Concluse a Leicester le qualificazioni della sesta edizione dello European Masters. Alla Morningside Arena completate le ultime otto sfide previste in programma, con il tabellone principale che potrà adesso prendere forma. Stuart Bingham fatica nella prima parte di match, ma poi alza il livello e si impone su Jamie Clarke. Hossein Vafaei lascia un solo frame a Rod Lawler. Grande rimonta di Adam Duffy, che batte dall’1-4 al decider Marco Fu. Successo netto per Joe O’Connor, Lyu vince al decisivo il derby contro Fan.

Dopo cinque giorni d’azione, giunte al termine la prima fase dello European Masters, secondo torneo full ranking della stagione 2023/2024. Alla Morningside Arena sono infatti stati completati gli ultimi otto match del tabellone di qualificazione. La fase finale del torneo prenderà il via tra meno di un mese alla KIA Metropol Arena di Norimberga , nello specifico il 22 agosto. Ricordiamo gli ultimi otto match della fase preliminare che si disputeranno direttamente in Germania, con la testa di serie numero uno assegnata al campione in carica Kyren Wilson.

  • Kyren Wilson (1) – Dean Young
  • Shaun Murphy (8) – Graeme Dott
  • Judd Trump (5) – Mohammed Ibrahim
  • Mark Allen (4) – Anton Kazakov
  • Ronnie O’Sullivan (3) – Andy Hicks
  • Mark Selby (6) – M. Phetmalaikul
  • Neil Robertson (7) – Wu Yize
  • Luca Brecel (2) – Jackson Page

Nei match odierni, Stuart Bingham si è imposto con il punteggio di 5-2 in un match insidioso contro Jamie Clarke.Il giocatore di Basildon, chiamato al riscatto dopo una stagione acerba di soddisfazioni, ha dovuto impegnarsi fino alla fine per spuntarla. L’ex-campione del mondo ha perso il primo frame, salvo vincerne tre consecutivi per andare alla pausa avanti. Il gallese però ha reagito bene vincendo il quinto 73-19. Bingham ha vinto un fondamentale sesto frame, non spettacolare ma senza dubbi importante per frenare il ritorno dell’avversario. Clarke ha dato battaglia sino alla fine, ma sui colori della serie finale, è stato l’inglese a spuntarla, chiudendo sul 69-51 per ottenere la qualificazione.

Hossein Vafaei, dopo una prima uscita poco felice, gioca invece un match solido contro Rod Lawler, aggiudicandosi la sfida con il punteggio di 5-1.L’iraniano è chiamato a fare un ulteriore salto di qualità, dopo una scorsa stagione solida e vissuta comunque da protagonista, anche al di fuori del panno verde. Il giocatore di Abadan ha vinto un lungo primo frame, per poi allungare e portarsi abbastanza agevolmente sul 3-0. Lawler ha reagito nel quarto siglando un centone tondo, continuando a realizzare almeno una serie da 100+ punti in tutte le stagioni disputate da professionista. Al rientro in sala è stato però ancora il numero 16 al mondo a tenere il controllo delle operazioni, chiudendo poi i conti nel sesto.

Grande rimonta di Adam Duffy, che si prende in contropiede una bella vittoria contro Marco Fu. Il giocatore di Sheffield, ritornato sul Tour lo scorso anno, non si è tolto molte soddisfazioni la passata stagione e quest’anno dovrà senza dubbi fare qualcosa per poter mantenere il proprio posto tra i professionisti. Il giocatore di Hong Kong, a cui è stata garantita una card dopo aver finito la stagione fuori dalla top-64, non è riuscito a chiudere dopo essere stato avanti 4-1. Diversi i frame equilibrati, pur senza qualità eccessiva. L’inglese è stato però bravo a non farsi scoraggiare e vincendo quattro frame consecutivi è riuscito a girare una partita che sembrava persa.

Joe O’Connor ha vinto il primo match di giornata in poco più di un’ora e mezza, battendo con un sonante 5-0 Rebecca Kenna. Il giocatore inglese, finalista dello scorso Scottish Open, si propone come una delle potenziali sorprese della stagione. Il ventisettenne di Leicester ha bisogno di trovare maggior continuità nel suo gioco, ma il talento di certo non gli manca. Due centoni consecutivi (131, 135) hanno inaugurato il suo match, dominato sin dalle prime fasi. Kenna poco ho potuto, mettendo a referto appena 29 punti. O’Connor ha poi realizzato break da 81 e 56 per chiudere ancora più rapidamente il discorso qualificazione.

Negli altri match dello European Masters, due sono stati i derby cinesi disputati. Lyu Haotian ha superato in un match duro il connazionale e compagno d’allenamento Fan Zhengyi, imponendosi al frame decisivo. In una partita equilibrata, in cui nessuno dei due è riuscito mai ad allungare, è stato il giocatore di Pechino a mettersi in serie nel decider e fermare il campione dell’edizione 2022. Vittoria anche per il numero 83 al mondo Peng Yisong, che ha superato il neo-professionista Xing Zihao. Peng si è imposto con il punteggio di 5-2. Unica consolazione per Xing il primo centone da professionista (131). Vittorie anche per Xu Si, che ha battuto 5-2 Alexander Ursenbacher, e Dylan Emery, che ha superato con lo stesso punteggio l’ex-pro Barry Pinches, chiamato all’ultimo per sostituire Liam Highfield.

Risultati completi e tabellone dello European Masters su snooker.org

Picture credits: WST

Sull'autore

Marco Staiano

Sogni, speranze e illusioni celati in ventidue bilie colorate.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *