Sono iniziate ieri le qualificazioni per l’English Open, torneo full ranking che si disputerà a Brentwood nella prima settimana di Ottobre. I primi sedici incontri non hanno portato vere e proprie sorprese, se si eccettuano le sconfitte rimediate da Sam Craigie e da un sempre più spento Joe Perry, ormai in vera e propria crisi. Vittorie importanti invece per l’esordiente cinese He Guoqiang e per gli altri giovanissimi come Julien Leclercq, Wu Yize, Si Jiahui e Fan Zhengyi.

Ha preso il via nella giornata di ieri la tre giorni di qualificazioni per l’English Open, torneo full ranking che si svolgerà agli inizi di Ottobre nella cittadina di Brentwood. Con le partite di primo turno al meglio dei sette frames, il menu di giornata si è rivelato alquanto ricco: si sono giocati infatti sedici incontri disputati a partire dalle undici italiane. Da questi sono emersi, senza troppe sorprese, i primi nomi che andranno a comporre il tabellone principale dell’evento, vinto nella passata stagione da Mark Selby.

La prima mattinata ha visto al tavolo numerosi giovanissimi, compreso l’esordiente nel circuito professionistico He Guoqiang. Questi ha colto un’altra vittoria piuttosto importante, imponendosi con carattere sul più esperto Andy Lee con il punteggio di 4-2. Trionfi anche per i più quotati connazionali Zhou Yuelong, 4-2 su Ben Woollaston, e Si Jiahui, vincente in rimonta contro lo svizzero Alexander Ursenbacher al frame decisivo. Convincente anche la prestazione del giovane belga Julien Leclercq, che non ha concesso neppure un frame all’altro esordiente in azione, il cinese Jiang Jun.

Ad ora di pranzo sono andati in scena match piuttosto a senso unico, se si esclude il bel duello fra Pang Junxu e Gary Wilson, terminato con la vittoria di quest’ultimo per 4-3. Sugli altri tavoli, il veterano scozzese Graeme Dott ha agevolmente avuto la meglio su Peng Yisong, caduto 4-1 sotto i notevoli break dell’ex campione del mondo, che ha chiuso l’incontro con una splendida serie da 135. Stesso risultato per Fan Zhengyi, giustiziere dell’estone Andres Petrov, mentre Wu Yize non ha concesso neppure un frame alla rivelazione della stagione, ovvero l’indiano Ishpreet Singh Chadha.

Nel pomeriggio c’è stato spazio per il ritorno ai livelli attesi di Hossein Vafaei: l’iraniano, giocatore di indubbio talento, aveva infatti iniziato la stagione alquanto sottotono, almeno sino a prima del match di ieri contro Liam Graham, sconfitto 4-0 in poco più di un’ora di gioco. Destini simili anche per Sam Craigie e per il malese Thor Chuan Leong, caduti rispettivamente 0-4 ed 1-4 sotto i colpi di Michael White e di un ritrovato Louis Heathcote. Vittoria in scioltezza anche per Martin Gould, sbarazzatosi di John Astley con lo score di 4-2.

In serata, un’altra vittoria schiacciante è stata quella pronosticabile di Jimmy Robertson ai danni di Reanne Evans. Nonostante la strenua resistenza della pluricampionessa inglese, il risultato finale è stato un laconico 4-0 in favore del giocatore di Bexhill. Prosegue invece il momento difficile di Joe Perry, sempre più l’ombra di se stesso ed incapace di esprimere il proprio gioco al tavolo ormai da diversi incontri: dopo le sconfitte inaspettate contro Lam (2-4), Muir (3-5) e Hill (0-5) è arrivato infatti il vero e proprio naufragio contro Mark Davis, impostosi fin troppo facilmente per 4-1. Negli ultimi due incontri di giornata, vittorie in rimonta per Lukas Kleckers, 4-3 contro Mark Joyce, e Hammad Miah, che ha battuto con lo stesso punteggio Rod Lawler.

Link al sito della WST con risultati e tabellone dell’English Open

Sull'autore

Fabio Valente

Ventisette anni, di cui almeno metà trascorsi scrivendo storie sportive. L'ultimo amore, forse il più vero, è quello per lo snooker.

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