Anche la quinta giornata della prima edizione del Saudi Arabia Snooker Masters, presso le Green Halls di Riyadh è stata conclusa. Nella giornata di ieri sono entrati in azione i primi 16 giocatori del ranking, i quali hanno sfidato i 16 qualificati. Judd Trump ha battuto Wu Yize grazie ad una grande rimonta dallo 0-4 al 5-4, stabilizzandosi in testa al ranking. Ottavo successo negli ultimi scontri diretti con Mark Selby per Neil Robertson, impostosi per 5-3.

Con lo stesso punteggio ha vinto anche Kyren Wilson, il quale ha superato così Liu Hongyu, divenendo numero 2 del ranking per la prima volta in carriera. Xiao Guodong ha sconfitto Mark Allen per 5-1, mentre Stuart Bingham ha battuto al decider Ding Junhui. Ronnie O’Sullivan ha sconfitto Lei Peifan per 5-1, mentre Mark Williams ha superato Thepchaiya Un-Nooh solo al decider. Jimmy Roberton ha sconfitto John Higgins, Pang Junxu ha eliminato Luca Brecel.

Prosegue l’azione alle Green Halls di Riyadh, città in cui è in corso di svolgimento la prima edizione del Saudi Arabia Snooker Masters. Il torneo presenta il secondo montepremi più ricco del calendario, dopo il Campionato del mondo (£2.302.000), con un assegno di £500.000 previsto per il vincitore. Nella giornata di ieri ha presoli via la fase finale del primo dei quattro “major” stagionali. Hanno esordito nel torneo le prime 16 teste di serie, opposte ai 16 vincitori uscenti dal quarto turno di qualificazioni. Gli incontri si sono disputati al meglio dei 9 frame e si allungheranno per ottavi, quarti e semifinale al meglio degli 11. La finale di domenica 7 settembre si disputerà su due sessioni al meglio dei 19 frame.

Judd Trump ha recuperato un incontro ormai perso con Wu Yize, vincendo per 5-4 al decider dopo essere passato sotto 0-4. L’inglese è riuscito ad invertire completamente la rotta del match rientrando al tavolo dopo la pausa di metà sessione. Questo successo gli è valso un assegno di £30.000, che gli consentono di allungare della stessa cifra il vantaggio su Mark Allen al primo posto del ranking. Trump aveva concesso solo due dei 12 frame disputati in scontri diretti contro Wu, in due incontri. Il vincitore dell’ultima edizione dello Shanghai Masters sfiderà l’amico-rivale Jack Lisowski agli ottavi.

Wu si è portato avanti 2-0 senza piazzare serie di qualità, prima di siglare due mezzi-centoni da 60 e 69 nel terzo e nel quarto frame. Ritrovatosi clamorosamente sotto 0-4 alla pausa di metà sessione, al rientro al tavolo Trump ha messo a segno un mezzo-centone da 56 prima di mancare una rossa. Si è quindi avviata una fase tattica, dalla quale ad averne la meglio è stato Wu, autore di un’imbucata dalla distanza e di una successiva serie da 24. In seguito, il cinese ha lasciato sui ganascini la penultima rossa, apparecchiandola di fatto per l’avversario. Il campione del mondo 2019 ha chiuso i conti 71-24, portandosi a-3 dall’avversario.

Nel sesto frame Wu ha mancato nuovamente di poi un rischioso traversino su una rossa a tavolo già aperto, lasciando ottime possibilità di replica per Trump. Il trentacinquenne di Bristol ha realizzato il suo primo centone del torneo (101), il tredicesimo in stagione, eguagliando Shaun Murphy al primo posto e il 993° in carriera. Trump non ha più concesso punti di replica a Wu dal settimo al nono frame, mettendo a segno ulteriori serie vincenti da 61, 89 e 55, imponendosi al decider.

Neil Robertson ha battuto per 5-3 Mark Selby, imponendosi per l’ottava volta negli ultimi nove scontri diretti almeno best of 7. I due si erano mai sfidati ai sedicesimi di un torneo in 45 incontri disputati fra tutte le competizioni. Questo successo sarà di grande aiuto per la fiducia di Robertson, scivolato al 28° posto nel ranking all’inizio di questa stagione. L’australiano ha iniziato la sua prima annata fuori dalla top 16 dal 2005/2006, ma punta adesso ad un ritorno ai massimi livelli, dopo due anni difficili. Il campione del mondo 2010 sarà l’avversario di Gary Wilson. Ai quarti potrebbe andare in scena una sfida con Trump.

Robertson ha esordito nel match realizzando un centone da 115, il suo secondo nel torneo. Selby ha poi pareggiato subito i conti vincendo il secondo frame 72-0. E’ stato poi Robertson ad azzerare Selby nel terzo e nel quarto parziale, con l’ex numero 1 del mondo capace di mettere a segno anche il suo terzo centone nel torneo (114) nel quarto. Al rientro dall’intervallo, Selby ha messo a segno a sua volta due centoni in fila da 126 (ripulitura totale) e 104, paleggiando così i conti a quota 3. Robertson ha poi avuto la meglio nella settima frazione di gioco, siglando un break da 82. Il quarantaduenne di Melbourne è anche riuscito ad evitare le insidie del decider, piazzando una serie decisiva da 69 nell’ottavo frame.

