Nel secondo giorno di qualificazioni per il British Open non mancano le sorprese, con le eliminazioni di Zhou Yuelong e di Ricky Walden, per mano rispettivamente di Hammad Miah e di Xu Si. Vittorie agevoli invece per Robbie Williams, Scott Donaldson, David Grace, Oliver Lines e Dominic Dale, mentre Oliver Brown passa con una vittoria al frame decisivo.

Si sono conclusi nella giornata di martedì altri otto incontri validi per l’approdo nel tabellone principale del British Open, torneo full ranking in programma a fine settembre. L’evento, giunto ormai alla sua ventiquattresima edizione, si disputerà a Cheltenham e sarà caratterizzato da un main draw a sessantaquattro giocatori, guidato dal campione in carica del torneo, il gallese Ryan Day.

Nei match di ieri le sorprese non hanno tardato a manifestarsi, con l’eliminazione di entrambi i giocatori cinesi impegnati nella mattinata. La sconfitta di Pang Junxu per mano di Robbie Williams non è stata un risultato del tutto inaspettato: lo è stato invece lo score con cui essa si è chiusa, ovvero un secco 4-0 in favore del giocatore inglese, che ha lasciato la miseria di appena 27 punti totali al Rookie of the Year della stagione 2021.

Nel contempo, sul tavolo adiacente andava in scena l’inaspettata rimonta di Hammad Miah nei confronti del più blasonato Zhou Yuelong. Nonostante uno svantaggio di 0-2, il giocatore inglese ma originario del Bangladesh ha mostrato una determinazione fuori dall’ordinario, imponendosi infine al frame decisivo nonostante l’inerzia del match avesse nuovamente virato in direzione di Zhou.

La seconda vera sorpresa di giornata si è avuta poco più tardi con i match dell’ora di pranzo. Se Oliver Brown e l’indiano Himanshu Jain si sono dati lungamente battaglia come previsto, con la vittoria del primo ancora una volta al decider, non c’è stata invece storia nell’incontro fra il promettente cinese Xu Si ed il veterano Ricky Walden. Sebbene l’inglese fosse il favorito della vigilia, questi non è mai stato in grado di entrare realmente nella partita, venendo surclassato e sconfitto per 4-0 dal giovane avversario.

Nel pomeriggio si sono concretizzate le vittorie di Oliver Lines e di Dominic Dale. Per il primo, l’ostacolo Liam Pullen ha offerto solamente una blanda resistenza: il punteggio di 4-0 testimonia un divario ancora evidente fra i due giocatori e compagni di allenamento. A Pullen, alla prima stagione fra i professionisti e dotato di talento cristallino, manca solamente l’esperienza dei palcoscenici televisivi prima del salto di qualità definitivo.

Per Dominic Dale, invece, l’affare Mark Joyce si è rivelato a tratti più complesso del previsto: nonostante un divario al tavolo notevole, con il gallese in grado di sfoderare ottime imbucate a fronte dei numerosi errori dell’inglese, Joyce si è tuttavia mantenuto a galla sfruttando alcuni allucinanti passaggi a vuoto di Dale, il cui gioco spesso votato allo spettacolo si è talvolta rivelato un arma a doppio taglio. Il punteggio finale è stato comunque un 4-1 a favore dell’istrionico gallese.

La giornata si è chiusa con due incontri serali, nei quali Scott Donaldson e David Grace hanno avuto come prevedibile la meglio su avversari meno quotati. Per lo scozzese, la pratica Adam Duffy è stata archiviata in appena due ore con il punteggio di 4-1, mentre per il longilineo giocatore inglese sono serviti appena una manciata di minuti in più per sbarazzarsi di Jenson Kendrick con il medesimo punteggio.

Link al sito ufficiale della WST con risultati completi delle qualificazioni al British Open

Sull'autore

Fabio Valente

Ventisette anni, di cui almeno metà trascorsi scrivendo storie sportive. L'ultimo amore, forse il più vero, è quello per lo snooker.

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