un terzo parziale perso sulla nera decisiva dopo un mezzo centone, che avrebbe potuto cambiare gli equilibri. Dopo un centone nel secondo parziale (128), Jones ha aggiunto un’altra serie da 77 per vincere con relativa tranquillità.
Sito ufficiale con risultati completi del British Open
Picture credits: WST