Il campione del mondo in carica Kyren Wilson ha sconfitto per 5-3 Liu Hongyu. Questo successo ha garantito all’inglese il raggiungimento del 2° posto del ranking, avendo superato di £4.500 Mark Allen. Il vincitore dello Xi’an Grand Prix ha quindi migliorato il suo best ranking di sempre e punterà adesso a raggiungere per la prima volta la testa della classifica, occupata da Trump. Nel caso in cui quest’ultimo avesse perso contro Wu, Wilson avrebbe avrebbe conquistato la vetta già in serata nella classifica provvisoria. Per Liu si tratta, invece, del secondo miglior risultato in carriera, dopo aver raggiunto le semifinali dell’English Open a pochi mesi dall’esordio da professionista, nella scorsa stagione. Il giovane cinese è a poche sterline dall’eccesso nella top 64 del ranking, che gli permetterebbe a fine stagione di rimanere professionista.

Il ventenne di Taishan ha conquistato il primo vantaggio nell’incontro, vincendo il primo frame 74-14. Wilson ha poi portato a casa quattro frame consecutivi, mettendo anche a segno un break da 85 nel quarto parziale. Liu ha provato a tornare in carreggiata imponendosi nella sesta e settima frazione di gioco, componendo serie da 90 e 52. Wilson ha poi chiuso i conti evitando il decider, realizzando il suo primo centone nel torneo, in ripulitura totale (118). Il trentaduenne di Kettering sarà opposto a Jimmy Robertson agli ottavi.

Sconfitta netta per l’ormai ex numero 1 del mondo Mark Allen, eliminato da Xiao Guodong. Il cinese si è imposto con il punteggio di 5-1, battendo il nordirlandese in scontri diretti per la terza volta su sei, la prima dai sedicesimi del World Grand Prix 2018. Allen non è ancora riuscito a ingranare nella nuova stagione, in cui al massimo ha raggiunto gli ottavi del recente Xi’an Grand Prix. Al termine di quest’ultimo torneo, il trentottenne di Antrim ha ceduto la leadership del ranking a Judd Trump, a tre mesi e mezzo dall’insediamento come nuovo numero 1. Con questa sconfitta, Allen è stato scavalcato nel frattempo anche da Wilson, come già detto in precedenza.

Xiao si è portato avanti 2-0, mettendo anche a segno un break da 78 nel secondo frame. Allen ha reagito realizzando il suo primo ed unico centone nel torneo (104), nel terzo parziale. Xiao ha poi concluso avanti 3-1nel punteggio la prima metà di sessione, imponendosi nel quarto parziale 55-24. Al rientro dall’intervallo ha vinto in steal la quinta frazione di gioco, siglando un mezzo-centone da 68 per imporsi 75-42 dal 7-42. Allen ha poi mancato l’imbucata di una nera dallo spot avanti 51-1 nel sesto frame, lasciando una buona replica a Xiao. Il finalista dello Shanghai Masters 2013 ha chiuso i conti con uno steal ancora più micidiale, concluso sulla nera finale per vincere 61-51. 

Esordio forte di Ronnie O’Sullivan al Saudi Masters. Il sette volte campione del mondo ha sfidato Lei Peifan, unico giocatore proveniente dal primo turno di qualifiche e peggior testa di serie (103) della fase finale. L’inglese aveva già battuto il cinese dell’unico scontro diretto disputato fra i due, ai trentaduesimi del Northern Ireland Open 2019. Il numero 4 del mondo sarà avversario di Zhang Anda al prossimo turno. Lei potrà, invece, lasciare Riyadh comunque soddisfatto dopo aver guadagnato ben £20.000 e 19 posizioni nel ranking (nuovo numero 87). L’ex numero 73 del mondo ha eguagliato il suo miglior risultato di sempre (i sedicesimi) per la terza volta, dopo lo Shoot-Out 2020 e il Gibraltar Open 2021.

Nei primi quattro frame, O’Sullivan ha piazzato serie da 59, 61 e 93 ed il suo primo centone nel torneo (103, nel secondo frame). A rientro dalla pausa, Lei ha siglato un mezzo-centone da 63. Il ventunenne di Ankang ha però solo reso la sconfitta meno amara, dato che O’Sullivan riuscirà a realizzare il suo secondo centone nel match in ripulitura totale (131). 

Stuart Bingham batte Ding Junhui al decider, al termine di un incontro molto equilibrato. L’inglese è tornato ad imporsi sul cinese per la prima volta dai sedicesimi del Campionato del mondo 2021, allungando sul 12-8 il proprio vantaggio negli scontri diretti. Con questo successo, Bingham ha guadagnato due posizioni nel ranking (occupa ora la sua 23esima casella).Terza sconfitta al quarto incontro disputato in stagione da Ding, uscito vincitore solo dalla sfida con Ali Carter agli ottavi dello Shanghai Masters.

