Conclusi i quarti di finale al campionato del mondo. Al Crucible Theatre di Sheffield si è sempre più vicini all’epilogo. Kyren Wilson dall’8-8 prende il largo per battere 13-8 Neil Robertson. Chiude con una sessione d’anticipo Mark Selby, che annichilisce 13-3 Mark Williams. Stuart Bingham batte al decider in un bellissimo match Anthony McGill. Shaun Murphy contiene la rimonta di Judd Trump e vince 13-11

Sono rimasti in quattro a contendersi il campionato del mondo. Al Crucible Theatre di Sheffield sono terminati i quarti di finale, dopo due intense giornate suddivise in tre sessioni. Dopo il 1988, tre campioni del mondo sono di nuovo in semifinale. Wilson, Bingham, Selby e Murphy si contenderanno il titolo più prestigioso della stagione.

Kyren Wilson è stato il primo a strappare il pass per le semifinali, risultato ottenuto tre volte nelle ultime quattro stagioni. Dopo aver sofferto nelle prime due sessioni ed aver chiuso sull’8-8, l’inglese non ha lasciato scampo ad un Robertson abulico, aggiudicandosi cinque frame consecutivi. L’australiano ha finito per fronteggiare di nuovo i suoi demoni al Crucible e senza peli sulla lingua nel post-match ha affermato di non trovarsi a suo agio nella storica location.

Wilson, al contrario, ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei giocatori più temibili in queste condizioni di gioco. Robertson non è in pratica riuscito ad opporre resistenza nella sessione conclusiva, con il “giro delle bilie” che gli è stato sfavorevole, dopo che invece lo aveva aiutato nelle fasi iniziali. Alla fine, appena 42 i punti messi a referto dal mancino di Melbourne nei cinque frame disputati. Wilson ha dato prova di essere ormai un giocatore completo, migliorando sensibilmente anche il controllo della bilia battente. Dall’8-8, il giocatore di Kettering ha siglato serie da 133, 59, 62 e 84. Robertson è stato eliminato per la terza volta consecutiva ai quarti, con l’ultima semifinale raggiunta ormai nel 2014.

Mark Selby invece ha chiusa addirittura con una sessione d’anticipo, diventando per palmares e per forma mostrata, uno dei grandi favoriti. Mark Williams non è riuscito a contenere la furia agonistica del giocatore di Leicester. Sotto 6-2 dopo la prima sessione, il gallese ha dovuto subire l’onta di non giocare in serata, aggiudicandosi un solo frame su sette complessivi nel pomeriggio.

Selby ha dominato completamente il match, chiudendo senza nessun problema. Con contributi di 96, 58, 66, 50 e 54, l’inglese ha chiuso complessivamente con un centone e nove mezzi centoni. Ritorno in semifinale per il numero quattro al mondo, che proverà a vendicarsi dell’amara sconfitta subita lo scorso anno contro Ronnie O’Sullivan.

Il quarto meno nobile, si è rivelato essere, come già visto nella seconda sessione, il match più bello e di qualità più alta. Anthony McGill e Stuart Bingham si sono sfidati a viso aperto, giocando a tratti uno snooker di livello altissimo. Lo scozzese, che partiva in vantaggio, ha subito una sfuriata di grande livello di Bingham, per poi riuscire a forzare il match al decider.

Bingham, già ben rodato dalle qualificazioni, dal 10-7 si è aggiudicato cinque frame consecutivi. Serie da 75, 51, 90 e 91 lo hanno portato in vantaggio di due. Sull’orlo della sconfitta, indietro 12-10, con la solita tempra mostrata in quest’edizione del campionato del mondo il giocatore di Glasgow si è aggiudicato due frame frammentati per andare al decider. Bingham è stato spietato, chiudendo con un centone (125). Il numero diciotto al mondo ritorna alle semifinali per la seconda volta in carriera, a distanza del match vinto con Judd Trump nel trionfo del 2015.

Eliminato invece il numero uno al mondo Judd Trump, sconfitto 13-11 da Shaun Murphy. Se il Trump visto nei primi due turni non era parso in gran spolvero, non c’è stato un salto di qualità nel livello del suo gioco nel match di quarti. Murphy ha meritato il successo, nonostante è sembrato completamente bloccato quando il mancino di Bristol si è riuscito a riportare dal 10-6 all’11-11. Negli ultimi due frame però è stato bravo a mostrare la sua gran classe, per ritornare in semifinale a sei anni di distanza.

Dal 4-4 della prima sessione, il numero sette al mondo ha dominato nella seconda, aggiudicandosela con il punteggio di 6-2. Trump ha commesso troppi errori, sia in imbucata che nel gioco posizionale. Murphy è stato bravo a punirlo, giocando benissimo sia dalla distanza che nel gioco di serie, siglando break da 85, 61, 53, 104, 59, 124 e 58.

Al rientro in sala, Murphy ha accusato la pressione, con Trump bravo a fargli pesare ogni errore. Giunti sull’11-11 il campione del mondo 2005 non era ancora riuscito a siglare una serie da più di 36 punti. Quando il match pareva già aver cambiato destinazione, Murphy lo ha riportato dalla sua parte in gran stile. Con due mezzi centoni il giocatore di Harlow è ritornato in semifinale dopo il 2015, anno in cui fu sconfitto in finale dallo stesso Bingham. Delusione per Trump, che non è riuscito a portare a Sheffield la forma strpitosa vista nella prima parte di stagione.

Semifinali campionato del mondo

  • Stuart Bingham – Mark Selby
  • Kyren Wilson – Shaun Murphy

Sito ufficiale con i risultati di tutti i match disputati

Sull'autore

Marco Staiano

Sogni, speranze e illusioni celati in ventidue bilie colorate.

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