Ding ha preso il primo vantaggio, mettendo a segno un break da 68. Bingham ha poi risposto realizzando un centone da 124. Ding è poi tornato avanti mettendone a segno uno a sua volta (101). Bingham ha poi pareggiato i conti una seconda volta, vincendo 77-61 il quarto frame, l’ultimo prima della pausa. Ding ha poi avuto la meglio il quinto parziale imponendosi 76-47 da uno svantaggio di 0-47. Bingham ha recuperato il suo avversario per la terza volta siglando un break da 94. Ding è poi però tornato avanti 4-3, siglando un mezzo-centone da 50 bel settimo parziale.

Bingham ha forzato il decider realizzando un centone da 140. Ding sembrava poter continuare ad imporsi nei frame dispari, ma il salto del cuoietto della sua stecca su una biglia del tavolo una volta arrivato a quota 32 gli è costato un fallo da 4. Bingham non si è lasciati pregare ed ha chiuso i conti 70-32, siglando una serie da 63.

Bingham sarà opposto a Mark Williams, il quale ha trionfato al decider su Thepchaiya Un-Nooh. Il gallese ha battuto il thailandese in scontri diretti per la decima volta in 12 incontri disputati.Il tre volte campione del mondo cercherà di superare l’ostacolo degli ottavi di finale, turno in cui ha perso sia allo Shanghai Masters che allo Xi’an Grand Prix in questa stagione.

Dopo essere passato in svantaggio, Williams ha vinto due frame consecutivi. Un-Nooh si è imposto nel quarto, deciso alla nera finale, che gli è valso il pareggio alla pausa di metà sessione. Al rientro, è stato Williams a piazzare uno steal, vincendo in rimonta dallo 0-67 al 70-67. Un-Nooh ha poi conquistato il sesto frame 63-0, mentre Williams si è aggiudicato il settimo parziale grazie ad un mezzo-centone da 55 vincente. Un-Nooh ne ha composto a sua volta uno da 68 nell’ottava frazione di gioco, forzando così il decider. Nel frame decisivo, Williams è rimasto solido ed è riuscito a realizzare un centone da 101, il suo undicesimo in stagione.

Pang Junxu ha battuto per 5-2 Luca Brecel, campione del mondo 2023. Il cinese ha sconfitto per la prima volta il belga in scontri diretti almeno best of 7, dopo averlo superato in un match best of 4 di Championship League nel 2021. Terza sconfitta su tre per Brecel in stagione, in caduta libera dopo una stagione di difesa del titolo mondiale già molto altalenante. 

L’ex numero 2 del mondo ha conquistato il primo frame mettendo a segno una serie da 71. Successivamente, Pang ha preso in mano il tavolo vincendo quattro frame consecutivi. Il finalista del WST Classic 2023 ha piazzato anche break da 53 e 63. Brecel ha provato a rifarsi sotto accorciando le distanze sul 2-4, ma Pang ha chiuso i conti componendo un break vincente da 68 nel settimo frame. Pang sfiderà Si Jiahui in un derby cinese fra due dei migliori prospetti dello Snooker proveniente dal paese asiatico. Si ha sconfitto per 5-2 Tom Ford.

Con lo stesso punteggio anche Jimmy Robertson ha eliminato John Higgins. L’inglese ha conquistato il suo terzo scontro diretto di fila sullo scozzese, in incontri almeno best of 7. Robertson rimarrà la testa di serie più bassa rimasta nel torneo (49). Quarta sconfitta stagionale per Higgins, il quale non vince match professionistici da più di un mese.

Robertson ha conquistato un vantaggio iniziale di tre frame.Il vincitore dello European asterrò 2018 ha messo a segno break da 66 e 51 nel primo e nel terzo frame, riuscendo invece a vincere il secondo in rimonta sulla nera finale. Higgins ha chiuso in steal il quarto frame, l’ultimo prima della pausa, componendo un break da 72 da uno svantaggio di 0-64. Robertson si è poi portato avanti 4-1, realizzato l’unico centone del match (122). Higgins ha avuto la meglio nel sesto parziale, mettendo a segno un mezzo-centone da 61.Robertson è poi riuscito a chiudere i conti nella settima frazione di gioco, siglando una serie vincente da 63.

Shaun Murphy piazza serie da 91, 52, 84 e 56 nel suo percorso verso un successo per 5-2 su Yuan Sijun. Il campione del mondo 2005 sfiderà  Eliot Slessor agli ottavi. Quest’ultimo ha sconfitto Ali Carter per 5-3. 

Negli altri incontri dei sedicesimi del Saudi Masters, Gary Wilson batte per 5-2 David Gilbert, Jack Lisowski supera Jak Jones (5-3), finalista dell’ultimo Mondiale. Scott Donaldson si impone per 5-1 su Barry Hawkins e Zhang Anda batte con un netto 5-0 Ben Woollaston. 

Picture credits: WST

Sull'autore

Christian Capozzolo

Giovane ragazzo appassionato di Sport, che lavora al suo sogno di diventare Giornalista.

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